Dott.ssa Stefania De Lazzari

Il primo consulto si basa su uno studio accurato della storia clinica del paziente e della sua problematica, attraverso l’anamnesi (prossima e remota), la verifica di eventuali referti e il controllo generale di tutti i distretti, con particolare attenzione alle aree maggiormente in difficoltà. L’approfondimento clinico comprende l’indagine osteopatica e posturale, al fine di comprendere la causa del disturbo e di decidere il percorso più indicato, nel rispetto della situazione individuale. Dopo la valutazione si procederà al trattamento manuale, in seguito al quale il paziente riceverà informazione in merito ad eventuali necessità o consigli. La prima visita osteopatica ha una durata di 75/90 minuti.

Il primo consulto si basa su uno studio accurato della storia clinica del paziente e della sua problematica, attraverso l’anamnesi (prossima e remota), la verifica di eventuali referti e il controllo generale di tutti i distretti, con particolare attenzione alle aree maggiormente in difficoltà. L’approfondimento clinico comprende l’indagine osteopatica e posturale, al fine di comprendere la causa del disturbo e di decidere il percorso più indicato, nel rispetto della situazione individuale. Dopo la valutazione si procederà al trattamento manuale, in seguito al quale il paziente riceverà informazione in merito ad eventuali necessità o consigli. La prima visita osteopatica ha una durata di 75/90 minuti.

La prima visita pediatrica è rivolta ai bambini di età compresa da 0 a 14 anni. Si basa su uno studio accurato della storia clinica del bambino, considerando tutte le informazioni relative al periodo prenatale, alla nascita, al periodo neonatale e ai successivi aspetti di crescita nel caso del bambino più grande. Saranno presi in esame i dati relativi alla dimissione di nascita, eventuali referti medici precedenti e tutti gli elementi collegati al motivo del consulto. Si procederà poi alla valutazione osteopatica del piccolo, analizzando l’atteggiamento posturale ed eventuali disfunzioni craniche, che potrebbero ostacolare la corretta fisiologia fin dai primi giorni di vita. In seguito all’indagine si procederà al trattamento manuale. A seconda della problematica e degli esiti della visita, il genitore sarà informato sul percorso terapeutico più adatto. La prima visita del bambino ha una durata di 75/90 minuti.

Il trattamento craniale si fonda sugli studi e le esperienze del dott. G.W. Sutherland, medico osteopata americano dei primi ‘900. Più comunemente detto terapia cranio-sacrale, si svolge mediante un tocco delicato e non invasivo, che coinvolge tutti gli elementi compresi nell’asse cranio-vertebrale (articolazioni, vasi, nervi, fasce, liquido cefalo rachidiano). Tali elementi si esprimono attraverso un ritmo chiamato Movimento Respiratorio Primario (MRP) con il quale l’osteopata interagisce per stimolare le capacità di autoregolazione proprie di qualsiasi essere vivente, ricercando lo stato di Salute e le naturali attività fisiologiche dell’organismo. I campi di applicazione sono molti vari. La terapia cranio-sacrale può essere di aiuto in caso di cefalee, problematiche occlusali, disturbi del sonno, squilibri ormonali, problemi ORL, colpi di frusta, traumi emotivi, squilibri posturali, disturbi funzionali nel bambino. Il trattamento è adatto a tutte le età, dal neonato alla persona anziana. Il primo incontro prevede un approfondimento completo del caso e richiede la prenotazione come “prima visita osteopatica”.

Trattamento manuale basato sull’applicazione di specifiche tecniche fasciali e cranio-sacrali, personalizzate secondo le esigenze individuali. La terapia ha lo scopo di migliorare la fisiologia del distretto cranio-cervicale, stimolando le risposte del sistema muscolo-scheletrico, fasciale, neurologico e vascolare, con conseguente riduzione della sintomatologia. Il primo incontro prevede un approfondimento completo del caso e richiede la prenotazione come “prima visita osteopatica”.

Trattamento manuale basato sull’applicazione di differenti e specifiche tecniche, personalizzate secondo le esigenze individuali. La terapia ha lo scopo di ristabilire la corretta fisiologia del distretto cervicale e delle aree collegate, con conseguente riduzione dell’infiammazione e della sintomatologia dolorosa. Il trattamento è indicato nei casi di dolore e rigidità dei muscoli del collo, colpo di frusta, parestesia agli arti superiori, cervico-brachialgia, mal di testa, artrosi, ernia del disco. Il primo incontro prevede un approfondimento completo del caso e richiede la prenotazione come “prima visita osteopatica”.

Trattamento manuale basato sull’applicazione di tecniche specifiche, in supporto ai disordini dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e di tutti i distretti connessi. La terapia ha lo scopo di ridurre le tensioni articolari, muscolari e fasciali del distretto cranio-cervico-mandibolare, con conseguente diminuzione dell’infiammazione e della sintomatologia dolorosa. Dal momento che la mandibola e la bocca interagiscono sia strutturalmente che funzionalmente con il resto delle parti del corpo, la routine di trattamento prevede un intervento più ampio, che coinvolge l’intero sistema posturale. Il primo incontro prevede un approfondimento completo del caso e richiede la prenotazione come “prima visita osteopatica”.

Trattamento manuale basato sull’applicazione di differenti e specifiche tecniche, personalizzate secondo le esigenze individuali. La terapia ha lo scopo di migliorare l’equilibrio posturale e ristabilire la corretta fisiologia dei distretti in disfunzione, con conseguente riduzione dell’infiammazione e della sintomatologia dolorosa. Il trattamento è indicato nei casi di lombalgia, sciatalgia, parestesie agli arti inferiori, ernia del disco e artrosi della colonna. Il primo incontro prevede un approfondimento completo del caso e richiede la prenotazione come “prima visita osteopatica”.

Trattamento manuale basato sull’applicazione di differenti e specifiche tecniche, personalizzate secondo le esigenze individuali. La terapia ha lo scopo di migliorare l’equilibrio posturale e ristabilire la corretta fisiologia dei distretti in disfunzione, con conseguente riduzione della sintomatologia. In molti casi il trattamento è accompagnato ad un programma di esercizi, allo scopo di ristabilire i carichi posturali e prevenire la comparsa di disturbi futuri, aumentando quindi l’efficacia della terapia e la sua durata nel tempo. Il primo incontro prevede un approfondimento completo del caso e richiede la prenotazione come “prima visita osteopatica”.

Trattamento manuale rivolto ad aiutare la futura mamma ad affrontare i disagi durante la gravidanza, quali ad esempio i dolori alla schiena, le alterazioni della meccanica del bacino, le difficoltà del pavimento pelvico, i cambiamenti posturali. La terapia è associata ad esercizi specifici che vengono insegnati durante la seduta, in modo che la gravida possa trarne beneficio eseguendoli autonomamente e in modo continuativo. L’intervento ha lo scopo di ridurre i sintomi dolorosi e di accompagnare la gestante fino al momento del parto, sostenendo la mobilità della colonna e del bacino. Il primo incontro prevede un approfondimento completo del caso e richiede la prenotazione come “prima visita osteopatica”.

Trattamento manuale rivolto alla risoluzione delle problematiche che possono instaurarsi in seguito alla nascita. Ciascun parto è differente e diverse possono essere le difficoltà che il nascituro deve affrontare. Nel neonato e nel lattante si utilizzano tecniche di tipo fasciale, cranio-sacrale e biodinamica, attraverso un tocco gentile ed estremamente delicato. La terapia ha lo scopo di risolvere le restrizioni a carico del bacino, degli arti, della colonna e del tessuto cranico, stimolando la corretta fisiologia di sviluppo. Il trattamento osteopatico nel neonato è indicato nelle seguenti problematiche: difficoltà di attaccamento e di suzione, coliche e rigurgiti, costipazione, disturbi del sonno, plagiocefalia, asimmetrie posturali infantili. La seduta ha una durata variabile, dai 45 ai 60 minuti, nel rispetto delle necessità del piccolo. Il primo incontro prevede un approfondimento completo del caso e richiede la prenotazione come “prima visita osteopatica pediatrica”.

La prima visita pediatrica è rivolta ai bambini di età compresa da 0 a 14 anni. Si basa su uno studio accurato della storia clinica del bambino, considerando tutte le informazioni relative al periodo prenatale, alla nascita, al periodo neonatale e ai successivi aspetti di crescita nel caso del bambino più grande. Saranno presi in esame i dati relativi alla dimissione di nascita, eventuali referti medici precedenti e tutti gli elementi collegati al motivo del consulto. Si procederà poi alla valutazione osteopatica del piccolo, analizzando l’atteggiamento posturale ed eventuali disfunzioni craniche, che potrebbero ostacolare la corretta fisiologia fin dai primi mesi di vita. In seguito all’indagine si procederà al trattamento manuale. A seconda della problematica e degli esiti della visita, il genitore sarà informato sul percorso terapeutico più adatto. La prima visita del neonato ha una durata di 75/90 minuti.