Dott.ssa
Valentina Benaglio
Psicologo
,
Psicoterapeuta
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Essere psicologa e psicoterapeuta per me vuol dire proporre un intervento qualificato finalizzato al benessere. Nel mio lavoro metto innanzitutto a di...
Specializzazioni
- Psicoterapia
4 recensioni
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Viola G.
Stop all'ansia! La scuola era diventata uno strazio, ero sempre tesa ed agitata. Ne avevo parlato con lo psicologo del liceo ma non era andata bene. Con Valentina ho cambiato modo di vedere la scuola e me stessa. Faccio fatica a crederci ma ora mi piace andare a scuola
Paolo F.
Chiamare la dott.ssa Benaglio è stato il primo passo di un lungo viaggio di cambiamento. Quasi non mi riconosco pensando a quando ho iniziato. Odiavo me e la mia vita, pensavo che nulla potesse cambiare e che nulla avesse più senso, soprattutto dopo la morte di mia madre di cui mi sentivo senza alcuna logica responsabile. Ho trovato una professionista gentile, solare e comprensiva e ho iniziato a pensare che forse potevo provare a cambiare. Mi ha aiutato molto, oggi ci sono ancora giorni bui (pochi) ma la maggior parte delle mie giornate sono piene di vita e di sole. Le sono davvero grato, da solo non riuscivo a trovare la strada
Riccardo G.
Ho contattato la dott.ssa Benaglio su suggerimento di un'amica che aveva fatto un percorso con lei. Non ero per nulla convinto di fare un percorso e sentivo che nessuno avrebbe potuto aiutarmi a sconfiggere quell'ansia che mi divorava dentro. Dopo l'ennesimo attacco di panico e l'insistenza della mia amica mi sono deciso a provare. Dal primo colloquio ho sentito di avere trovato il mio posto e mi stupisco ogni volta nel voler ritornare. Grazie alla dott.ssa Benaglio ho imparato a prendermi cura di me e a vedermi con occhi nuovi, ora sento di stare meglio e di voler continuare a lavorare su di me per migliorarmi ancora
Giorgia P.
Ho avuto la fortuna di incontrare la dott.ssa Benaglio in un momento molto buio della mia vita. Avevo già fatto diversi tentativi con altri professionisti, ma sembrava che nessuno riuscisse a capirmi davvero. Finalmente in questo percorso ho trovato la gentilezza, l'empatia e la professionalità che desideravo. Sono riuscita con il suo aiuto a cambiare la mia vita e a sentirmi finalmente una donna serena
Risposte ai pazienti
ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, sono un ragazzo di 25 anni che circa 4 anni fa ha iniziato a soffrire di attacchi di panico. Inizialmente si presentarono abbastanza forti, tremori, insonnia, molto probabilmente causati da ansia universitaria e sono durati circa 6/7 mesi. Adesso, da circa un paio di anni e mezzo, va molto meglio e si presentano raramente ma in maniera molto lieve. Precisamente accade quando sento BRUTTE notizie relative a ragazzi giovani (magari che conosco), a causa di problematiche come malattie o qualsiasi tipo di evento legato al corpo umano o a qualcosa che ha portato ad una morte imminente. In quel momento mi immedesimo, empatizzo il tutto pensando che la prossima persona possa essere io. Mi cala un velo di depressione e non riesco più a fare nulla, nemmeno a parlare con gli amici e chiaramente nemmeno a dormire. Anzi durante il sonno la mia mente elabora tutti quei pensieri negativi riguardanti quei fatti e mi porta a pensare che adesso possa toccare la stessa sorte a me. Sono uno sportivo a livello agonistico, e l'ansia molte volte ha frenato la mia passione, perchè prevale la paura che mi possa succedere qualcosa. Premetto che non ho nessun tipo di problema, nè in famiglia nè al di fuori. I miei genitori mi hanno sempre sostenuto ed aiutato. L'unico aspetto è che verso di loro mi sono sentito sempre in dovere di fare le cose giuste, responsabili, per paura che mi potessino dire qualcosa, giudicare (anche se in realtà non l'avrebbero mai fatto). Sono fidanzato da 7 anni e va tutto a gonfie vele, ma quando sento notizie di questo genere mi impanico e comincio ad avvertire tutti i sintomi che mi porterebbero (secondo la mia psiche) ad ua morte imminente. Grazie per l'aiuto.
Buongiorno,
spesso i sintomi sono una manifestazione esterna di paure più profonde a volte anche inconsapevoli. Sarebbe per questo motivo utile, attraverso un percorso di psicoterapia, approfondire da dove sono nate e come si sono sviluppate per poterle comprendere meglio e poi superarle.
Cordiali saluti,
dott.ssa Valentina Benaglio
Per tanti anni ho sofferto d'insonnia. Ora finalmente riesco a dormire tutta la notte ma mi sveglio sempre verso le 5.00/5:30.
È già un gran risultato rispetto a non dormire, ma purtroppo al mattino non mi sento riposata e la sonnolenza si protrae per tutta la giornata.
Che cosa posso fare prolungare o migliorare il sonno?
Grazie!
Buongiorno, purtroppo è difficile affrontare una giornata serenamente se non ci si sente sufficientemente risposati. Penso per questo che sia importante cercare di capire meglio il problema e provare a risolverlo nonostante i miglioramenti che ha descritto.
Sarebbe utile approfondire l'origine dell'insonnia e come questo problema si sia manifestato e sviluppato nel corso degli anni. Per questo le suggerisco di rivolgersi ad un professionista per chiarire la situazione e che cosa può essere fatto per giungere ad un maggiore benessere.
Cordiali saluti
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