Dott.
Alberto Ferroni
Psicologo,
Psicoterapeuta
Psicologo clinico
Altro
Guastalla 1 indirizzo
Esperienze

Sono iscritto all'Albo degli Psicologi Psicoterapeuti della Regione Emilia Romagna dal 1994 e ho prestato servizio presso la ASL di Reggio Emilia e di Modena , ho svolto attività specialistica di Psicologo Clinico presso Strutture Psichiatriche, carcere e l'Ospedale Psichiatrico Giudiziario. Ho collaborato con l'Università di Padova come ricercatore nel campo della Depressione e della Disabilità Cognitiva, in seguito ho svolto l'incarico libero professionale di Consulente a livello Nazionale per Associazioni di Categoria nel campo psichiatrico e della Disabilità Cognitiva.
La Terapia Cognitivo Comportamentale, che applico e tuttora studio, è una terapia breve che agisce in un ampio raggio di problemi psicologici, come Depressione, Ansia, Rabbia, Conflitti Coniugali, Paure e abuso dipendenza da sostanze. Attraverso la relazione paziente-terapeuta il soggetto impara ad auto-aiutarsi e diviene abile nel mantenere i comportamenti acquisiti anche dopo la terapia.
Aree di competenza principali:
- Psichiatria pediatrica e adolescenziale
- Psicologia clinica
- Psicoterapia
- Sessuologia
Indirizzi (2)
Via Davoli 1, Guastalla
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
30 recensioni
Punteggio generale
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Wally
Dottore empatico che sa ascoltare . Era il primo colloquio e spero di fare un percorso fruttuoso con lui
Rossella
Esperienza, empatia, grande capacità di mettere a fuoco immediatamente il problema e di guidare il paziente nella soluzione
C.P.
Grande disponibilita’ e professionalita’ e ti sa mettere a tuo agio consigliato
Alex
Specialista strabiliante,persona empatica e affabile
Aziz
Ottimo dottore grazie infinite avevo un problemino da risolvere e mi aiutato tanto.
Giorgia
Professionale,empatico,molto preparato e attento a spiegare le situazioni. Mi segue da circa un' anno sempre disponibile.
Matteo
Molto utile e concreta come taglio. Posso rivedere il modo di vivere le relazioni con gli altri e con me stesso con più flessibilità.
Andrea
Grande professionalità , disponibilità e profonda empatia.
Giuliano
Magnifica persona. Più di qualsiasi altro dottore.
Carlo
Competente simpatico professionale ambiente rilassante
Risposte ai pazienti
ha risposto a 7 domande da parte di pazienti di MioDottore
Il mio medico ha fatto ed inviato all'INPS domanda invalidità, poi ho portato copia all'INAS , già stabilita visita a settembre
per 20 anni sono stata in cura farmacologica : 10 anni al'Asl, poi da privati . Uno psichiatra non vuole fare la relazione perchè dice che non serve, la psicologa idem, ho fatto 7 mesi terapia famiglia dice che non serve perchè vale la relazione dell'ultima psichiatra . E' vero che può bastare ?
Tutta la documentazione disponibile suo risultare utile, diversamente la Commissione preposta selezione quella necessaria
Saluti FA

Salve a tutti nuovamente, voglio solamente un parere sulla mia situazione, vedrò prossimamente uno psicologo probabilmente, quindi semplicemente se è possibile in qualche modo o meno.
Ho pensato molto alla mia relazione, siamo insieme da 9 mesi ma ci siam visti poche volte per via di problemi e lockdown, pubblicai già una domanda pochi giorni fa, e sono arrivato ad una nuova conclusione.
Premetto che è la mia prima relazione, e sono estremamente preso da essa, l'ultima volta che ci siam visti, ho notato un difetto fisico in lei che mi ha colpito particolarmente, purtroppo ho una mania di perfezionismo, le prime volte che uscimmo ero innamorato, ma l'ultima volta questo difetto mi ha colpito completamente, e non so se la amo ancora o no.
Quando parliamo al telefono o via chat, sto benissimo e sono innamorato, ma se penso a me che la guardo, mi passa tutto, eppure prima lo accettavo.
Quindi la mia domanda principale: è possibile far passare in qualche modo questo perfezionismo che a tratti credo sia patologico? Perché sono totalmente consapevole che non esista la perfezione al mondo, sono sicuro che nelle eventuali prossime relazioni, troverei sempre qualcosa di imperfetto e tornerei al punto di partenza, oppure mi ci devo rassegnare e non c'è nulla da fare, anche con una terapia? Cioè nel senso che lei non mi piace e che non fa per me?
Perché se ripenso ai nostri bellissimi ricordi insieme, mi torna la voglia di combattere, quando penso al mio futuro, ci vedo lei dato che veramente mi dà tutto l'amore di questo mondo, e siamo compatibili caratterialmente, voglio cambiare questa parte di me. Ho paura poi un giorno di pentirmene, perché questo immagino, se dovessi lasciarla ora, tempo 1 mesetto e probabilmente mi mancherebbe tantissimo, dato che è una cosa solamente mentale, non abbiamo mai avuto problemi tra noi, non mi sembra il caso di lasciar perdere.
Bene, il primo passo è stato fatto: ha posto la domanda e l'ha resa pubblica rivolgendosi a degli specialisti. Ha iniziato a indagare sulla problematica e ha espresso la volontà di individuare le problematiche sottostanti a fronte di una proiezione futura delle conseguenze della scelta che si sente di dover effettuare. Se intende proseguire e intraprendere i passi successivi non tema, il sottoscritto e gli stimati colleghi sono disponibili ad accompagnarla.
Un sincero saluto Dottor Alberto Ferroni

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