Diabete: buoni propositi per l'anno nuovo

Endocrinologia • 17 febbraio 2017 • Commenti:

L’anno nuovo è iniziato da poco e come tutti gli anni si fanno delle liste di buoni propositi da rispettare per i mesi a venire: mangiare meno dolci, andare in palestra, leggere più libri.

In questo articolo cercheremo di suggerire 5 buoni propositi rivolti a tutti, ma in particolar modo a chi è affetto da diabete. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Diabete: definizione e fattori di rischio

Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dall’aumento dei livelli di glucosio (uno zucchero) nel sangue. La causa è un difetto di produzione o utilizzo dell’insulina, un ormone prodotto dal pancreas la cui funzione è quella di facilitare il trasporto di glucosio dal circolo sanguigno all’interno delle cellule e trasformarlo in fonte di energia.

La prevalenza di questa patologia in Italia di questa patologia è molto alta, si parla di oltre 2 milioni di italiani (il 4,9% della popolazione) e questi numeri sono destinati ad aumentare, di pari passo con l’aumento dell’età media.

Trattamento

Come si dice sempre, prevenire è meglio che curare, a maggior ragione quanto si parla di glicemia alta (o iperglicemia, elevati livelli di glucosio nel sangue), che può portare allo sviluppo del diabete.

Il miglior trattamento del diabete, quindi, è la prevenzione, che si basa sulla riduzione dei fattori di rischio, quali:

  • vita sedentaria e mancanza di esercizio fisico;

  • obesità;

  • ipertensione (aumento della pressione sanguigna);

  • valori elevati di colesterolo e trigliceridi nel sangue.

Alcuni fattori di rischio immodificabili (età superiore a 45 anni e parentela con una persona già diabetica), mentre altri si possono modificare attivamente adottando uno stile di vita più salutare (es. obesità, sedentarietà, dieta).

Ecco quindi alcuni dei più importanti cardini su cui si dovrà incentrare la gestione del diabete da parte del paziente, con l’ausilio del diabetologo.

  • Riduzione dei livelli di glucosio nel sangue: il target è una concentrazione di glucosio compresa tra 80 e 120 mg/dl. Questo target si può raggiungere con o senza l’ausilio di farmaci.

  • Automonitoraggio della glicemia: grazie a strumenti affidabili, quali il glucometro, è possibile misurare autonomamente i livelli di glicemia. Basta usare il pungidito in dotazione su un polpastrello ed applicare la piccola goccia di sangue fuoriuscita a contatto con la striscia reattiva del glucometro, per visualizzare il valore sullo schermo del dispositivo. Questa procedura è semplice, di facile esecuzione e indispensabile prima di ogni somministrazione di insulina sottocutanea per regolare la dose da iniettarsi.

  • Dieta: importante è stabilire un piano dietetico per diabetici che aiuti a tenere la glicemia sotto controllo. Per una corretta dieta bisognerà:

    • preferire i carboidrati complessi a quelli semplici (es. pasta, riso, pane integrale);

    • preferire alimenti ipocalorici ed evitare alimenti come caramelle, cioccolata, prodotti dolciari raffinati e bevande alcoliche;

    • aumentare il consumo di frutta e verdura.

I pasti per diabetici, contrariamente alla credenza popolare, sono facili e non necessitano di particolari restrizioni. Nonostante alcuni alimenti vadano consumati con moderazione, esistono molteplici alternative salutari tra le quali il diabetico può scegliere.

  • Perdere peso: spesso chi è diabetico è in sovrappeso ed è dunque importante dunque un calo ponderale programmato e graduale.

  • Aumentare l’esercizio fisico: pianificare le attività giornaliere è utile e si può scegliere tra varie opportunità, come la camminata, la corsa, il nuoto e molti altri sport.

  • Aderenza al trattamento medico: sia che il medico prescriva iniezioni di insulina, o farmaci orali, è fondamentale seguire le indicazioni mediche con costanza e recarsi ai dovuti controlli.

L’autogestione del diabete è il primo passo verso una vita serena

Fondamentale dunque è capire i rischi potenziali cui si va incontro se non si seguono queste semplici regole di vita sana.

Ognuno è libero di scegliere quali buoni propositi fare per il nuovo anno, ma vogliamo aiutarvi nel compito proponendovi questi cinque da cui trarre spunto:

  • scriversi in palestra o correre per mezz’ora al giorno almeno 3 volte la settimana;
  • mangiare meno dolci e limitare il consumo di alcol ai weekend;
  • dimagrire di 2 kg entro sei mesi;
  • ricordarsi di prendere i farmaci;
  • controllare e segnare su un diario i valori di glicemia e informare il medico se sono molto spesso fuori dai valori di norma.

Armatevi di pazienza e buona fortuna!

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