Impianto contraccettivo ormonale sottocutaneo

Ginecologia • 22 dicembre 2016 • Commenti:

L'impianto contraccettivo sottocutaneo rappresenta un nuovo approccio al controllo delle nascite. È costituito da una capsula di piccole dimensioni (quattro centimetri di lunghezza e circa due millimetri di spessore), a forma di bastoncino,  che viene introdotto sotto la pelle del braccio della donna a scopo anticoncezionale. La contraccezione si basa sul rilascio quotidiano di piccole quantità di progesterone, che bloccano l'ovulazione impedendo la fecondazione e l'inizio della gravidanza.

L'impianto ha una durata di tre anni, ma in caso di necessità, è possibile rimuoverlo in qualsiasi momento.

In Italia, l'impianto sottocutaneo più diffuso è il Nexplanon, a base di etonorgestrel, un ormone simile al progesterone. L'assenza di estrogeni lo rende ben tollerabile alle donne che non possono assumere la pillola estroprogestinica. 

L'impianto riduce il numero di gravidanze indesiderate e di conseguenza quello delle interruzioni volontarie di gravidanza: la promozione di questo metodo anticoncezionale dovrebbe essere molto maggiore. Tuttavia, questo sistema è ancora poco conosciuto e poco diffuso tra le donne italiane e nei professionisti sanitari (sia medici che ostetriche).

Vantaggi dell'impianto
 

  • La lunga durata dell'effetto anticoncezionale, che garantisce di evitare gravidanze indesiderate per i tre anni successivi all'inserimento. Molte donne riferiscono dimenticanze nell'assunzione della pillola estroprogestinica (che deve essere presa tutti i giorni)e, in questi casi, l'impianto costituisce un'ottima opzione.
  • L'inserimento è più agevole e meno doloroso rispetto ad altri metodi, come la spirale, che deve essere eseguita da un ginecologo e comporta fastidi e dolore.
  • Non richiede periodi di astinenza dall'attività sessuale come succede per altri metodi, soprattutto quelli non farmacologici.

Svantaggi
 

  • Richiede prescrizione medica ed è fornito in pochi consultori o ambulatori.
  • Non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili, come HIV, sifilide, clamidia e gonorrea. Pertanto, nelle donne con partner sessuali multipli è consigliabile associare un contraccettivo di barriera come il profilattico per prevenire le infezioni.
  • Può determinare effetti collaterali significativi
  • Il costo è elevato (circa 150€), tuttavia, se si considera la lunga durata dell'effetto anticoncezionale, risulta una spesa di circa 4€ al mese, sovrapponibile quindi ad altri sistemi come la pillola o il profilattico.

Quando sottoporsi alla procedura di impianto
 

L'impianto può essere inserito in qualsiasi momento, a condizione che la donna non si trovi già in stato di gravidanza. In occasione dell'inserimento dell'impianto, viene comunicata la data di rimozione: questa data corrisponde alla “scadenza” dell'efficacia contraccettiva del bastoncino e, se viene oltrepassata, è possibile che si instauri una gravidanza.

La procedura di inserimento dell'impianto è semplice e avviene nell'ambulatorio del medico o presso il consultorio: l'impianto viene iniettato attraverso un'apposita siringa nel braccio opposto a quello dominante (quindi, se si è destrimane nel braccio sinistro) e può essere rimosso agevolmente, poiché è localizzato nello strato più superficiale della pelle, al di sopra dei muscoli.

L'impianto sottocutaneo è efficace al 99,95% nella prevenzione delle gravidanze indesiderate e produce un effetto reversibile: una volta rimosso, la donna può iniziare una gravidanza già dal ciclo mestruale successivo. È quindi falso che l'impianto sottocutaneo produce una sterilizzazione irreversibile.

Controindicazioni e condizioni di rischio per l'inserimento dell'impianto
 

Alcune condizioni di salute costituiscono una controindicazione all'uso dell'impianto sottocutaneo o richiedono maggiore attenzione. Tra queste, le principali sono:

  • gravidanza o allattamento
  • rischio di trombosi
  • storia di ictus, infarto o malattia cardiaca
  • malattie del fegato
  • sanguinamento vaginale non spiegato
  • storia di cancro
  • allergie alle componenti dell'impianto.
  • diabete
  • ipertensione
  • epilessia
  • cefalea o mal di testa non spiegati
  • depressione

In ogni caso, è opportuno sottoporsi ad un'accurata valutazione ginecologica e ad approfondimenti prima di installare l'impianto.

Effetti dell'impianto sul corpo della donna
 

Come altri metodi contraccettivi ormonali, anche l'impianto sottocutaneo può determinare effetti sul corpo della donna.

  • Spotting: molte donne riferiscono la comparsa di lievi perdite di sangue dalla vagina, note come spotting, ma generalmente si tratta di un disturbo transitorio che scompare dopo i primi mesi dall'installazione dell'impianto e la quantità di sangue perso non compromette la salute delle donne. Tuttavia, in caso di sanguinamento eccessivo, l'impianto deve essere rimosso e sostituito con un altro metodo contraccettivo.
  • Aumento di peso: il progesterone è responsabile della ritenzione idrica e dell'aumento dell'appetito, che contribuiscono all'incremento del peso. Un valido aiuto può venire dalla dieta (con un ridotto apporto di sale) e dall'idratazione.
  • Mal di testa
  • Sbalzi di umore e depressione: anche questi effetti sono dovuti al progesterone e possono avere intensità variabile. Nel caso in cui compaiano alterazioni dell'umore che interferiscono con lo svolgimento delle attività quotidiane della donna o in caso di depressione grave, è necessario consultare un medico e rimuovere l'impianto.
  • Acne, pelle grassa e modificazioni dei capelli, che appaiono opachi e unti
  • Dolore e secchezza vaginale: alcune donne richiedono la rimozione dell'impianto perché il dolore e la secchezza vaginale interferiscono con lo svolgimento di una normale attività sessuale.
  • Dolore e tensione del seno
  • Dolore addominale, che può accompagnarsi a crampi e a perdite di sangue.

Pischio di gravidanza in seguito all'impianto
 

Nelle donne con impianto contraccettivo sottocutaneo, è raro che si instaurino gravidanze indesiderate perché è un metodo con un'efficacia molto alta. Tuttavia, è stato visto che nei casi in cui ciò si è verificato, vi era un'elevata percentuale di gravidanze extrauterine.

In conclusione, possiamo affermare che l'impianto progestinico sottocutaneo rappresenta un ottimo strumento per il controllo delle gravidanze indesiderate e permette alle coppie una pianificazione delle nascite sul lungo periodo. Sebbene non siano privi di effetti collaterali, questi sono sovrapponibili a quelli di altri sistemi contraccettivi come intensità e frequenza, pertanto, è auspicabile che Nexplanon® e sistemi simili aumentino la loro diffusione e cresca il numero delle donne che vi si affidano.

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