Buonasera,
Sono una ragazza di 16 anni e sto riscontrando un problema da diverso tempo. Ho rapporto particolare con i miei genitori, infatti con mia madre parlo, ma neanche troppo, perché abbiamo diversi contrasti riguardo le nostre opinioni, però penso sia già un rapporto più normale (soprattutto essendo io adolescente, ci sta che ciano contrasti), invece con mio padre non parlo per niente. È sempre stato presente in casa, ma c'è proprio un distacco emotivo, non parliamo mai, è se serve qualcosa di prioritario (ad esempio se devo chiedere di uscire o altro), lo chiedo a mia madre che poi ne parla con lui e sempre lei torna a dirmi cosa lui ha detto. Ieri, però, è avvenuta una discussione tra noi, che in realtà, non è altro che lo sfogo di ciò che ho accumulato. Ero tornata da scuola, e dopo pranzo, come dolce praticamente, ho preso un gelato confezionato, e per la terza volta (lo aveva già fatto il giorno prima, durante il pomeriggio e poi la sera) mio padre ha commentato il mio comportamento dicendo che non ha senso mangiare il dolce a pranzo e poi fare anche merenda, e lo ha detto ridendo. Questo comportamento mi ha dato fastidio, ma sono stata in silenzio inizialmente, iniziai a fare un'espressione offesa, ma dopo la terza volta mi iniziava a dare troppo fastidio, così ieri pomeriggio ho risposto, parlando sempre con mia madre, nonostante abbia fatto capire che la cosa mi desse fastidio, rispondendo con un'altra battuta. Le ho spiegato che mi da fastidio che qualcuno giudichi le mie abitudini alimentari, facendomi sentire come se mangiassi troppo (anche perché non soffro di dca, ma comunque quando mi fanno questi commenti poi tendo a starci male ed a monitorare di più la mia alimentazione in modo ansioso). Le ho parlato, facendole notare che non è la prima volta che succede una situazione simile. Mia madre mi assicura che parlerà con lui e che non succederà più. Stamattina mi sono svegliata e mentre facevo colazione mio padre fa una battuta assolutamente normale, che non riguardava il cibo e che non mi dava fastidio, ma poi ha aggiunto la frase "almeno questo lo posso dire? No perché sembra che non si possa dire niente con lei" e lo ha detto sempre ridendo. Mi sono arrabbiata e pomeriggio ho parlato di questo con mia madre, e tende ancora a dire che quella di mio padre fosse solo ironia. Sono successi altri casi in cui alcuni loro comportamenti mi davano fastidio, lo facendo notare e dopo poco la situazione tornava come prima. Ad esempio, da quando ho circa 12 anni che odio farmi fare le foto da loro e mio padre è arrivato addirittura a farmele di nascosto. Iniziai una lite in cui feci cancellare tutte le mie foto, perché non volevano rispettare questa mia scelta assolutamente innocua che non limita la libertà di nessuno. Quando spiego a loro ciò che mi da fastidio mi sembra quasi che non capiscano, e sono consapevole che possa essere normale in un periodo come l'adolescenza, ma allo stesso tempo preferire che, seppur non capendo, non mettessero in atto questi comportamenti, perché poi mi fanno stare male. È da due giorno che per quella "battuta" sul cibo, ci rifletto continuamente e ieri ci sono stata malissimo. Non pretendo che loro capiscano, ma vorrei semplicemente che se io gli faccio notare che qualcosa non va bene per me, rispettino la mia scelta e si finirebbe lì la questione, invece di passare sempre io per quella permalosa. Mi da fastidio anche come mio padre non parli di me non niente e parla di me solo per dire queste cose, ed anche come mia madre rida anche lei alle sue battute oppure, dopo che le ho fatto notare il fastidio, cerca di buttare l'argomento in modo più leggero, solo perché non ha voglia di litigare con mio padre, in quanto non ritiene la situazione abbastanza importante. Vorrei capire se questa problematica è risolvibile o se sono davvero io quella troppo permalosa. A mia madre le ho anche detto che se davvero ci sono questi contrasti, potrebbe essere utile iniziare una percorso psicologico familiare ad esempio, ma ha preso questa proposta come una soluzione da non prendere in considerazione, in quanto pensa che non sia così grave.
Vi ringrazio.
Buona giornata