
Via Bernardo Mattarella 20, Bagheria 90011
Per maggiori informazioni contattatemi al numero 3275777112.
Leggi di più12/05/2025
Via Bernardo Mattarella 20, Bagheria 90011
Per maggiori informazioni contattatemi al numero 3275777112.
Leggi di più12/05/2025
Accettato
Accettato
Accettato
Punteggio generale
Professionista empatica e altamente preparata. Ho avuto il privilegio di collaborare con lei in diversi progetti di danza-movimento terapia, anche in contesti particolarmente complessi, nei quali ha sempre dimostrato grande senso di responsabilità, profonda sensibilità e notevoli capacità di ascolto. La consiglio vivamente."
Ottima professionista, empatica e sensibile, consigliatissima
In poche sedute è riuscita a centrare il problema in modo attento e professionale
Professionalità e ascolto attento dandomi la possibilità di aprirmi in modo libero e compreso
ha risposto a 18 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, sono una ragazza di 20 anni. Vivo con i miei genitori, sono fidanzata da 1 anno con il mio ragazzo e sono sempre stata molto responsabile e matura per la mia età sin da piccola, tant’è che mio padre dice di avermi vista sempre come se fossi sempre stata “grande”. Il problema è che adesso non mi lasciano libera di vivere la mia età. Inizialmente mi limitavano nelle uscite per motivi economici, adesso che riesco a pagarmi tutto da sola mi limitano perché secondo loro esco troppo, anche se le uscite si limitano ad essere 3 volte a settimana visto che frequento l’università. Quando esco però mi chiedono di avere un coprifuoco che il sabato è l’1 di notte. Non pretendo di poter tornare alle 5 del mattino ma almeno di non avere un orario stabilito per non avere ansie. Visto anche che il sabato torno comunque entro le 2 e non ho mai fatto più tardi e soprattutto perché non ho una mia macchina e quindi dipendo dal passaggio di altri. Sono sempre stata matura, non sono mai tornata a casa ubriaca, non ho mai fumato e tantomeno fatto uso di droghe e ho sempre dato soddisfazioni per quanto riguarda lo studio. Vi chiedo un consiglio perché non so più come gestire questa situazione, vorrei avere più libertà, andare a dormire dal mio ragazzo senza dover mentire e non avere l’ansia di dir loro che esco e soprattutto senza creare conflitti. Vorrei che mi permettessero di essere più indipendente, visto che non ho mai dato loro problemi. È una situazione che ultimamente mi ha portata a vivere con l’ansia, a non godermi più i momenti in cui esco e ad avere problemi a dormire se si avvicina un evento e devo informarli.
Buongiorno, il conflitto che prova tra il rispetto delle regole familiari e il soddisfacimento della propria indipendenza è comprensibile ed avviene spesso proprio a quest’età. Il passaggio da adolescente a giovane adulto è un cambiamento complesso da entrambe le parti (genitori e figli) e ci vuole tempo affinché si stabilizzi un nuovo equilibrio e tanta tanta comunicazione. Oltre a chiedere ciò che vorrebbe provi anche a spiegare come la fa sentire la situazione. Provi ad entrare in una comunicazione empatica che parli di lei e delle sue emozioni in modo tale che sia più semplice per i suoi genitori capire non solo la richiesta esplicita ma anche le implicazioni emotive che le restrizioni comportano. Dall’altro lato provi anche lei a capire cosa sta dietro alle regole che i suoi genitori le impongono. Il venirvi incontro reciprocamente potrebbe favorire la negoziazione di regole più flessibili e maggiormente condivise che tengano in considerazioni i bisogni di entrambe le parti.
Salve
Da un po’ di tempo, mi trovo a sperimentare pensieri intrusivi e negativi che emergono in modo involontario e persistente. Questi pensieri mi causano un notevole disagio e ansia, influenzando negativamente il mio benessere quotidiano.
Inoltre, ho notato un aumento della frequenza della minzione, anche in assenza di un reale bisogno fisiologico. Crede che sia dovuto al mio stato d'ansia?
Crede che debba iniziare un percorso affinché queste mie paure spariscano, perché nonostante io abbia migliaia di rassicurazioni da mesi non riesco a vivere tranquillamente
Buongiorno, posso immaginare quanto sia faticoso convivere con pensieri invasivi e persistenti. Quello che sta attraversando è una condizione che può emergere in risposta a situazioni stressanti o a periodi particolarmente delicati della vita, e merita tutta l’attenzione e il supporto necessari. Le consiglio di rivolgersi a uno/a psicoterapeuta per un approfondimento psicodiagnostico, così da comprendere meglio questi vissuti e valutare l’avvio di un percorso di psicoterapia mirato ad aiutarla nella gestione dei pensieri intrusivi, nella riduzione dell’ansia e nel favorire un maggiore senso di equilibrio e benessere nella quotidianità. Potrebbe inoltre essere utile considerare un consulto psichiatrico, per ottenere un inquadramento completo e integrato della situazione.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.