Cosa sono le coliche dei neonati?

Ostetricia • 14 marzo 2017 • Commenti:

Le coliche sono uno dei problemi più comuni per i neonati e per le loro famiglie, ma cosa sono di preciso? Quali sono i sintomi delle coliche nei neonati? E cosa si può fare per alleviarli?

Definizione di coliche e domande frequenti

Le coliche dei neonati sono un problema di cui si conoscono i sintomi, ma non con precisione le cause, su cui sono state fatte molte ipotesi. A livello medico, la definizione di coliche è questa: si dice che un bambino ha le coliche quando piange per più di tre ore al giorno, più di tre giorni a settimana, per tre settimane, senza che ci sia la presenza di alcuna patologia.

Ecco alcune altre domande molto comuni sulle coliche.

  • Quanti bambini hanno le coliche?  
    Le coliche nei neonati sono molto comuni e compaiono in una percentuale che va dal 5% al 25% dei bambini.

  • Colpiscono più i maschietti o le femminucce?
    Sono presenti nella stessa misura nei maschi e nelle femmine.

  • Quando cominciano le coliche?
    Le coliche cominciano tra le due settimane e i quattro mesi di vita del bambino. Il picco è in genere attorno alle sei settimane.

  • Quanto durano le coliche?
    In genere si esauriscono entro i sei mesi di vita, ma raramente possono continuare anche fino al primo compleanno del bambino.

  • Quando è più facile che compaiano?
    È più frequente che le coliche compaiano di sera, ma non si conosce il motivo per cui questo accada.

  • Se mio figlio ha le coliche, può avere una patologia?
    Solo il 5% dei bambini che soffrono di coliche ha in effetti una patologia.

  • Come sai se il tuo bambino ha le coliche?
    Normalmente i bambini piangono per circa due ore al giorno totali, quando hanno fame, se sono sporchi o non stanno bene. Se tuo figlio piange di più e una visita dal pediatra esclude la presenza di patologie, si può dire che soffre di coliche. Tra i sintomi coliche infatti si prendono in considerazione praticamente solo il pianto e la sua durata. Il pianto è in genere piuttosto violento, con il viso contratto, i pugni stretti e le gambe rannicchiate sulla pancia.

  • I bambini che hanno le coliche avranno problemi in futuro?
    No, le coliche non influiscono sulla salute futura dei bambini.

  • I bambini nutriti con il latte artificiale soffrono più di coliche?
    Gli studi sono giunti a risultati contrastanti, ma nessuno ha mostrato una chiara differenza nella presenza di coliche tra bambini che si nutrono con latte artificiale e quelli allattati al seno.

Le cause delle coliche

Come abbiamo detto, non si conoscono con certezza le cause delle coliche bambini, e a proposito di questo sono state avanzate diverse ipotesi. Le cause potrebbero essere:

  • iperperistalsi, cioè un eccesso di movimento nel canale digerente;

  • presenza di gas intestinali, anche se questa ipotesi sembra scartata dagli ultimi studi;

  • sviluppo incompleto del sistema nervoso, dovuto alla nascita in uno stadio di sviluppo ancora relativamente precoce tipica degli esseri umani;

  • fattori psicologici, come l'ansia istintiva associata al calare della notte.

Il trattamento per le coliche dei neonati

Le coliche dei neonati non richiedono alcun trattamento farmacologico: dopo aver escluso la presenza di patologie attraverso una visita dal pediatra, i genitori possono stare tranquilli. Le coliche sono qualcosa di fastidioso per la famiglia, che può rendere difficili i primi mesi dopo l'arrivo di un bambino, ma non rappresentano un pericolo.

Di solito, aiuta calmare il bambino con la propria presenza e la propria voce, prendendolo in braccio, cullandolo e parlargli. Anche allattarlo o dargli un ciuccio può funzionare. Un'altra pratica usata per calmare i bambini è quella di fasciarli, ma prima di farlo è meglio richiedere l'opinione del proprio medico.

Quando invece bisogna preoccuparsi

Le coliche dei neonati non sono in sé un problema, come abbiamo già detto. Tuttavia se sono associate ad altri sintomi, bisogna chiamare il medico. Tra questi sintomi ci sono il vomito (non il normale rigurgito), un cambiamento nella funzionalità intestinale (con la presenza di diarrea o al contrario di costipazione), temperatura troppo bassa o troppo alta, pianto molto prolungato con poche pause, letargia, aumento di peso troppo limitato.

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