Raccomandazioni per i ragazzi diabetici riguardo gli sport invernali

Il diabete di tipo 1 colpisce maggiormente i bambini e gli adolescenti. I sintomi del diabete nei bambini includono aumento di fame e di sete, minzione frequente e senso di stanchezza, ma anche se la malattia del diabete richiede controlli e cure frequenti, non preclude alcuna attività a chi ne è afflitto. In inverno sono molti i giovani che vanno a sciare, a fare snowboard o a pattinare sul ghiaccio: nulla impedisce ai ragazzi affetti da diabete di godersi le vacanze sulla neve, a patto che siano preparati a eventuali difficoltà.
L'esercizio fisico ed il freddo, infatti, fanno bruciare maggiori quantità di zuccheri, con un maggior rischio di ipoglicemia, ovvero un basso livello di glucosio nel sangue. I pazienti diabetici devono avere tutte le informazioni necessarie per gestire eventuali casi di emergenza.

Ci sono diversi accorgimenti utili per divertirsi in sicurezza facendo gli sport invernali, vediamoli insieme.

Monitorare frequentemente la glicemia

Quando si è attivi al freddo i livelli di zuccheri nel sangue possono abbassarsi velocemente, quindi è bene controllarli ogni 1-2 ore. Il dispositivo per il controllo del glucosio dovrebbe essere riposto al caldo, il più vicino possibile al corpo, poiché con le basse temperature possono verificarsi dei malfunzionamenti. Se il dispositivo non si accende, si può provare a scaldarlo per qualche minuto.

Conservare correttamente l'insulina

È bene tenere al caldo anche le riserve di insulina, poiché quando si ghiaccia non può essere utilizzata. In alternativa, si possono lasciare i trattamenti nei rifugi o nelle stazioni qualora fossero abbastanza vicini da essere raggiunti facilmente in caso di emergenza.

Portare degli snack

Durante le attività, l'ipoglicemia può manifestarsi velocemente ed è quindi importante avere sempre degli snack a portata di mano, ad esempio tenendo in tasca una scorta di barrette energetiche. Dato che i sintomi della fatica e quelli dell'ipoglicemia sono simili - senso di stanchezza o svenimento, fame – quando si manifestano è bene effettuare il controllo degli zuccheri nel sangue il prima possibile.

Pianificare una buona dieta

Programmare i pasti e scegliere gli alimenti giusti è necessario per non correre alcun rischio di cali di zuccheri. Se non si praticano quotidianamente attività sportive impegnative è consigliabile pianificare un aumento dei carboidrati prima dell'esercizio fisico: i muscoli hanno bisogno di zuccheri durante l'attività, ma anche dopo, mentre recuperano le riserve di glicogeno e glucosio. La quantità dei carboidrati da consumare viene stabilita dal medico, che saprà consigliare la frequenza delle iniezioni di insulina e gli alimenti più indicati a seconda dell'attività da svolgere. Dopo un giorno intero di attività, probabilmente si dovranno ridurre le dosi di insulina serale.

Non fare attività impegnative da solo

Si deve assolutamente evitare di lanciarsi in attività molto stancanti da soli, per non rischiare di incorrere in una situazione di emergenza senza possibilità di soccorso immediato. Le persone vicine devono essere informate della condizione di salute e restare sempre in contatto per ogni evenienza.

Prevenire i cali di zuccheri

Assicuratevi di fare sempre colazione e di fermarvi all'orario giusto per il pranzo. È importante sottolineare anche che i cali di glucosio possono verificarsi sia durante le attività che in ritardo, fino a 24 ore dopo le attività, dunque è bene tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue più frequentemente, anche una volta terminato l'esercizio fisico. Aumentare i carboidrati e ridurre le dosi di insulina prima delle attività aiuta a prevenire i cali di zucchero, come anche il consumo di snack a base di proteine e carboidrati al termine dell'attività.

Per evitare difficoltà o problemi è bene tenere a mente questi suggerimenti, mettere a conoscenza i compagni di viaggio della propria condizione ed avere tutte le informazioni sul diabete prima di partire per le vacanze invernali.
Buon divertimento!