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Dott.ssa Sabrina Germi

Via Marosticana 2, Bolzano Vicentino 36050

L'ingresso si trova al piano terra, studio privo di barriere architettoniche.

Collaboro con:
- due avvocati SPECIALIZZATI IN DIRITTO DI FAMIGLIA
- un avvocato specializzato in DIRITTO SCOLASTICO E TUTELA DEGLI STUDENTI
- un NUTRIZIONISTA
- un FISIOTERAPISTA - OSTEOPATA
- un OPERATORE OLISTICO

03/12/2025

Esperienze

Dott.ssa Sabrina Germi - Ricevo a: a Vicenza Poliambulatorio GM, Bolzano Vicentino (Vi), Castegnero (Basso Vicentino) e Online

Per info: https://www.psicologa-sabrinagermi.it/

Sono la Dott.ssa Sabrina GermiPsicologa Clinica e Forense. Sono specializzata in Psicoterapia Breve Strategica con il Prof. Giorgio Nardone, un metodo che consente di ottenere risultati concreti in tempi rapidi, riducendo il bisogno di percorsi lunghi e costosi. 
Svolgo consulenze come Consulente Tecnico di Parte (CTP) presso i Tribunali di Venezia, Vicenza e Padova. Inoltre, dal 2019 sono Giudice Onorario presso la Corte d’Appello/Tribunale dei Minori di Venezia. Ho una seconda laurea magistrale in Pedagogia e una specializzazione in Mediazione Familiare. Queste quattro anime professionali hanno un fil rouge comune: aiutare le persone a vivere una vita piena, consapevole e degna di essere vissuta. Ho un’esperienza ultra-ventennale nel campo della psicoeducazione e psicoterapia, aiuto genitori e ragazzi, adulti e coppie a superare le difficoltà emotive e psicologiche per ritrovare benessere e serenità.

SPECIALIZZAZIONI:

PSICOTERAPIA BREVE STRATEGICA PER ADULTI, COPPIE, ADOLESCENTI
La mia terapia si distingue per la sua capacità di risolvere problemi radicati in tempi brevi (mediamente in 7-10 sedute). Questo approccio è molto efficace per il trattamento di disturbi come ansia, depressione, fobie, attacchi di panico e difficoltà relazionali. La psicoterapia breve strategica si basa su tecniche pratiche e innovative che ti aiuteranno a gestire le tue emozioni e la tua realtà. La Terapia Breve Strategica consente di ottenere miglioramenti significativi già entro i primi tre mesi, con risultati concreti e stabili anche per disturbi che persistono da anni.


Questo approccio, in alcune situazioni, viene integrato alla Compassion Focused Therapy (CFT), un trattamento basato sulla mindfulness, per aiutarti a sviluppare una maggiore autocompassione, gestire l’auto-critica, trattare l’ansia, la gestione di emozioni difficili come la rabbia e il dolore, la depressione e le difficoltà relazionali.

TERAPIA DI COPPIA (per le coppie di ogni tipo) E MEDIAZIONE FAMILIARE
Affrontare i problemi di coppia può sembrare difficile, ma con la Terapia Breve Strategica è possibile ritrovare equilibrio, comunicazione e serenità nel rapporto. Questo approccio innovativo permette di ottenere risultati concreti in tempi brevi, intervenendo direttamente sui meccanismi che alimentano il conflitto e la sofferenza. Attraverso un percorso mirato, aiuto le coppie (o anche il singolo partner) a:

  • Ritrovare una comunicazione chiara e sana

  • Affrontare e risolvere conflitti in modo efficace

  • Ristabilire l’intimità e la connessione emotiva

  • Percorsi di supporto per le famiglie che affrontano una separazione o divorzio

PATOLOGIE TRATTATE

Ansia - Attacchi di Panico - Stress
Tratto disturbi come ansia generalizzata, ansia sociale, fobie specifiche, agorafobia, disturbo post-traumatico e attacchi di panico, ipocondria e somatizzazioni, stress.

Depressione maggiore, disturbi dell’umorelutto, fine di una relazione, gestione e canalizzazione di emozioni negative (rabbia, dolore).

Disturbi Ossessivo-Compulsivi (DOC) - Ossessioni
Se soffri di pensieri intrusivi, compulsioni, dismorfofobia, disturbo da accumulo, insonnia.

Disturbi Alimentari
Offro supporto per disturbi alimentari come anoressia, bulimia, binge eating, vomiting e ortoressia. Il mio approccio integrato ti aiuterà a ricostruire un rapporto sano con il cibo.

Difficoltà Relazionali e blocchi emotivi
Se stai vivendo difficoltà nelle relazioni di coppia, familiari, lavorative o sociali, dipendenza relazionale, insicurezza/bassa autostima, sindrome da crocerossina/o

Disturbi Infantili e Adolescenziali: fobie scolastiche, ansia da prestazione, ADHD, disturbo oppositivo-provocatorio, dipendenza dal web, gioco d'azzardo, mutismo selettivo, difficoltà di apprendimento e disturbi alimentari nei bambini (in rete con genitori e insegnanti) e negli adolescenti.

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Aderisco al Bonus Psicologo, a vari WELFARE aziendali: iook, trecuori,... e ASSICURAZIONI 

Rilascio regolare documentazione fiscale esente IVA e detraibile ai fini IRPEF.
Se hai difficoltà economiche, possiamo concordare insieme una tariffa agevolata e modalità di pagamento personalizzate.

Altro Su di me
  • Certificato che premia gli specialisti che hanno ricevuto, nell'anno indicato, recensioni straordinarie dai propri pazienti.
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Approccio terapeutico

Psicoterapia
Psicoterapia breve strategica

Aree di competenza principali:

  • Pedagogista clinico
  • Psicologia forense
  • Mediatore familiare
  • Psicologia giuridica
  • Psicoterapia breve strategica
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Studio Privato: Psicoterapia, Psicologia, Mediazione familiare e Pedagogia dello sviluppo _ Castegnero dott.ssa Sabrina Germi

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Gm Poliambulatorio Specialistico G.& M. Srl

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Prestazioni e prezzi

  • Colloquio psicologico

    Da 65 €

  • Test psicologici

    Da 65 €

  • Somministrazione e interpretazione di test della memoria

    Da 65 €

  • Sostegno alla genitorialità

    Da 65 €

  • Sostegno psicologico

    Da 65 €

121 recensioni

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni. Per saperne di più sulle opinioni
  • A

    Mi sono trovata davvero molto bene con la Dott.ssa Germi. Fin dal primo incontro mi ha trasmesso fiducia, disponibilità ed empatia. È una professionista attenta, competente e capace di comprendere davvero le esigenze della persona. Grazie al suo prezioso supporto sono riuscita a risolvere in breve tempo il mio problema e a ritrovare serenità. La consiglio vivamente a chi desidera intraprendere un percorso psicologico con una specialista seria, preparata e accogliente.

     • Studio Privato: Psicoterapia, Psicologia, Mediazione familiare e Pedagogia dello sviluppo _ Castegnero dott.ssa Sabrina Germi Altro  • 

  • M

    Io e mio marito abbiamo intrapreso un percorso con la Dottoressa Germi in un momento molto difficile. La dottoressa è riuscita fin da subito a entrare in sintonia con noi , creando un clima di fiducia e comprensione e fornire le giuste indicazioni per poter aiutare nostro figlio in un particolare. Grazie al suo supporto, nostro figlio ha ritrovato serenità ed è oggi un ragazzo più sicuro di sé e delle proprie capacità. Siamo molto grati per la professionalità, la disponibilità e la sensibilità dimostrate.
    Un sincero ringraziamento per l’aiuto . Asssolutamente consigliata

     • Studio SINERGIA_ Psicoterapia, Psicologia, Mediazione familiare e Pedagogia dello sviluppo colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Sabrina Germi

    Grazie a Voi che mi avete seguito, saluti


  • D

    Gentile e disponibile, domande mirate per portare alla introspezione. Ho trovato i suoi consigli e punti di vista molto utili. Mi ha aiutato molto parlarle.

     • Studio SINERGIA_ Psicoterapia, Psicologia, Mediazione familiare e Pedagogia dello sviluppo psicoterapia individuale  • 

    Dott.ssa Sabrina Germi

    Grazie, cambiare punto di vista, fare un lavoro introspettivo, talvolta è faticoso. Quando ci troviamo di fronte a una situazione difficile, spesso tendiamo a vedere le cose da un’unica prospettiva, quella che ci sembra più familiare o comoda. Tuttavia, imparare a cambiare punto di vista può aiutarci a sviluppare nuove soluzioni e a trovare serenità anche nei momenti di maggiore incertezza.
    Grazie ancora e un caro saluto


  • Ottima esperienza. aiuta a rielaborare i propri punti di vista

     • Studio Privato: Psicoterapia, Psicologia, Mediazione familiare e Pedagogia dello sviluppo _ Castegnero dott.ssa Sabrina Germi colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Sabrina Germi

    Grazie S. spesso la terapia è stata una sorta di lente che aiuta a vedere e cogliere altre prospettive. Buona continuazione!


  • A

    La dottoressa Germi, con i suoi preziosi consigli e la sua grande competenza professionale, mi ha aiutata a superare un periodo critico della mia vita famigliare, dandomi gli strumenti per migliorare i rapporti con le persone a me care e ritrovare una serenità che sembrava andata perduta.
    Non posso che ringraziarla di cuore per il supporto psicologico che mi ha dato e consigliare a chiunque abbia problemi nei rapporti in famiglia di rivolgersi a lei con fiducia.

     • Consulenza Online dott.ssa Germi Sabrina consulenza online  • 

    Dott.ssa Sabrina Germi

    Carissima A. V. la comunicazione è fondamentale per il benessere e l’armonia all’interno delle famiglie. Tuttavia, spesso ci si trova ad affrontare difficoltà comunicative che possono portare a incomprensioni, conflitti e tensioni.
    Le tecniche dalla terapia breve strategica possono aiutare ad affrontare i conflitti in modo costruttivo e rafforzare i legami familiari. Ora non resta che continuare ad allenarsi per mantenere i legami!


  • B

    Lo studio è accogliente e luminoso.Apprezzo la professionalità della Dottoressa Germi sempre pronta a dare una risposta ai tanti quesiti.E' stata per me una preziosa guida in un momento molto difficile della mia vita.Graze al suo metodo efficace ho superato le mie difficoltà,per questo sento di ringraziarla e consigliarla.

     • Studio Privato: Psicoterapia, Psicologia, Mediazione familiare e Pedagogia dello sviluppo _ Castegnero dott.ssa Sabrina Germi colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Sabrina Germi

    Grazie. Il filosofo romeno Emil Cioran diceva: "il coraggio che manca a più è di soffrire per smettere" tutto è stato possibile grazie al Suo coraggio Barbara.


  • L

    Mi sono trovato bene con la dott.ssa che in poche sedute ha risolto un problema che mi portavo dietro da anni, le sono molto grato

     • Studio SINERGIA_ Psicoterapia, Psicologia, Mediazione familiare e Pedagogia dello sviluppo colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Sabrina Germi

    Grazie L. sono contenta che si sia trovato bene, è stato un piacere conoscerLa.


  • M

    Complimenti per la dottoressa Sabrina Germi!mi sono trovata molto bene!

     • Consulenza Online dott.ssa Germi Sabrina colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Sabrina Germi

    Grazie a Lei


  • Persona molto preparata ed accogliente. Spero con questa recensione di aiutare quelle persone che come me hanno problemi di ansie e attacchi di panico, mi sono rivolta alla dott.ssa Germi perchè la mia vita era diventata una gabbia, con la dott.ssa sono riuscita in poche sedute a riprendere in mano la mia vita.... non abbiate paura di chiedere aiuto! la consiglio

     • Studio Privato: Psicoterapia, Psicologia, Mediazione familiare e Pedagogia dello sviluppo _ Castegnero dott.ssa Sabrina Germi psicoterapia  • 

    Dott.ssa Sabrina Germi

    Grazie, a volte non servono percorsi lunghissimi per uscire dalla gabbia, quando si è motivati ad uscire dal problema e disposti ad affidarsi.
    Saluti


  • M

    Grazie al prezioso lavoro della dottoressa Germi, mio figlio sta raggiungendo la serenità e la fiducia in se stesso superando alcune difficoltà che riguardano il passato, siamo certi che questa sia la strada giusta.
    Consigliamo vivamente la dottoressa

     • Studio Privato: Psicoterapia, Psicologia, Mediazione familiare e Pedagogia dello sviluppo _ Castegnero dott.ssa Sabrina Germi colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Sabrina Germi

    Grazie a Voi, sono molto contente per Matteo, perchè merita di avere una vita piena al pari dei coetanei!


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 179 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buongiorno. Da ieri ho un pensiero che mi sta divorando: non so se lasciare il mio fidanzato o meno.
Parto subito con il dire che sono una ragazza autistica ad alto funzionamento (e sospetto il borderline) perciò voglio mettere in chiaro che, di base, c'è un funzionamento diverso che magari non tengo a mente o di cui non mi rendo conto che influenza i miei pensieri. Mi sembrava ragionevole dirlo.

Non ho con chi parlare di questa cosa oltre ai miei genitori... Ho umilmente (e un po' "urgentemente") bisogno di aiuto prima di prendere una decisione di cui mi possa pentire. È da quasi un anno che stiamo insieme e abbiamo entrambi 21 anni, facciamo la stessa università.
Ieri sera ho posto l'argomento del nostro futuro insieme, forse sbagliando ma dopo un anno e non essendo ragazzini di 15 anni, mi pareva ragionevole anche questo... A me piacerebbe convivere un giorno, nel caso migliore avere una famiglia ma la famiglia è appunto il caso migliore, non fondamentale.
Lui ha detto che prima di convivere, vuole vivere da solo ma che continueremo a vederci a prescindere.
Ha detto che forse vuole fare la magistrale fuori dalla nostra città ma io non penso di poter sopportare la distanza anche se ha detto che è solo un'ipotesi.
Ha detto che pensando alla nostra possibile convivenza, riflette su tutte le difficoltà che possono sorgere e gli ho risposto dicendo che se pensiamo a tutte le possibili difficoltà che possiamo incontrare non cominceremo mai nulla nella vita, in generale, e che se vuoi bene e ami l'altra persona diciamo che lo sforzo di superare le difficoltà lo fai, ci provi un minimo.
Ha detto che un futuro insieme gli piacerebbe ma non l'ha pianificato e onestamente non so cosa significhi e a ripensarci, mi fa molto male.
Ha detto che ci tiene alla relazione, ha detto che sono una delle cose sicure nella sua vita ma lo sono così poco da non pianificare un futuro insieme?
Sto sbagliando nell'approcciarmi a questa cosa? Ho sbagliato a parlare del nostro futuro?
E soprattutto, dovrei lasciarlo o no?
Non riesco a prendere questa decisione da sola. Qualche consiglio onesto basterebbe davvero.
Io mi sento molto ferita e arrabbiata in questo momento e la prima cosa che penso è "lo lascio perché tanto non mi vuole, così può stare da solo tutto il tempo che gli pare" oppure "va bene allora se è così lo lascio e basta" nel senso, tanto un futuro insieme non lo ha pianificato no?

Non so cosa fare... Io gli voglio bene e mi farebbe molto male lasciarlo infatti la cosa che mi blocca è che ha detto che continueremo a vederci anche se va a vivere da solo.
Sono molto triste ed arrabbiata e non voglio fare cose impulsive.
Ma più ci penso e più mi sento una cosa di contorno... Si, ci tiene alla relazione ma tanto quanto tieni ad un soprammobile, ad una cosa che se anche non c'è fa nulla, non cambia niente.
Mi dispiace se sembra una stupidaggine.... Probabilmente ho tralasciato dettagli che al momento non mi vengono in mente a causa della confusione e delle emozioni.

Grazie mille e scusatemi ancora...

Ciao, innanzitutto ti ringrazio per aver condiviso con me questo momento così carico di emozioni. La tua sincerità è importante e ti aiuta a riflettere su un tema tanto delicato come la relazione sentimentale e le scelte che stai cercando di fare.
Partiamo dal tuo punto di vista.
Quando scrivi che ti senti "ferita e arrabbiata", è chiaro che la reazione emotiva è forte e giustificata: hai parlato del futuro, hai espresso le tue aspettative e desideri, e la risposta che hai ricevuto ti ha fatto sentire non solo non ascoltata, ma anche poco valorizzata. Ti stai chiedendo se hai sbagliato nell'approccio, se l'argomento era prematuro, ma in realtà non è sbagliato parlare del futuro in una relazione, soprattutto quando si è insieme da un anno e si condivide anche un percorso di vita importante come l'università.

Quello che è importante, però, è come si affrontano certi temi e come l'altro risponde. Il fatto che il tuo fidanzato abbia espresso una sorta di indecisione sul futuro, mettendo in dubbio persino la convivenza, ti ha scosso molto. È come se avessi chiesto un impegno emotivo, ma lui abbia risposto con una visione più distante e meno chiara. E capisco quanto questo ti faccia sentire "una cosa di contorno", una presenza che non sembra avere lo stesso peso di quella che tu gli attribuisci.

1. Riconoscere la tua posizione e i tuoi bisogni

Mi sembra che tu abbia delle aspettative chiare, una volontà di costruire una vita insieme con un progetto a lungo termine (convivenza, famiglia), ma il tuo fidanzato sembra non condividere lo stesso senso di urgenza o impegno. È un tema molto delicato, soprattutto perché nella tua descrizione sembra che lui non abbia ancora messo a fuoco come vedrà il futuro insieme a te, nemmeno se la relazione è importante.

Questo tipo di disallineamento tra ciò che tu desideri e ciò che lui è disposto a dare crea confusione, frustrazione e senso di solitudine. Forse, un modo per affrontare la situazione è capire meglio cosa ti aspetti tu da questa relazione a lungo termine, oltre alla delusione immediata.

In un processo di riflessione personale, ti inviterei a considerare:
Cosa ti fa sentire amata e valorizzata all’interno della relazione, e cosa ti manca?
Cosa ti serve per essere felice, anche se questa relazione non evolvesse nel futuro che speri?
Quanto sei disposta ad adattarti ad un futuro che potrebbe essere diverso da quello che hai immaginato?

2. La tua emotività e il rischio di agire d’impulso

Quello che è bello della tua riflessione è che non vuoi fare scelte impulsive, ma ti senti sopraffatta dalle emozioni.
Nel mio lavoro con la psicoterapia breve strategica, uno degli strumenti che usiamo è proprio quello di differenziare il pensiero riflessivo da quello impulsivo. L’impulsività, in situazioni emotivamente cariche come questa, spesso porta a prendere decisioni che poi si rivelano poco funzionali o anche dannose.

Il tuo pensiero iniziale di dire "lo lascio" potrebbe essere una reazione protettiva, un modo per riprendere il controllo sulla situazione, come se mettendo fine alla relazione, avessi una certezza sulla quale basarti, che è il distacco, piuttosto che l'incertezza di non sapere come andrà. Quella sensazione di essere una "cosa di contorno" è dolorosa e non è banale: è legittimo sentire che la propria importanza e i propri desideri non sono riconosciuti.

Tuttavia, sarebbe utile pausare un attimo e chiederti:
Cosa ti fa sentire che, anche con le difficoltà, potresti essere felice insieme a lui?
Sei disposta ad affrontare la possibilità di una relazione in cui lui non ha un piano concreto, almeno per ora?

3. Una possibile strategia per affrontare la situazione
Nella psicoterapia breve strategica, invito i pazienti a pensare a soluzioni pratiche e possibili, piuttosto che rimanere intrappolati nel ciclo del pensiero ansioso e ripetitivo.

Cosa potresti fare adesso?
Parlare di nuovo con lui, in modo calmo: se ti senti pronta, prova a parlarne quando entrambe le emozioni si sono un po' calmate.

4. Lasciare o rimanere?
La domanda cruciale è se continuare o meno la relazione. La scelta finale spetta solo a te, ma ti invito a farla da una posizione di consapevolezza, non di reazione emotiva impulsiva. La tua tristezza e rabbia sono segnali di ciò che senti in questo momento, ma non devono definire tutta la tua decisione.
Riflettere su cosa ti serve realmente per stare bene, e confrontarti sinceramente con il tuo fidanzato su ciò che entrambi volete, può darti una chiave per fare chiarezza.

Se hai bisogno di un supporto più strutturato, un percorso terapeutico potrebbe aiutarti ad affrontare queste emozioni complesse, a capire come gestire le dinamiche relazionali, e a trovare un modo per non sentirti più "un soprammobile", ma una persona che ha il diritto di chiedere e ricevere ciò di cui ha bisogno in una relazione. Se lo desideri, posso aiutarti anche su questo aspetto. Il mio studio a Vicenza è sempre aperto per chi ha bisogno di un supporto concreto e immediato.
Un caro saluto

Dott.ssa Sabrina Germi

Paura ricaduta disturbo ossessivo

Buongiorno gentili dottori,
Sono una ragazza di 24 anni, 3 anni fa ho sfiorato il ricovero in psichiatria, sono stata in cura da uno psichiatra che mi ha prescritto antidepressivi e ho iniziato un percorso con una psicoterapeuta, che è in corso tutt'ora.
Tre anni fa soffrivo di pensieri orribili ossesivi che non lasciavano la mia mente nemmeno un secondo, tant è che mi hanno portata alla depressione.

Ho paura di una ricaduta.
Per fortuna questa volta la situazione è un po’ diversa e i pensieri non sono così orribili come quelli di tre anni fa, ma riconosco che il meccanismo di pensiero ossesivo sia lo stesso.

Adesso la mia ossesione è quella di essere incinta, cosa che mi terrorizza in quanto non mi sento assolutamente pronta e adirittura non so se lo sarò mai, visto i miei trascorsi con problemi di salute mentale.
lo utilizzo l'anello anticoncezionale, il mese scorso la mia testa mi ha fatto mettere in dubbio di averlo messo all'orario sbagliato, nonostante avessi le prove oggettive di averlo messo all'orario giusto, tant è che ho effettuato più e più test di gravidanza, ma ogni volta in quel test che facevo c'era qualcosa che mi faceva pensare di non averlo fatto correttamente, così ne facevo un altro e un altro.

Questo mese la storia si ripete: ho usato l'anello correttamente ma in me è nata l'ossesione che l'anello fosse uscito senza che me ne fossi accorta e poi rientrato (cosa che so essere fisicamente impossibile, ma ci credevo) così ho adirittura assunto la pillola del giorno dopo senza che ce ne fosse alcun bisogno, poi ho iniziato a fare test su test tanto da ricorrere adirittura a quello del sangue perché di quelli urinari non riuscivo mai a fidarmi.

Adesso che ho fatto l’ennesimo test sul sangue risultato negativo, con conferma della mia ginecologa che quello è attendibile e definitivo, ho la tentazione di farne altri, ma capisco che la situazione non può andare avanti così.

Spreco tanti soldi in test, tempo a pensare e farmi venire l’ansia tanto da mettermi a piangere (mi sono messa a piangere anche a lavoro sono dovuta correre in bagno), sto esaurendo il mio partner che non sa più come rassicurarmi.

Vi prego datemi qualche consiglio prima che sia troppo tardi e la ricaduta diventi troppo grave, non voglio tornare come 3 anni fa ho tanta paura!
La mia psicologa la posso vedere solo fra 2 settimane non ha posto prima, vi ringrazio anticipatamente!!

Gentile paziente,
tu NON stai ricadendo, stai avendo paura di ricadere. E questa differenza cambia tutto.
Cosa sta succedendo davvero (in modo molto chiaro)
Il tuo problema non è la gravidanza.
Il tuo problema è il tentativo continuo di avere certezza assoluta.

Il disturbo ossessivo funziona così:
Compare un dubbio (“E se fossi incinta?”)
L’ansia sale
Cerchi rassicurazioni (test, controlli, ginecologa, partner)
L’ansia scende per poco, anzi hai l'illusione che così facendo l'ansia possa diminuire: “Se controllo, mi salvo”, ma in realtà il dubbio torna più forte di prima.
Ogni test che fai non ti protegge, ma nutre l’ossessione.
Il fatto che tu: abbia fatto test urinari, poi test del sangue, poi pillola del giorno dopo senza motivo e ora senta l’impulso di rifare altri test nonostante il negativo definitivo
è la prova che non è un problema medico, ma un meccanismo ossessivo perfettamente attivo.

La buona notizia (molto importante)
Tu hai:
consapevolezza
lucidità
motivazione
paura di tornare indietro (che in questo momento ti sta salvando)

Chi è davvero in ricaduta non chiede aiuto così.
Tu sì. Questo è un segnale di forza, non di fragilità.

Quello che DEVI smettere di fare da subito, Te lo dico in modo diretto e terapeutico:
smettere di fare test
smettere di chiedere rassicurazioni al partner
smettere di “ragionare” con l’ossessione

Perché con l’ossessione non si ragiona, si disinnesca.
Un primo compito strategico (fino all’incontro con la tua psicologa)
Quando arriva il pensiero:
“E se fossi incinta?”, Non rispondere con: “Non è vero”
“Ho le prove”
“Il medico ha detto…”

Ma rispondi così (anche ad alta voce, se puoi):
“Questo è il mio disturbo che sta provando a tornare. Oggi non controllo.”
E poi rimanda: “Se tra 24 ore ne sento ancora il bisogno, ne riparliamo.”

Il 90% delle volte l’impulso scende da solo.
Così riprendi tu il controllo, non il DOC.
Il disturbo ossessivo non torna all’improvviso, torna solo se gli permetti di rimettere radici, cioè:
controllando
rassicurandoti
evitandoti l’ansia

E tu sei ancora in tempo, molto in tempo.
A disposizione,
Sabrina Germi

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