Come e perché bere acqua può aiutare a perdere peso

La perdita di peso è un materia delicata, all’interno della quale è difficile districarsi e distinguere le diete efficaci da quelle che non poggiano su alcun presupposto scientifico valido.
Un tratto in comune di molte diete consiste nell’aumento del consumo di acqua, arrivando spesso a forzarsi per berne parecchi litri ogni giorno. Durante il decennio scorso è stato stimato che circa la metà delle persone negli Stati Uniti desiderose di perdere peso, aumentavano considerevolmente il loro consumo d’acqua.
Ad oggi esistono numerosi studi che confermano il ruolo dell’acqua nella perdita di peso, andiamo ad analizzarne motivazioni ed effetti.

• Aumento delle calorie bruciate
  L’acqua sembra aumentare la quantità di calorie bruciate dal corpo con il metabolismo basale, cioè la spesa energetica necessaria allo svolgimento delle funzioni vitali (per esempio la digestione, l’irrorazione di sangue da parte del cuore o la respirazione) in condizione di riposo. È stato osservato un aumento prossimo al 30% nel metabolismo basale in seguito al consumo di mezzo litro d’acqua, effetto che dura per almeno un’ora.
  Altri studi effettuati su uomini e donne sovrappeso hanno mostrato risultati incoraggianti in termini di perdita di peso. Un aumento di almeno un litro nel consumo di acqua è stato correlato con la perdita di oltre due chili in un anno (senza apportare alcuna modifica allo stile di vita), oltre che con la riduzione del girovita e del grasso corporeo.
  I risultati sembrano suggerire inoltre un’efficacia ancora maggiore se si beve acqua fredda: la spiegazione viene data con la necessità del corpo di utilizzare energia extra per portare la temperatura dell’acqua allo stesso livello di quella corporea.
• Riduzione dell’appetito
  È opinione piuttosto diffusa che bere dell’acqua prima di un pasto riduce l’appetito, ciò sembra trovare conferma negli studi ma solo per la fascia di popolazione con un’età discretamente avanzata.
  Bere acqua prima di ogni pasto ha portato un gruppo di persone di mezza età a perdere un paio di chilogrammi in un trimestre. Questi risultati sembrano confermati da un altro studio che ha testimoniato una riduzione del 13% nell’assunzione di calorie durante la colazione, se preceduta dal consumo di acqua.
  Sebbene gli studi non sono stati in grado di dimostrare un effetto sulla popolazione più giovane, risultati ancora più incoraggianti sono arrivati invece per le persone con problemi di peso. Uno studio focalizzato su persone obese o sovrappeso ha riportato una perdita di peso maggiore del 44% per il gruppo che beveva acqua prima di ogni pasto rispetto al gruppo di controllo che non lo faceva.
• Riduzione nell’assunzione di calorie
  Le stime parlando di un incremento di peso medio personale di un chilo e mezzo ogni 4 anni. Se aumentare il proprio consumo giornaliero di acqua può far ridurre questo numero di un etto e mezzo, la vera differenza la fa sostituire interamente le bevande zuccherate con l’acqua: un simile cambio di abitudine può ricompensare con oltre mezzo chilo di differenza nello stesso arco di tempo.
  Numerosi studi hanno osservato che la quantità di calorie giornaliere assunte da persone che bevono principalmente acqua è minore di circa il 9% rispetto alla popolazione che si concede altre bevande (spesso ricche di zuccheri e quindi dal maggior apporto calorico).
• Prevenzione dell’obesità infantile
  Abituare ed incoraggiare i bambini a bere acqua è fondamentale per contrastare l’ormai dilagante obesità infantile.
  Un recente studio svolto all’interno di una scuola si è svolto installando delle fontanelle negli spazi scolastici interni e tenendo delle lezioni sul consumo di acqua a bambini con un’età media di otto anni. Dopo un anno scolastico è stata osservata una riduzione dell’obesità infantile di oltre il 30% nelle scuole in cui il consumo di acqua era aumentato.

Quanta acqua bisogna bere ogni giorno?

Ognuno sembra avere sentito o letto cose diverse circa il consumo giornaliero consigliato di acqua.
Molte autorità del settore raccomandano di bere almeno un paio di litri ogni giorno, ma questo numero sembra essere poco affidabile poiché non tiene conto della specificità nella condizione del singolo individuo.
Una persona che suda molto o che pratica attività fisica avrà molto probabilmente bisogno di bere una quantità maggiore di acqua rispetto a coloro con una vita più sedentaria. Inoltre non bisogna sottovalutare la quantità di acqua contenuta negli alimenti che consumiamo ogni giorno: aldilà delle bevande, molti tipi di frutta e verdura sono composti per una parte considerevole di acqua.

Segnali da proprio corpo

La regola migliore forse risulta essere quella di prestare attenzione al proprio corpo e ai continui segnali e feedback che ci fornisce. Un consiglio banale ma importante è quello di bere quando si è assetati, e farlo abbastanza da riuscire a placare questa sensazione.
Mal di testa, depressione dell’umore e difficoltà di concentrazione sono sintomi di una precoce disidratazione. In questi casi, bere un paio di bicchieri d’acqua può fornire un sollievo quasi istantaneo.
Attenzione però a non esagerare con il consumo di acqua quando non se ne sente il bisogno. Esiste infatti una condizione clinica dal nome di intossicazione acuta (o avvelenamento) da acqua in grado di compromettere la normale funzionalità del cervello e che può risultare addirittura fatale in certi casi.

Conclusione

L’acqua è un elemento fondamentale per la nostra sopravvivenza e molto importante all’interno della nostra dieta.
Oltre che non contenere calorie, numerosi studi ne validano i suoi effetti di stimolazione del metabolismo e riduzione del peso corporeo. Quando si tratta di perdere peso non bisogna però correre il rischio di pensare che sia sufficiente bere un paio di bicchieri in più di acqua al giorno per far scomparire magicamente il grasso in eccesso.
Per perdere peso è necessario attenersi ad uno stile di vita sano, all’interno del quale l’acqua non è che un piccolo pezzo del puzzle.