La proctosigmoidoscopia con endoscopio rigido è una procedura diagnostica utilizzata per esaminare l'interno del retto e del colon sigmoideo. Questo esame è fondamentale per identificare e valutare patologie come polipi, infiammazioni, ulcere e tumori. Grazie all'uso di un endoscopio rigido, si ottiene una visione chiara e dettagliata delle pareti intestinali, permettendo una diagnosi accurata e tempestiva. La proctosigmoidoscopia è uno strumento essenziale nella prevenzione e nel trattamento delle malattie del tratto gastrointestinale inferiore.

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Dott. Francesco Pezzolla
Proctologo, Chirurgo generale
Alberobello
Buona sera. Penso che avendo fatto di recente una colonscopia sia sufficiente adesso per verificare la guarigione della ragade effettuare solo una visita proctologica ed una anoscopia.

Gent. ma
è un termine aspecifico che si utilizza per segnalare il coinvolgimento/danno della sostanza bianca in diverse patologie (e che è facile immaginarsi come presente in un paziente…

Dr. Ernesto Tartaglia
Chirurgo generale, Chirurgo, Proctologo
Napoli
Buongiorno,
Potrebbe essere un problema emorroidario, soprattutto per lo sforzo che ha descritto. Ma concordo sulla necessità di indagini più specifiche per poter formulare una diagnosi.

Dott.ssa Maria Maddalena Mulas
Chirurgo generale, Proctologo
Casalecchio di Reno
buongiorno,
non conosco il suo caso ma, a volte, paziente con ipertono anale possono giovarsi della riabilitazione del pavimento pelvico anche per sintomi correlati.
auguri

Dott. Beniamino Sacco
Chirurgo generale, Proctologo
Palermo
BUONASERA, NON ESISTE UNA PROCTALGIA DA FATTORE "ANSIOSO". LE CAUSE POSSONO ESSERE DIVERSE E LEGATE A PATOLOGIE COMUNI DIAGNOSTICABILI IN CORSO DI VISITA PROCTOLOGICA CHE PUO'…

Dott.ssa Letizia Laface
Proctologo, Chirurgo generale
Cesano Maderno
Buonasera,
L’esame potrebbe essere utile, le consiglio comunque di rivolgersi al proctologica che la segue per avere maggiori indicazioni o per vagliare le altre eventuali possibilità diagnostiche…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Ha due possibilità. Aspettare che avvenga la rottura o l'infezione o la trombosi infiammatoria o tutte e poi intervenire in urgenza. Asportarla in condizioni ottimali come sembrano essere…

Dr. Antonio Rosano'
Proctologo, Chirurgo generale
Borgomanero
Buongiorno, sono molti i fattori da valutare come per esempio la loro localizzazione, se sono peduncolati o piatti, l'esame istologico ecc

Dott. Francesco Saverio Mari
Proctologo, Chirurgo generale
Roma
Gentile paziente, nel suo caso non credo che una videoproctoscopia aggiungerebbe qualche cosa alla valutazione della sua situazione. Forse una rettifica della terapia potrebbe darle dei vantaggi.