Esperienze
Specializzato in Ortopedia e Traumatologia presso II Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Roma "La Sapienza" nel 2006
Visiting Fellowship presso Trauma Center UPMC Università di Pittsburgh-Usa nel 2008
Assegnista di Ricerca presso Università degli Studi di Roma "La Sapienza" fino al 2011
Chirurgo operatore con particolare riguardo alla chirurgia protesica ed alla traumatologia
Aree di competenza principali:
- Chirurgia ortopedica
- Ortopedia del ginocchio
- Ortopedia dell'anca
- Ortopedia e traumatologia del sistema motorio
Principali patologie trattate
- Artrosi ,
- Frattura ,
- Protesi ,
- Alluce valgo ,
- Osteoporosi ,
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Indirizzo
Via Antonio Bertoloni 34, Roma 00197
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Prima visita ortopedica
Da 150 € -
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Visita ortopedica di controllo
Da 120 € -
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Infiltrazione articolare
Da 100 € -
Recensioni
1 recensione
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B
Barbara
Il Prof. Speranza, oltre ad essere un medico competente, è molto empatico e disponibile con il paziente. Mi sono trovata benissimo e lo consiglio; non facile oggi, trovare un medico bravo e umano.
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Risposte ai pazienti
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, dopo varie visite sono stata operata al legamento crociato anteriore, completamente rotto dopo una brutta caduta a lavoro, ho già iniziato la fisioterapia, tutto procede nella norma, volevo chiedervi un'informazione, secondo voi all'incirca, considerando che io faccio un lavoro attivo dove si sta sempre in piedi e si fa molti sforzi, quanto tempo ci vuole prima di poter tornare a lavorare senza rischiare di creare problemi al ginocchio? Grazie per la risposta
Buongiorno,
se tutto procede nella norma e il ginocchio “risponde “ positivamente alla fisioterapia può tornare al lavoro dopo 4/5 settimane dall’intervento.
Salve, ho 21 anni ho da circa un anno un forte dolore al coccige, un fastidio che potrebbe essere spiegato come un bruciore in quella zona. Il dolore si presenta sopratutto dopo aver camminato tanto o dopo essere stata seduta a lungo. Ho parlato con il mio medico generale che toccando la zona mi ha confermato di assumere una posizione troppo “dritta” facendo in questo modo sporgere troppo il coccige che effettivamente al tatto è molto sporgente.
Ho da circa 5 mesi effettuato un esame baropodometrico presso uno studio fisioterapico dove mi è stato consigliato di indossare due plantari: La ripartizione del carico tra avampiede e retropiede sia a sinistra che a destra indica evidenti ipercarichi nella parte retropodalica.
Ad oggi però nonostante questi plantari ho ancora dolori al coccige, forse non così frequenti ma a fine giornata si sentono particolarmente, il dolore passa mantenendo una posizione stesa. Qualche suggerimento per migliorare? Magari esercizi fisici, integratori...
Buongiorno, soprassiederei sull’utilità dell’esame baropodometrico ( anche sull’ utilizzo dei plantari).
Le consiglio di sottoporsi a visita specialistica in seguito alla quale le verrà prescritto ( se ritenuto utile) un esame strumentale idoneo per lo studio della regione coccigea
Saluti
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