Dott.ssa
Alessandra Avenale
Psicologa
·
Psicologa clinica
Professional counselor
Altro
Genzano 2 indirizzi
Esperienze
Benvenuti! Dopo la prima laurea in Giurisprudenza ho deciso di riprendere un nuovo percorso universitario laureandomi così anche in Psicologia presso l’università di Roma, sono iscritta all’albo A degli psicologi del Lazio ed ora sto frequentando il Master di II livello in Psicoterapia comportamentale e cognitiva presso l’Istituto Humanitas di Roma. Sono una professoressa nelle scuole superiori di psicologia-scienze umane-filosofia e docente nei corsi di formazione professionali erogati dalla Regione Lazio (OSS, OEPAC,CAA...) Sono orgogliosa di essere la fondatrice e la coordinatrice dell’Associazione AccompagnAMI, il mio centro psicoeducativo a Genzano di Roma. Qui collaboro con diverse figure professionali, tra cui la sociologa, la logopedista, la coordinatrice dei servizi formativi, diverse operatrici educative per l’autonomia e la comunicazione e tutor BES e DSA-ADHD. I Miei Servizi: • terapia Individuale, di Coppia e Familiare Superiamo insieme i blocchi emotivi e le difficoltà relazionali, trovando nuovi strumenti per affrontare le sfide quotidiane. • Supporto Psicologico per l’Infanzia e l’Adolescenza e Mediazione Scolastica Accompagno i giovani nelle delicate fasi della crescita, aiutandoli a gestire problematiche relazionali, emotive e scolastiche. • Mediazione Familiare Offro un sostegno professionale durante momenti di cambiamento come separazioni, divorzi, aiutando a trovare un nuovo equilibrio. • Psicologia Giuridica come consulente tecnico di parte Assisto i clienti ad affrontare la consulenza tecnica di ufficio, nominata dal giudice. Affianco i legali prima, durante e dopo la consulenza tecnica. Le Mie Aree di Intervento: • Gestione dell'ansia e attacchi di panico • Depressione e difficoltà emotive • Disturbi alimentari • Gestione della rabbia e difficoltà relazionali • Dipendenze affettive e relazionali • Problematiche specifiche dell'infanzia e adolescenza, inclusi BES, DSA, ADHD, DOP.. Presso AccompagnAMI: La mia equipe adotta un approccio empatico e personalizzato. Ogni percorso è pensato su misura, con l’obiettivo di promuovere il benessere emotivo, l’equilibrio psicologico e lo sviluppo di nuove competenze per affrontare le sfide quotidiane. Insieme, lavoriamo per una crescita autentica e sostenibile, in un ambiente sicuro e accogliente.
Aree di competenza principali:
- Mediatore familiare
Principali patologie trattate
- Sindrome da deficit di attenzione e iperattività
- Disturbo post traumatico da stress
- Depressione
- Difficoltà relazionali
- Attacco di panico
- +12 a11y_sr_more_diseases
Presso questo indirizzo visito
Foto e video
Indirizzi (3)
Via Lega Latina, 20, Genzano 00045
Disponibilità
Pagamento online
Accettato
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Via Nettunense, Pavona 00041
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Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
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Prestazioni e prezzi
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Colloquio psicologico
Da 30 € -
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Consulenza online
Da 60 € -
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Training autogeno
Da 60 € -
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Sostegno psicologico adolescenti
Da 60 € -
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Sostegno psicologico
Da 60 € -
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Recensioni
36 recensioni
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S
Stefania
La Dott.ssa è stata molto puntuale, accogliente lo studio. Ha dimostrato durante tutta la visita una fortissima empatia e propensione all'ascolto senza alcun tipo di pregiudizio.
• Associazione Accompagnami • colloquio psicologico •
Dott.ssa Alessandra Avenale
Grazie mille
A presto
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F
Fabio
Sono stato dalla Dott.ssa un ora, mi ha messo subito a mio agio e sono riuscito ad aprirmi, sa essere diretta al momento giusto ed è comprensibile nelle spiegazioni.
Ho avuto la percezione di parlare con un amica di vecchia data.
Ci tengo a ringraziarla per oggi e per tutto ciò che farà per me nei prossimi incontri.
• Associazione Accompagnami • colloquio psicologico •
Dott.ssa Alessandra Avenale
Grazie infinite Fabio.
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E
Eleonora Moscatello
Gentile ,empatica, accogliente sia la dottoressa che lo studio , puntuale, pagamento elettronico
• Associazione Accompagnami • sostegno psicologico adolescenti •
Dott.ssa Alessandra Avenale
Grazie mille
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A
A.S.
Ho contattato tramite messaggio privato la Dottoressa e mi ha dato dei buoni consigli, con professionalità e gentilezza. È stata disponibile e comprensiva, dedicandomi molto tempo.
• Consulenza online • consulenza online •
Dott.ssa Alessandra Avenale
Grazie infinite, a presto
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V
Vanessa
Conosco la dottoressa da vari anni è dotata di grande empatia,non hai l impressione di trovarti da uno specialista ma ti sembra di parlare con un'amica.
Super consigliata• Associazione Accompagnami • sostegno psicologico •
Dott.ssa Alessandra Avenale
Grazie mille
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M
MP
Ho trovato questo studio accogliente
La Dottoressa bellissima e molto molto gentile e preparatissima nella sua professione. Molta professionalità sono soddisfatta• Associazione Accompagnami • •
Dott.ssa Alessandra Avenale
Grazie infinite
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E
E.G
Empatica, solare, diretta, semplice nella spiegazione dei concetti e soprattutto riesce a farti sentire a tuo agio al punto che le racconteresti di tutto.
• Associazione Accompagnami • colloquio psicologico •
Dott.ssa Alessandra Avenale
Grazie mille
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D
DS
Una psicologa preparata, accogliente e molto attenta ai bisogni individuali. La Dottoressa Avenale ha una grande capacità di mettere a proprio agio, anche nei momenti più difficili. Ho trovato nel suo studio uno spazio sicuro e rispettoso in cui crescere. Un punto di riferimento prezioso.• Associazione Accompagnami • colloquio psicologico •
Dott.ssa Alessandra Avenale
Grazie mille
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S
SDB
La Dottoressa Avenale è una professionista straordinaria. Fin dal primo incontro ho percepito empatia, ascolto autentico e una profonda competenza. Mi ha aiutato a guardare dentro me stessa con strumenti concreti e mai giudicanti. La consiglio vivamente a chi cerca un percorso serio e costruttivo.
• Studio Medico • colloquio psicologico •
Dott.ssa Alessandra Avenale
Grazie mille
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M
Marco
Esperienza molto positiva che è durata diversi mesi. Consiglio la Dr.ssa Avenale per il suo approccio professionale. Mi ha aiutato davvero molto.
• Associazione Accompagnami • consulenza psicologica •
Dott.ssa Alessandra Avenale
Grazie mille
Risposte ai pazienti
ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buona sera , sono un ragazzo di quasi 20 anni e vorrei sfogarmi con qualcuno .Mi sono appena lasciato con la mia ragazza ,ultimamente le cose non andavano benissimo,che poi ultimamente, ci siamo rifidanzati un mese e mezzo fa ,eravamo gia stati insieme 7 mesi e poi lei mi aveva lasciato per le stesse motivazioni, io ho sempre creduto che le cose si potevanofar funzionare ma lei dopo così poco mi ha detto che non ci credeva piu fino in fondo nonostante tutto l'amore che provasse, mi ha lasciato perche secondo lei per delle differenze che abbiamo nelle nostre personalità le cose non potrebbero funzionare e cambiando quelle cose che ci fanno "scontrare" cambieremmo le nostre personalità e non andrebbe bene, io ho detto che è una questione di accettazione e punti di incontro ,lei non mi aveva mai parlato di alcune cose che della mia personalità/modo che la turbavano, e lo ha fatto all'ultimo, prima di lasciarmi ,in pratica la volta prima era successa la medesima cosa, lei ha sempre scelto di andare via , io ho sempre scelto di rimanere. In piu, ieri sera mentre ero con il mio migliore amico ho scoperto che lei ,che è molto amica con la ragazza del mio migliore amico, le aveva detto, qualche mese fa,che voleva che io fossi diverso sopratutto riguardo al parlare perche mentre lei è molto logorroica io sono uno che spesso ascolta e non dice niente ,quando non so cosa dire ,invece che dire una cavolata sto in silenzio,sono piu introverso,ogni tanto quando qualcuno mi parla (di cose leggere) io mi perdo perché sono sulle nuvole soprattutto quando ho molti pensieri,ovviamente ho i miei spunti e so conversare ma la mia natura è piu quella , da sempre. Le ha detto inoltre, quando ci siamo ricominciati a frequentare, che mi vedeva cambiato che ero piu propenso a quelle cose li . Il fatto è che lei non mi aveva mai parlato di questa cosa se non proprio me lo ha accennato all'ultimo, quando in realtà era la cosa principale e quando siamo tornati insieme io non so perche lei ha pensato fossi diverso, ero sempre io e non sapevo nemmeno che le desse fastidio quella mia caratteristica. Poi non lo so evidentemente ha capito che ero ancora cosi e ha deciso di lasciarmi.(ovviamente io sto dicendo come sono andate le cose forse per me, cose plausibili ,perche non so se le cose siano davvero andate cosi). Lei ha un carattere e una personalità molto particolare e mi ha sempre detto che avesse paura che io non la accettassi ,ma alla fine mi rendo conto che forse era lei che non mi aveva accettato per come ero. Anche quando ci siamo lasciati, l'altro giorno lei ha fatto un discorso molto generale del tipo :sia per me sia per te è meglio cosi perche a causa delle nostre personalità cosi diverse non possiamo chiedere di cambiarci completamente , in realta la cosa era unilaterale da quanto sembra perche nonostante la sua molto diversa personalità io la ho sempre accettata e anche questa volta avevo scelto di rimanere , lei invece non ha fatto lo stesso con me. Il mio migliore amico mi ha detto queste cose perche ha visto come stavo anche se la sua ragazza aveva detto di non dirmele perche la mia ex non voleva. Mi ha detto che io sono circondato di persone che mi vogliono bene e mi accettano perche io sono cosi come ero con lei anche con i miei amici ovviamente , sempre me stesso,che il problema non sono io . Io non capisco perché nonostante tutto l'amore che provasse per me non è riuscita ad accettare questo lato di me. Mi chiedo se era amore davvero, perche io mi sono sentito amato ma questa cosa non lo so mi sta facendo riflettere molto . Mi fa stare male il fatto che lei non sia stata del tutto sincera fino all'ultimo anche quando ci siamo lasciati , forse lo ha fatto per non farmi sentire in difetto non lo so ma avrei preferito mi dicesse le cose piu chiaramente(sempre che la motivazione fosse davvero quella ma ormai mi viene da pensare cosi). Anche perche aveva proposto una pausa affianco alla proposta di lasciarci, che io ho rifiutato, tanto i problemi una volta tornati sarebbero stati sempre li .
Quando ci siamo messi insieme di nuovo le mi disse che lasciarmi andare era stato uno dei suoi piu grossi sbagli . Quando ci siamo lasciati io le ho detto che questa volta sarebbe stata l'ultima insieme , che questa volta mi avrebbe dovuto lasciare andare . Ma io adesso non faccio altro che pensare che vorrei stare con lei e vorrei risolvere tutti i problemi insieme, abbiamo una connessione cosi intima, visto che c'è ancora amore io faccio fatica a dire basta ora vado avanti,sento che nonostante tutte le nostre diversità io non voglio qualcun'altra e non voglio provare a fare finta che sia cosi . D'altra parte già l'ultima volta che ci siamo lasciati io ho trascorso mesi a provare a vedere se cera un'altra possibilità inoltre io le ho detto chiaramente che questa volta non saremmo piu tornati insieme. Adesso io non so cosa fare,sono passati 4 giorni , i miei amici mi dicono che questa volta devo andare avanti , di andare e conoscere nuove ragazze ma io ho un blocco dentro perché so che farei finta. Se lei mi avesse detto che non mi amava io avrei lasciato perdere finalmente , ma visto che di quello non ne ha mai parlato io faccio fatica a lasciare perdere . So che sono una testa dura ma l'amore per me è qualcosa di cosi raro e puro che quando si ha bisogna tenerlo stretto stretto. Chiedo un vostro sincero parere
Buongiorno, a ringrazio per la fiducia e per aver scelto di condividere un momento così delicato e personale.
Capisco quanto possa essere doloroso vivere la fine di una relazione in cui si è investito tanto, soprattutto quando si sente di aver dato tutto sé stessi e di essere stati sinceri nel proprio modo di amare.
Da quanto scrive, emerge con chiarezza la profondità dei suoi sentimenti, il bisogno di comprensione e il desiderio autentico di far funzionare le cose. Allo stesso tempo, è evidente che ci siano stati dei fraintendimenti o delle difficoltà di comunicazione che hanno reso difficile il confronto aperto su aspetti importanti della relazione.La sofferenza che prova in questo momento è comprensibile e legittima. Amare qualcuno e sentirsi rifiutati non per mancanza d’amore, ma per aspetti legati alla propria personalità, può lasciare un senso di ingiustizia e spaesamento. Tuttavia, il fatto che lei continui a riflettere su quanto accaduto è già un segno di grande maturità emotiva.
È possibile che, pur provando affetto, la vostra relazione non avesse le basi giuste per proseguire serenamente nel tempo. L’amore non sempre basta, soprattutto se non è accompagnato da comunicazione trasparente, accettazione reciproca e una reale volontà comune di crescere insieme, anche nelle differenze.Le consiglio di prendersi del tempo. Non per cercare subito qualcun altro, ma per tornare a se stesso, per capire cosa desidera davvero in una relazione e soprattutto per continuare a valorizzare chi è, senza sentirsi “sbagliato”.
Essere una persona introversa, riflessiva e attenta non è un limite: è una parte preziosa della sua identità. Chi le sarà accanto, in futuro, dovrebbe riconoscerlo e apprezzarlo.
Se sente che questo momento sta diventando troppo pesante da affrontare da solo, consideri la possibilità di parlarne con uno psicologo o una figura di supporto. A volte un confronto professionale può offrire prospettive nuove e alleggerire il peso che si porta dentro.
Le auguro con sincerità di trovare presto un po’ di pace in questo percorso. Non è facile, ma da momenti come questi spesso nasce una consapevolezza nuova, più solida e più libera.
Un caro saluto,
Dott.ssa Alessandra Avenale
Psicologa esperta in CBT
Buongiorno dottori purtroppo da un pò di tempo soffro di sintomi dissociativi che credo che fanno parte della derealizzazione.. almeno credo, perchè mi sento come se tutto lo vedo in lontananza, testa confusa, vuoti di memoria ecc, in poche parole mi sento come chiuso in una bolla.... solo quello che mi preoccupa ne l'ultimo periodo che mentre sono tranquillo mi vengono paure nel nulla, come paura di impazzire, di avere allucinazioni, deliri, oppure la sera che qualcuno possa entrare in casa, paura che non posso più conoscere i miei, che divento pazzo, ecc... tuttq queste paure che mi mettono molto ansia,,, talmente tanta ansia che ieri sera quando avevo questi pensieri mi sentivo vampate di calore... adesso vorrei chiedere tutte queste paure da cosa sono causate? perchè ho avuto anche paura di fare del male a qualcuno oppure a me stesso... ma la paura più grande e quelle che ho scritto prima...
Buongiorno,
grazie per aver condiviso in modo così aperto quello che sta vivendo. I sintomi che descrive, come la sensazione di essere “chiuso in una bolla”, la confusione mentale, i vuoti di memoria e le paure improvvise, sono vissuti che possono risultare molto spaventosi, soprattutto quando arrivano in momenti di apparente tranquillità.
La derealizzazione e la depersonalizzazione sono sintomi dissociativi che possono manifestarsi in periodi di forte stress, ansia o affaticamento psicologico. Non sono pericolosi, anche se creano un forte disagio. Spesso il nostro cervello, per proteggerci da un sovraccarico emotivo o da qualcosa che fatica a elaborare, “distacca” in qualche modo la percezione della realtà, e questo può provocare proprio le sensazioni che descrive.
Anche le paure improvvise che sta sperimentando (come quella di impazzire, di avere allucinazioni, di perdere il contatto con i propri cari o di perdere il controllo) sono molto comuni nei disturbi d’ansia, specialmente quando c’è una componente di attacchi di panico o stati dissociativi. È importante sapere che provare paura di perdere il controllo non significa affatto perdere davvero il controllo.
Il fatto che lei sia consapevole di queste sensazioni e ne parli apertamente è un segnale positivo: non sta impazzendo, ma sta attraversando un momento di grande fragilità che merita attenzione, ascolto e supporto adeguato.
Le consiglio di rivolgersi quanto prima a uno psicologo o a uno psichiatra, che possa aiutarla a comprendere meglio cosa sta accadendo e, se necessario, impostare un percorso terapeutico per ridurre l’ansia, affrontare i pensieri intrusivi e ritrovare un senso di sicurezza. Con il giusto aiuto, questi sintomi possono migliorare significativamente.
Nel frattempo, cerchi di non isolarsi: parli con qualcuno di cui si fida, mantenga una routine regolare e si conceda momenti di calma e respiro, anche brevi.
Se in qualsiasi momento le paure diventassero troppo forti o se dovesse sentirsi in pericolo, non esiti a rivolgersi al medico di base o a recarsi al pronto soccorso: chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma di forza e responsabilità.
Resto a disposizione se sente il bisogno di ulteriori chiarimenti.
Un caro saluto,
Dott.ssa Alessandra Avenale
Psicologa Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
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