Capire i sentimenti del tuo bambino riguardo al diabete

Il diabete è una patologia che può mostrare i primi sintomi già in giovane età. I bambini possono sviluppare il diabete di tipo 1 o 2 ed è fondamentale cercare di prevedere la reazione del bambino che viene a conoscenza della sua malattia.

Vivere con il diabete

Vivere con il diabete può essere una sfida emotiva per un bambino, perciò è molto importante che i genitori sappiano capire i suoi sentimenti a riguardo.

Una delle sensazioni più comuni dei bambini diabetici è quella della diversità: è difficile per il bambino comprendere le ragioni delle pratiche quotidiane alle quali si sottopone, mentre i fratelli, i compagni di scuola o gli amici non hanno le stesse preoccupazioni. Per questo, sarebbe molto utile rendere il trattamento del diabete una parte della routine quotidiana, parlando anche con gli insegnanti e spiegando loro che il trattamento del diabete non deve coincidere con la ricreazione o con i momenti di divertimento del bambino. Lo stesso vale anche a casa: i trattamenti per il diabete dovrebbero rientrare nelle pratiche della quotidianità, come lavarsi i denti o mangiare. Deve essere sempre chiaro che si tratta di azioni necessarie, anche se non sempre si svolgono volentieri.

All'inizio il bambino può provare dei sensi di colpa per la propria malattia, pensando di aver sbagliato in qualche modo ed averla quindi provocata: i genitori devono essere molto chiari e decisi nello spiegare al bambino che non è così, anche cercando di spiegare in parole semplici le possibili cause del diabete.

Anche molti mesi dopo la diagnosi del diabete, il bambino può iniziare a sentirsi frustrato riguardo alla propria malattia e ciò può portarlo a volerla ignorare e a rifiutare le cure. È quindi fondamentale la presenza positiva del genitore, che deve facilitare il più possibile la comunicazione dei sentimenti e delle esigenze del bambino, sottolineando sempre la necessità delle cure. Per aiutare il bambino ad aprirsi ed allontanare così la sensazione di diversità, si consiglia di fargli conoscere gruppi di sostegno con altri bambini diabetici.

Ecco alcuni consigli per i genitori di bambini e ragazzi diabetici

• È importante adottare una dieta corretta, per questo si raccomanda di seguire le preferenze del bambino lasciandolo scegliere tra i cibi sani consigliati. Inoltre, la dieta dovrebbe essere applicata a tutta la famiglia, per evitare di creare invidia al bambino riguardo ai cibi che i fratelli o i genitori possono mangiare;.

• La questione della scelta è fondamentale anche per insegnare al bambino il controllo indipendente delle proprie cure; con il tempo, specie vicino all'adolescenza, i bambini tendono a volersi rendere indipendenti dalle cure parentali. È bene cominciare fin dall'età scolastica a lasciare la scelta, ad esempio, di dove praticare le iniezioni di insulina o su quale dito effettuare i test. Questa indipendenza va incoraggiata e premiata, ma i genitori devono essere particolarmente attenti soprattutto ai momenti di forte stress del bambino, nei quali spesso potrebbe non essere in grado di gestire i trattamenti in modo autonomo.

• Si raccomanda ai genitori di bambini diabetici, soprattutto quelli più piccoli, di non mostrarsi mai eccessivamente preoccupati, poiché questo potrebbe influire sulla loro serenità. Per la gestione dei ragazzi più grandi, il comportamento da mantenere da parte del genitore non deve mai essere iperprotettivo, per evitare di suscitare sentimenti di repressione ed il possibile conseguente abbandono delle cure personali.

• I genitori dovrebbero concentrarsi nello spiegare al figlio che la vita con il diabete non presenta particolari inibizioni e insistere invece sui suoi punti di forza e sulle sue capacità. Lo sport in questo senso è un'attività da incoraggiare, sia per i benefici dell'interazione sociale che per quelli a livello fisico. Ci sono molti esempi di bambini e ragazzi diabetici che hanno raggiunto importanti obiettivi personali, quindi si raccomanda ai genitori di mostrarli al bambino nei momenti di sconforto per fargli comprendere appieno le sue possibilità.

• Se il bambino o il ragazzo mostra segni di depressione, come l'assenza di fame o disturbi del sonno, si può ricorrere a delle terapie di supporto psicologico.