Indirizzi (2)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 50 €
Colloquio di coppia • 80 €
Colloquio individuale • 50 € +30 Altro
Colloquio psicologico clinico • 50 €
Colloquio psicologico di coppia • 80 €
Colloquio psicologico età evolutiva • 50 €
Mostra tutte le prestazioniPazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 50 €
Consulenza online • 50 €
Colloquio di coppia • 80 € +28 Altro
Colloquio individuale • 50 €
Colloquio psicologico clinico • 50 €
Colloquio psicologico di coppia • 80 €
Mostra tutte le prestazioniLe modalità di pagamento sarà comunicato in privato.
I pagamenti per le consulenze sono inviati direttamente allo specialista, che è anche responsabile della policy di cancellazione e rimborso.
In caso di eventuali problemi con il pagamento, ti preghiamo di contattare lo specialista.
Ricorda, MioDottore non ti addebita alcuna commissione aggiuntiva per la prenotazione dell'appuntamento e non processa i pagamenti per conto dello specialista.
Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
Prestazioni e prezzi
Prestazioni suggerite
Colloquio psicologico
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Consulenza online
50 €
Consulenza online
Altre prestazioni
Colloquio di coppia
Via Chiesa 49, Casaluce
80 €
Studio privato
80 €
Consulenza online
Colloquio individuale
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Colloquio psicologico clinico
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Colloquio psicologico di coppia
Via Chiesa 49, Casaluce
80 €
Studio privato
80 €
Consulenza online
Colloquio psicologico età evolutiva
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Colloquio psicologico online
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Consulenza Sessuologica
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Diagnosi ADHD
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Diagnosi DSA
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
Educazione sessuale
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Elaborazione dei traumi
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Pet therapy
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
Primo colloquio adolescente
Via Chiesa 49, Casaluce
60 €
Studio privato
60 €
Consulenza online
Primo colloquio psicologico
Via Chiesa 49, Casaluce
60 €
Studio privato
60 €
Consulenza online
Psicoanalisi
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Sostegno alla genitorialità
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Supporto psicologico
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
Terapia comportamentale
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Terapia di coppia
Via Chiesa 49, Casaluce
80 €
Studio privato
80 €
Consulenza online
Terapia di gruppo
Via Chiesa 49, Casaluce
20 €
Studio privato
20 €
Consulenza online
Terapia familiare
Via Chiesa 49, Casaluce
60 €
Studio privato
60 €
Consulenza online
Terapia razionale emotiva
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Terapia sessuologica
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Terapia sessuologica di coppia
Via Chiesa 49, Casaluce
80 €
Studio privato
80 €
Consulenza online
Test cognitivi
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Test della memoria
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Test psicologici
Via Chiesa 49, Casaluce
Da 60 €
Studio privato
60 €
Consulenza online
Trattamento dello stress
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Trattamento DSA
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Valutazione funzionale dello sviluppo in età adolescenziale
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Valutazione neuropsicologica
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
60 €
Consulenza online
Valutazione psicodiagnostica
Via Chiesa 49, Casaluce
50 €
Studio privato
50 €
Consulenza online
Esperienze
Su di me
Sono dottoressa in psicologia e processi cognitivi. Ho esperienze nel trattamento dei pazienti al fine di aiutarli a superare le loro difficoltà psico...
Formazione
- Università Federico II Napoli
- Università Luigi Vanvitelli Caserta
Specializzazioni
- Psicobiologia e neuroscienze cognitive
- Psicologia cognitiva
- Psicoanalisi
Tirocini
- Tirocinio presso struttura privata in Psicologia evolutiva, psico-diagnostica, psicoanalisi e forense.
Certificati
Competenze linguistiche
- Inglese,
- Spagnolo
17 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
Nicole De Michele
La dottoressa si è dimostrata molto preparata, cordiale ed empatica. È riuscita a capire la mia situazione senza che io mi dilungassi nella spiegazione e questo mi ha fatto sentire ascoltata e soprattutto compresa. Sono entusiasta di aver iniziato questo percorso con lei e di poter risolvere le mie problematiche grazie al suo aiuto.
Dott.ssa Valentina Pisciotta
Ti ringrazio! Sono felice che tu abbia trovato un orecchio attento e che ti sia sentita accolta e compresa. Queste saranno le basi per iniziare un ottimo percorso di crescita individuale.
FDA
Non ero mai stata in terapia, questa è la mia prima esperienza e devo dire che la dottoressa ha decisamente soddisfatto le mie aspettative. Cordiale, empatica, puntuale, disponibile e preparata.
Dott.ssa Valentina Pisciotta
Grazie, sono lieta e felice di poterti aiutare e sostenere in questo percorso.
C.S.
Mi sono rivolta alla Dott.ssa Valentina in un periodo in cui mi sentivo bloccata, conoscevo le cause ma non avevo gli strumenti per poterle affrontare. Con la sua preparazione e dedizione sono riuscita ad emergere da quel periodo.
La ringrazierò sempre per l’apporto che ha dato alla mia crescita e la consiglio vivamente a chi approccia per la prima volta alla terapia.
Dott.ssa Valentina Pisciotta
Sono felicissima che tu abbia ottenuto degli ottimi risultati e ti ringrazio per le tue parole.
Sara
Ho avuto il privilegio di essere seguita dalla dottoressa Valentina Pisciotta per un certo periodo e sono rimasta profondamente impressionata dal suo approccio alla psicologia. È una professionista dedicata, il cui impegno e passione per il suo lavoro emergono chiaramente in ogni sessione. Ciò che mi ha colpito di più è stata la sua incredibile empatia. La capacità di mettersi nei panni degli altri e comprendere profondamente le loro esperienze, è una qualità rara e preziosa in un terapeuta. Durante le nostre sessioni, ho sempre avvertito un sincero interesse da parte sua nel comprendere i miei pensieri, sentimenti e preoccupazioni. In conclusione, consiglio vivamente Valentina Pisciotta a chiunque stia cercando un professionista competente e empatico nel campo della psicologia. La sua dedizione al benessere dei suoi pazienti è evidente, e sono grata per l'opportunità di aver lavorato con lei.
Dott.ssa Valentina Pisciotta
Grazie Sara per le tue parole, sono molto contenta del percorso che abbiamo fatto e dei risultati ottenuti.
SF
La Dott.ssa Pisciotta è estremamente attenta ai bisogni del paziente, capace di farti sentire capito anche solo attraverso uno sguardo. Di una dolcezza ed empatia che ti mettono a tuo agio sin dal primo colloquio. Ringrazio di cuore per l’aiuto che mi è stato dato e consiglio di rivolgersi a lei per un eventuale percorso psicologico!
R.D.B.
La dottoressa Pisciotta crea uno spazio per parlare di qualsiasi cosa, non si ferma alla superficie del discorso ma coglie anche i sottotesti, facendo emergere quello che a volte non si ha la forza di affrontare e dà tanto sostegno. È lampante che ci mette l'anima in quello che fa. A me piace tanto, sono decisamente soddisfatta del servizio. Da ogni seduta traggo beneficio, consigliatissima. Grazie dottoressa!
Mario
La dottoressa Pisciotta mi ha subito messo a mio agio dandomi la possibilità di raccontarmi ed offrendomi poi soluzioni concrete e professionali a quella che era la mia situazione anche psico/fisica, ha avuto delle letture brillanti delle mie situazioni e finalmente ho avuto la sensazione che qualcuno può ascoltarmi e non solo sentirmi.
Dott.ssa Valentina Pisciotta
L'ascolto e la comprensione sono i primi elementi per creare empatia e soprattutto sostegno. Ti ringrazio per le tue parole.
Giuseppe Maresca
Ho condiviso con la Dott.ssa Pisciotta un percorso di 5 incontri fra lo scorso ottobre e novembre 2023, purtroppo da me interrotto bruscamente senza volontà ma per necessità materiali e lavorative, che mi ha portato ad una ventata e introspezione interiore che spero a lungo termine, come già ora, mi porta benefici. Un giorno, spero di tornare a salutarla con piacere
Dott.ssa Valentina Pisciotta
Giuseppe spero che stia andando tutto bene. Sono molto contenta che hai avuto già degli ottimi risultati e che ti stiano aiutando in questo tuo percorso di crescita lavorativa e personale. Ti aspetto.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 18 domande da parte di pazienti di MioDottore
Mi ha lasciata dopo un periodo di 4 mesi di litigi e incomprensioni, stavamo per fare un anno di relazione.
Ho iniziato a sentirmi in amicizia/frequentazione con questo ragazzo , due anni fa a novembre, e da lì abbiamo iniziato a parlare molto e ci siamo trovati tanto bene. Ci mancavamo, ci cercavamo e tutto, uscivamo solo il fine settimana perché purtroppo abitiamo un po' lontani, però va bene così. Tra di noi durante la frequentazione cje è durata sette mesi, ci sono state cose pure, come abbracci e carezze, ed eravamo troppo timidi per baciarci a stampo all'inizio, finché dopo 4 mesi di frequentazione prima che se ne va lo prendo e lo bacio, e lui ci rimase molto felice. Da lì la nostra frequentazione arriva fino a Maggio dell'anno scorso, dove mi chiese di essere la mia fidanzata ed eravamo troppo felici. Ci abbiamo messo così tanto perché io volevo essere sicura di conoscerlo abbastanza per reputarlo fidanzato, e avevo paura e basta. E lui mi ha aspettata e mi ha fatta sentire compresa. Ora, quello che mi piaceva di lui era il suo modo goffo e impacciato di fare, la sua sensibilità e umorismo e anche il suo bell'aspetto che aveva. Ecco andava tutto molto bene. Durante i mesi abbiamo litigato come le coppie normali, lui sbagliava per il suo modo di non capire a priori lo sbaglio suo e quindi non commetterlo, io facevo la stessa cosa, e avevo il bruttto vizio di fargli il silenzio punitivo, che ad una certa ho smesso di fare per accordi tra di noi. Sono cose normali che capitano, tutti sbagliamo e ne parliamo. Solo che piano piano ci vedevamo sempre di meno, perché con la scuola che inizia e il fatto che viviamo un po' lontanini, ci vedevamo sempre di meno, e io ho iniziato arti marziali, che facevo e faccio tre volte a settimana, poi con lo studio e tutto, abbiamo avuto poco tempo per vederci. Ma andava comunque tutto bene. Durante il periodo invernale, attorno i 7 mesi di relazione ,abbiamo iniziato a litigare molto di più. Perché ci sentivamo sempre per chat e quindi ci sono SEMPRE stati fraintendimenti, in più io avevo iniziato a rimanerci male perché ultimamente non stava mostrando troppo affetto fisico come prima, o affetto in generale, cioè si lo faceva, ma molto meno, sembrava uno svogliato e un po' una ameba, allora da lì mi arrabiavo per questa cosa, perché appena ci incontravamo poteva passare un'ora ma se io non lo baciavo lui non mi baciava per primo, stessa cosa per gli abbracci, poi quando lo tenevo per mano sembrava che lo stessi tenendo dal guinzaglio, quindi ecco, è un po' scomoda come situazione. Ci piansi molto, però parlandone con lui ho avuto la possibilità di capire che per lui era un periodo un po' apatico, un po' così, quindi mi misi l'anima in pace e lui mi promise di cambiare.
Tempo un mese fa esattamente la stessa cosa di prima, però aveva smesso di essere più energetico, mi amava ancora, so cosa state pensando, credetemi mi amava ancora, però per sapere della sua giornata bisognava tirarglielo via con le pinze e lui non è che mi chiedeva granché della mia, non è che parlava granché ecco. Però quando stavamo insieme che ci incontravamo durante la settimana, stavamo bene, certo qualche litigio c'era, perché capita, però ecco, stavamo bene, ci baciavamo, ci facevamo le carezze, ci allungavamo a letto e dormivamo insieme, io con la la testa sul suo petto, poi quando veniva a casa mia mi aiutava a cucinare…ecco era questo.
Però lui mi aveva promesso di cambiare e in un mese è ritornato a farmi mancare di attenzioni di base che solitamente si danno in una relazione. Allora lì ci rimasi tanto tanto male, e ne parlammo di nuovo e promise di cambiare di nuovo. I conflitti però continuavano e avevo bisogno di spazio, gli chiesi una settimana di pausa a cui lui era molto contrario, questa pausa durò praticamente 4 giorni perché ci mancavamo troppo, e tornati a parlare mi disse che effettivamente gli serviva e mi ha data meno per scontata. Apposto, tutte le cose belle che vi ho detto continuavano, ci sono sempre state, e io stavo comunque bene in sua presenza, malgrado tutto io con lui ci volevo stare, anche se in quel periodo io gli dissi solo che non sapevo che provare perché mi mancava a sentire l'amore come prima. Però c'è un motivo per il quale non mi sono mai arresa. I conflitti continuavano, e lui non sembrava capire che se non si svegliava non poteva mantenere una relazione, allora decisi di lasciarlo, ed è stato devastante perché non volevo farlo veramente, ma pensavo che così facendo ci avrei dato lo shock necessario per rimetterci in carreggiata, gli riscrissi la sera dopo e lui era felicissimo e io altrettanto perché ci amavamo ancora.
Ci rincontrammo iniziammo a uscire di nuovo e tempo 4 o 3 giorni, siamo tornati insieme.
alla fine il mio lasciarlo è stata una grandissima cazzata perché semplicemente era inutile perché lo amava ancora e gli ho riscritto subito, però comunque continuando passa un mese e noi litighiamo e io nell'ultimo periodo cioè quello più recente, perché mi ha lasciata recentemente, stavo male per problemi, familiari, scolastici e personali e anche per il fatto che appunto litigavamo abbastanza spesso. allora gli rispondevo un po' a monosillabi perché stavo male e lui mi rispose un po' male dicendomi che dovevo alzarmi su di morale che sembrava che parlavo con un manichino e io ci rimasi male perché quando lui faceva la stessa cosa gli ho chiesto come stava e lui invece non si è preoccupato in quel modo di me.
Il giorno dopo di questa vicenda andai a casa sua e litighiamo di nuovo per un fraintendimento soltanto che invece di affrontarlo io mi mi si a piangere e lui rimase seduto sul suo letto col telefono e ci siamo evitati di parlare. dopo aver pranzato siamo tornati in camera sua e abbiamo iniziato a litigare perché io volevo spiegargli la motivazione per il quale io c'ero rimasta male, abbiamo iniziato a parlarci uno sopra l'altro e io mi sono messa a piangere e quella era la prima volta che mi mettevo a piangere davanti a lui.
Stavo già male per i motivi precedentemente elencati, Poi avevo paura di perderlo perché io mi sono messa paura, in più quel giorno mentre litigavamo mi disse che soltanto perché avevo il ciclo non voleva dire che io dovevo fare così e quindi mi sono sentita male perché non potevo crederci che il mio fidanzato che amavo tanto avesse potuto dire una cosa del genere.
Quando mi misi a piangere mi disse "ma perché piangi" e poi siccome non gli rispondevo perché, cazzo, stavo piangendo, si mise al telefono aspettando che ritorni a parlargli. Questa cosa fu un po' brutta, perché penso che se una persona ti piange vicino come minimo non ti metti al telefono. so che nell'ultimo periodo i problemi li ho cacciati prevalentemente io per il mio nervosismo eccetera eccetera, però io quando lui creava i problemi non mi sono mai arresa non ho mai smesso di cercarlo e non ho mai smesso di amarlo.
il giorno dopo di quest'ultima vicenda che fu quella più brutale, la mattina mi scrisse e iniziamo a parlare e finì con lui che mi lasciò.
da quando che mi ha lasciata Io sto completamente una merda, non c'è giorno che non piango, Vorrei tanto che tornassimo insieme, ma lui mi ha spiegato ieri che non vuole rifrequentarmi perché ha paura dei conflitti, non se la sente di ritornare insieme a me, non se la sente di ri frequentarmi romanticamente. il fatto è che non è passato nemmeno una settimana da quando che mi ha lasciata, quindi probabilmente ha bisogno di tempo per sentire effettivamente la mia mancanza e rendersi conto che magari mi ama ancora anche se quando ieri l'ho chiamato ha detto che appunto non vuole rifrequentarmi che non so se mi ama ancora ma è molto probabile di no che non prova più niente.
io gli dissi che secondo me aveva bisogno di tempo perché era molto confuso e lui mi disse che comunque vada non avrebbe voluto cambiare la sua opinione però il fatto è che qualche giorno prima di lasciarci anche se noi litigavamo ci amavamo tanto ci chiamavamo amore alla fine parlavamo scherzavamo si tirava avanti ecco, non capisco perché è il momento in cui in teoria ho iniziato a dare io i problemi lui si è arreso subito cioè capisco che dopo tutti i guai che abbiamo passato sei stato comunque male e sei arrivato un po' al tuo limite ma lui ha completamente ignorato il fatto che arrivati ad un certo punto delle relazioni ci saranno le litigate pesanti e brutte e da lì che si inizia a vedere il vero valore della relazione e il commitment che dobbiamo metterci. Che ne pensate?
durante quest'ultimo periodo non sapevo che cosa effettivamente gli frullava in testa ma perché semplicemente non me l'aspettavo, lui ieri mi disse che il suo "perdere sentimenti" era dovuto al fatto che lui non ne ha parlato quando eravamo ancora in tempo e che ha lasciato che questa cosa se lo rimangi dentro e che effettivamente lui prendesse questa brutta decisione.
Il fatto che mentre parlavamo si mise a piangere e si sentiva un po' una merda a riguardo, anche se non voleva cambiare idea, mi fa pensare che effettivamente gli manca un po' e che forse c'è un briciolo di speranza dietro perché se hai veramente smesso di amarmi al 100% non te ne frega niente di me e quindi non ti saresti messo a piangere. Quindi io penso che almeno l'1% ci sia ancora e che devo dargli tempo. perché effettivamente si poteva ancora continuare se lui mi avesse parlato dei suoi problemi si sarebbe potuto aggiustare quindi io speravo che mi potessi dare un'altra chance per farlo sentire meglio e lasciarlo sfogare di quello che non ha avuto il coraggio di fare durante l'ultimo mese.
ma ora come ora non se la sente quindi io penso che dovremmo fare del no contact perché ad una certa forse gli mancherò veramente e deciderà di ritornare a frequentarmi. Ma siccome temo che lui si possa scordare di me anche se penso che non lo farà, avevo pensato di vederlo almeno una volta al mese per farlo sentire bene in mia presenza e in un qualche modo ri frequentarci occasionalmente per Ecco lasciare sempre e comunque una piccola impronta di me su di lui perché io lo amo ancora e sono disposta a fare veramente di tutto. Ho capito i miei errori e spero un giorno tornerà, penso che dandogli spazio alleggerisco sicuramente la situazione. Però non gli riscriverò almeno per adesso, l'ultima volta è stato devastante appunto con me che piango e lui che piange che dice che la sua decisione l'ha presa, io che lo pregò di darmi un'altra possibilità.
L'ultimo verdetto da parte sua è stato in sintesi che, non prova più niente, per lui sono oggettivamente una bella ragazza, e che ha paura di litigare di nuovo come prima e non vuole rifrequentarmi. Non è passato nemmeno un mese dalla rottura. Non so cosa fare, per ora mi faccio i fatti miei ma sto troppo male.
Buongiorno gentile utente, ho letto con attenzione la sua problematica e inizio con dirle che mi dispiace molto per il suo dolore e il distacco causato dalla rottura. Mi sento di dirle che attualmente sarebbe opportuno rispettare la decisione del suo partener anche perchè provare a forzare un incontro o un dialogo non porterebbe ad una conversazione sana ed esaustiva anzi si innescherebbero dei meccanismi di resistenza e chiusura. Bisogna, purtroppo, prendersi del tempo per entrambe le parti anche se risulterà molto difficile resistere al desiderio di un riavvicinamento. Bisogna trovare il coraggio di affrontare la separazione e trarre il meglio da questa relazione perchè ogni esperienza è utile per comprenderci sempre di più. Resto a sua disposizione Dott.ssa Valentina Pisciotta
Buongiorno malaptye daydreaming significa pensare a d una vita parallela e non riuscire a fermarsi quando si vuole oppure significa semplicemente pensare e fantasticare su qualcosa quando si vuole?
Gentile utente, il maladaptive daydreaming è un disturbo da fantasia compulsiva questo avviene perchè la persona crea continue fantasie molto vivide e soprattutto coinvolgenti, creando personaggi, luoghi e trame molto dettagliate. La problematica insorge quando si ha difficoltà a smettere di fantasticare, causando difficoltà a prendere sonno ed un forte desiderio di ritornare a fantasticare. Ciò accade soprattutto per allontanarsi dalla realtà poichè in quei contesti non vi è benessere. Resto a sua disposizione Dott.ssa Valentina Pisciotta.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.