Dott.ssa Anna Tirone

L'assistenza domiciliare post partum ha l'obiettivo di sostenere e accompagnare le mamme, i bambini, i papà e le nuove famiglie nell'adattamento dopo il rientro a casa dopo il parto. L'ostetrica durante le visite si prende cura della madre, sostenendola nei cambiamenti fisici ed emotivi/psicologici che deve affrontare dopo la gravidanza e il parto (cura del perineo, dell’allattamento o dell’alimentazione del neonato, gestione del sonno e delle prime cure neonatali ecc.) favorendo così l’attivazione delle risorse endogene materne e la genitorialità.

La consulenza ostetrica ha l'obiettivo di valutare e sostenere la mamma e il bambino durante l'allattamento. Si valuta l’attacco del bambino al seno e lo si corregge se dovesse esserci la necessità. Si trattano eventuali situazioni potenzialmente patologiche, quali l’ingorgo o il dotto ostruito. Si attiva l’equipe e si sostiene la mamma in un’eventuale percorso terapeutico in caso di mastite, o altre infezioni a carico del seno. L’obiettivo primario dell’ostetrica rimane sempre la salute e il benessere della mamma, del bambino e della famiglia

Nel pre-concepimento la coppia si prepara ad accogliere una nuova vita. L’ostetrica può in questa fase accompagnare i futuri genitori in un percorso di consapevolezza volto a favorire la salute riproduttiva di entrambi. Guida e informa rispetto al processo del concepimento, pone l’attenzione sui segni di salute della fertilità e sulle modalità per promuovere un fisiologico inizio vita per il futuro bambino.
Nel caso in cui durante il percorso dovessero emergere difficoltà nel processo del concepimento informa la coppia rispetto ai possibili iter diagnostico-terapeutici da intraprendere, sostiene la scelta informata e prende parte al percorso insieme all’equipe, per quanto di sua competenza.

Nel pre-concepimento la coppia si prepara ad accogliere una nuova vita. L’ostetrica può in questa fase accompagnare i futuri genitori in un percorso di consapevolezza volto a favorire la salute riproduttiva di entrambi. Guida e informa rispetto al processo del concepimento, pone l’attenzione sui segni di salute della fertilità e sulle modalità per promuovere un fisiologico inizio vita per il futuro bambino.
Nel caso in cui durante il percorso dovessero emergere difficoltà nel processo del concepimento informa la coppia rispetto ai possibili iter diagnostico-terapeutici da intraprendere, sostiene la scelta informata e prende parte al percorso insieme all’equipe, per quanto di sua competenza.

Lo svezzamento rappresenta il passaggio dall'alimentazione tramite latte materno/artificiale o misto, all'alimentazione complementare con cibi solidi. La consulenza ostetrica in questa fase ha l'obiettivo di sostenere la famiglia in questo cambiamento, di informare rispetto alle varie forme di alimentazione complementare e di promuovere la salute del bambino educando i genitori alle corrette modalità di tagli sicuri e di gestione del pasto.

Lo svezzamento rappresenta il passaggio dall'alimentazione tramite latte materno/artificiale o misto, all'alimentazione complementare con cibi solidi. La consulenza ostetrica in questa fase ha l'obiettivo di sostenere la famiglia in questo cambiamento, di informare rispetto alle varie forme di alimentazione complementare e di promuovere la salute del bambino educando i genitori alle corrette modalità di tagli sicuri e di gestione del pasto.

Il corso di accompagnamento alla nascita è un percorso, strutturato su un minimo di 5 incontri dalla durata di 1 ora ciascuno, dove viene affrontato il tema della nascita, con l'obiettivo di promuovere la salute della mamma e del bambino durante il travaglio e il parto.
Al corso può partecipare sia la mamma, sia il papà e la struttura degli incontri può variare in base alle esigenze della singola coppia. Il prezzo del percorso può variare se la coppia decidesse di aggiungere incontri ai 5 prefissati, per poter sviscerare un maggior numero di argomenti.

Il corso di accompagnamento alla nascita è un percorso, strutturato su un minimo di 5 incontri dalla durata di 1 ora ciascuno, dove viene affrontato il tema della nascita, con l'obiettivo di promuovere la salute della mamma e del bambino durante il travaglio e il parto.
Al corso può partecipare sia la mamma, sia il papà e la struttura degli incontri può variare in base alle esigenze della singola coppia. Il prezzo del percorso può variare se la coppia decidesse di aggiungere incontri ai 5 prefissati, per poter sviscerare un maggior numero di argomenti.

Un percorso di rieducazione del pavimento pelvico ha l’obiettivo di migliorare la consapevolezza da parte del paziente di questa zona del suo corpo e di favorire la fisiologica funzionalità del pavimento pelvico. Il numero di sedute e le tecniche utilizzate per la rieducazione vengono personalizzate sulla base della situazione del singolo paziente. Il paziente viene guidato all’ascolto del suo pavimento pelvico e nell’attivazione e rilassamento di questo, differenziando le varie parti così da lavorare in modo specifico sulla disfunzione.

La valutazione ha l'obiettivo di individuare eventuali problematiche riguardanti la struttura anatomica del pavimento pelvico. Durante la consulenza viene condotta un’accurata anamnesi, fondamentale per conoscere il paziente e impostare una prima ipotesi diagnostica, seguita poi da una visita che comprende una valutazione posturale, un’osservazione del pattern respiratorio e un’esplorazione dei genitali esterni e interni. La visita viene eseguita nel totale rispetto dei bisogni e del vissuto del paziente. Al termine della valutazione sarà possibile confermare o meno l’ipotesi diagnostica e strutturare insieme al paziente il percorso terapeutico più adatto.