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Esperienze

Bentrovate e bentrovati,

Per qualsiasi informazione o domanda indico il seguente contatto telefonico 3277926767.

Mi presento. Sono il Dottor Andrea Passarelli, psicologo clinico. Mi occupo di promozione del benessere emotivo e psicologico della persona. Ho svolto il mio percorso di formazione presso la Facoltà di Psicologia dell'Università degli studi di Roma "La Sapienza" con la votazione di 110 con lode. Ho svolto in seguito tirocini in ambito sessuologico, di prevenzione del maltrattamento e dell'abuso su minori, della promozione del benessere psicologico di bambini e adolescenti nel contesto scolastico, e nei servizi di cura pubblici (ASL RM2 e ASL ROMA 1) dei pazienti adulti. Lo spazio psicologico-clinico è pensato per accogliere le difficoltà emotive, esistenziali, e/o di tipo patologico, che la persona trova davanti sé nella propria personale esperienza. Parliamo perciò anche dei “problemi normali” che ci si pongono di fronte: l’’incertezza e la precarietà provocate dai cambiamenti nell’organizzazione familiare, dalle relazioni affettive e sociali, dall’ambito lavorativo. Fornendo sostegno e supporto nelle diverse fasi del ciclo di vita. L'ingresso nella stanza di analisi conduce al racconto della propria storia, delle relazioni più significative e alla condivisione dei sentimenti intimi che ognuno di noi custodisce. Il tipo di trattamento è così il frutto dell'incontro e del dialogo tra le esigenze del paziente e gli elementi colti dallo psicologo (si tratti di uno spazio di consultazione per una problematica più circoscritta, di un percorso di sostegno psicologico, o prettamente terapeutico). In un clima emotivo empatico lo spazio di analisi accompagna a comprendere e approfondire le problematiche che la persona affronta nel particolare momento della sua esistenza: depressione, ansia, difficoltà nelle relazioni, difficoltà nella sfera della sessualità, momenti di stallo nella propria crescita personale, blocchi nelle capacità di scelta, di pianificazione, difficoltà nell'elaborazione di eventi dolorosi (lutti, separazioni, burnout sul lavoro). Vissuti emotivi che domandano la possibilità di essere accolti. La stanza d'ascolto e il rapporto tra paziente e psicologo possono essere considerati luogo per accogliere esperienze ed affetti, ma anche possibilità di riconoscere e costruire nuovi significati. Per promuovere la scoperta di sé, e differenti possibilità di agire. AP Dott. Andrea Passarelli Ordine degli psicologi del Lazio, n. 27807 Tel/Whatsapp 3277926767 Piazza Vittorio Emanuele II, 99, Roma. Rione Esquilino, zona San Giovanni Appia. Fermata Metro A Vittorio Emanuele

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Aree di competenza principali:

  • Psicologia clinica

Indirizzo

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Andrea Passarelli

Piazza Vittorio Emanuele II 99, Roma 00185

Disponibilità

Telefono

06 9762...

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Prestazioni e prezzi

  • Colloquio psicologico

    50 €

  • Psicoterapia della depressione

    50 €

  • Superamento di eventi traumatici

    50 €

  • Sostegno psicologico adolescenti

    50 €

  • Sostegno alla genitorialità

    50 €

26 recensioni

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  • C

    Accogliente, attento e professionale. Ho trovato uno spazio di ascolto in cui mi sono sentita accompagnata nella difficoltà.

     • Andrea Passarelli colloquio psicologico  • 

  • S

    Andrea è molto attento ai dettagli, che fanno la differenza. Mi ha fatto sentire a mio agio, cosa di cui ero preoccupato. Un professionista capace di grande empatia.

     • Andrea Passarelli colloquio psicologico clinico  • 

  • J

    Dopo alcuni mesi sono arrivato a comprendere che le difficoltà, le sofferenze e le ansie varie della vita non sono soltanto questioni mediche o da affidare ai farmaci. Il punto in più a mio favore è stato iniziare a parlarne. Sembra semplice da dire, ma assicuro non molto da fare. Eppure sono convinto che è stato per me il cambio di passo per iniziare ad andare oltre e a risolvere.

     • Andrea Passarelli colloquio psicologico individuale  • 

    Dott. Andrea Passarelli

    Mi sembra un elemento di consapevolezza importante e di valore.
    Proseguiamo il lavoro insieme P.
    A presto.

    AP


  • E

    Ho iniziato questo percorso a settembre e ne ho avuto già grandi benefici. Il dottor Passarelli è una persona accogliente, empatica e soprattutto molto professionale.

     • Andrea Passarelli sostegno alla genitorialità  • 

    Dott. Andrea Passarelli

    Felice dell'avvenuto buon inizio. Siamo partiti con il passo migliore.
    Un caro saluto,
    AP


  • F

    Mi sono rivolto al Dottor Passarelli per un consulto e prima conoscenza . Sono seguite altre sedute avendo avuto un ottima impressione per la capacità di ascolto e risposte
    mirate che mi hanno soddisfatto . Proseguiamo su questa strada.

     • Andrea Passarelli colloquio psicologico  • 

    Dott. Andrea Passarelli

    La ringrazio del feedback Francesco.
    Un caro saluto


  • T

    Al terzo mese di sedute mi sento di poter dire di aver fatto bene a prendere questa decisione.
    Amici mi dicevano di buttarmi e non pensavo fosse un granché come idea, ma qualcosa mi ha fatto scegliere di andare chiudendo gli occhi.
    Arrivati a questo punto, pur sapendo che in fondo è solo l'inizio, tiro le mie somme e sono convinto di ciò che, anche non consapevolmente ho scelto.
    Grazie per il sostegno.

     • Andrea Passarelli superamento di eventi traumatici  • 

    Dott. Andrea Passarelli

    Bene Tullio.
    La attendo in seduta.

    Un caro saluto.
    AP


  • S

    Contenta di aver cominciato poco prima delle ferie, che devo dire sono andate meglio di quanto avrei sperato!
    E felice di aver appena ripreso!

    ST

     • Andrea Passarelli colloquio psicologico  • 

    Dott. Andrea Passarelli

    Bene. A questo punto buona ripresa!
    Un caro saluto
    AP


  • S

    Ho iniziato un percorso di consultazione con il dottore. Per provare a chiarire alcune questioni da un po' di tempo aperte. Forse anche legate tra loro.
    In questi primi colloqui mi sento di dire di essere stato bene.
    Simone

     • Andrea Passarelli colloquio psicologico individuale  • 

    Dott. Andrea Passarelli

    Stiamo proseguendo con costanza ed impegno, contributi preziosi.
    AP


  • A

    Consiglio vivamente il dott. Passarelli.
    É un professionista dotato di sensibile intuito e accogliente ascolto.
    Nulla da eccepire.

     • Andrea Passarelli colloquio psicologico  • 

    Dott. Andrea Passarelli

    La ringrazio per il gentile messaggio A.
    Un caro saluto,
    Dott. AP


  • G

    Mi sto trovando bene.
    Grazie della professionalità.

     • Andrea Passarelli colloquio psicologico  • 

    Dott. Andrea Passarelli

    Caro Giacomo, la ringrazio del riscontro. Proseguiamo insieme.
    A presto.
    Dott. AP


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 12 domande da parte di pazienti di MioDottore

Salve vorrei chiedere un parere davvero molto serio.....
Io ho 38 anni e il mio compagno 44 e stiamo insieme da 11 anni ....stiamo benissimo ci amiamo davvero moltissimo ma quando si avvicina il periodo che mi devo trasferire li a vivere insieme lui si tira indietro e diventa molto nervoso e agitato ......io vedo che non lo fa apposta e vorrei risolvere questo problema.....secondo lei xké fa così?grazie mille

Caro, posso provare a stimolare un pensiero, sulle dinamiche relazionali del vostro rapporto e su quali modalità - anche implicite - vi trovate ad adottare nell'entrate in contatto. La prima domanda che le potrei porre è relativa alla condivisione reciproca e alla comunicazione di coppia. Quanto di voi riuscite a mettere in parola con l'altro? Provate a immettere nel dialogo di coppia parti intime della vita interiore? Spero di aver fornito uno spunto utile. Un caro saluto. Dott. AP

Dott. Andrea Passarelli

Mi serve aiuto su come affrontare questo problema !!!
Innanzitutto mi presento, sono Victoria e ho 18 anni.
Recentemente sono andata ad una festa organizzata da una ragazza con cui condividevo le vacanze estive al mare quando eravamo piccole, lei ha una casa grande e invita sempre un sacco di gente. Con me vengono sempre le mie due migliori amiche e altri due amici sempre della mia stessa cerchia, ci conosciamo da una vita ormai e mi piace stare con loro.
Quella sera c’era il punch e lo adoro, ma ne ho bevuto un po’ troppo infatti dopo qualche ora ho iniziato a sbarellare. Quando ero ancora sobria mi ero messa d’accordo con la ragazza della festa che sarei rimasta a dormire lì, infatti avevo avvertito tutti i miei amici e alla fine se ne sono andati senza di me.
Purtroppo è successo un disastro, perché la mattina dopo mi sono ritrovata nel letto di una delle camere senza vestiti, e inizialmente non ricordavo nulla. Muovendomi avvertivo del dolore e accanto a me non c’era nessuno, anche se avevo sentito qualcuno andare via poco prima.
Ho cercato di rivestirmi in fretta e furia e nel farlo mi sono accorta che sul materasso c’era una macchia. Credevo mi fosse venuto il ciclo e invece feci mente locale e mi ricordai che l’avevo avuto solo pochi giorni prima. Poi ho guardato meglio intorno e per terra ho trovato un paio di chiavi che ho visto mille volte, infatti appartenevano ad uno dei miei due amici (lo chiameremo M). Anche lui era ubriaco quella sera e quando mi sono resa conto di aver passato la notte con lui mi sono sentita male.
Ci tengo a precisare che non è accaduto nulla di grave… Col passare delle ore ho iniziato a ricordare qualcosa di quello che era successo durante la notte ed io ero consenziente. Solo che era la prima volta per me ed è accaduto in maniera inaspettata, quando non ero del tutto in me, e soprattutto non è successo con la persona giusta.
So di esser stata un’incosciente… M lo conosco da tanto tempo, lui ha 21 anni, è un ragazzo bravissimo e sicuramente è scappato dopo avermi vista perché anche lui si è reso conto all’improvviso di quello che era successo. Non farebbe del male ad una mosca, infatti nei giorni in cui ci siamo visti non abbiamo fatto altro che evitarci e guardarci da lontano per l’imbarazzo… Si vede che è in difficoltà, anche io lo sono ma mi vergogno a parlargli.
Mi dispiace anche perché come ho detto è stata la mia prima volta e l’ho sprecata così. Nei giorni successivi ho fissato un appuntamento col medico perché avevo dei dolori alla pancia e lui mi ha rassicurata, infatti sono andati via pochi giorni dopo.
Non ne ho parlato con nessuno… solo con un mio caro amico, che ha reso le chiavi a M al posto mio.
come dovrei fare? mi sento in colpa verso me stessa, verso M e verso tutti… Mi sento una stupida per esser stata così irresponsabile.
Ho bisogno di alcuni consigli su come affrontare questo problema. Spero possiate comprendermi e vi auguro una giornata

Carissima, ci racconta un'esperienza difficile, ma importante e che riguarda un momento di grande importanza. Quello dell'incontro sessuale con l'altro. La ringrazio per aver condiviso un momento così personale e di crescita.
Il suo sentirsi scossa e turbata è comprensibile, anche perché rappresenta un passaggio a nuove esperienze e ad una nuova fase di vita. E spesso questi transiti possono mettere in difficoltà. Essere fonte di ansia e angosce.
E' importante che possa trovare modo di poter parlare e riflettere insieme a chi ha vicino e a cuore, la sua esperienza. Dando espressione a ciò che emotivamente le è rimasto. E per cogliere il significato di ciò che ha potuto vivere. L'incontro con la sessualità non è mai semplice, ma anzi porta con sé grandi implicazioni emotive, spesso non prive di timori e preoccupazioni. Non deve incolparsi.
Un caro saluto.
AP

Dott. Andrea Passarelli
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