Dr. Pietro La Porta

Reumatologo Altro

Messina, Assoro, Acireale, Catania, Caltagirone, Enna, Petralia Soprana, Augusta, Troina, Tremestieri Etneo 10 indirizzi

147 recensioni
Tempo medio di risposta:

Indirizzi (10)

Studio Medico Dante
Via Jacopone da Todi, 1c, Acireale


Pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini a partire da 10 anni
Contanti, Carta di credito, Carta di debito
095 951..... Mostra numero


Medic up
Via Citrus, 27, Augusta


Pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini a partire da 10 anni
Carta di debito, Carta di credito, Contanti, + 1 Altro
095 951..... Mostra numero


Promedic
Viale Europa 4, Caltagirone


Pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini a partire da 10 anni
Contanti, Carta di credito, Carta di debito
095 951..... Mostra numero


Studio Dott. Pietro La Porta - Assoro
Via Carmelo Inguì 17, Assoro


Pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini a partire da 10 anni
Contanti, Carta di credito, Carta di debito, + 1 Altro
095 951..... Mostra numero



Pazienti senza assicurazione sanitaria


095 951..... Mostra numero

Visita reumatologica • Da 100 €

Capillaroscopia • 100 €

Studio Dott. Pietro La Porta - ENNA
Via Lombardia, Enna


Pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini a partire da 10 anni
Contanti, Carta di debito, Carta di credito
095 951..... Mostra numero



Pazienti senza assicurazione sanitaria


095 951..... Mostra numero



Pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini a partire da 10 anni
Contanti, Carta di debito, Bonifico
095 951..... Mostra numero


Poliambulatorio Macaluso
Bivio Madonnuzza S.S. 120, Petralia Soprana


Pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini a partire da 10 anni
Contanti, Carta di debito, Carta di credito
095 951..... Mostra numero


Studio Dott. Pietro La Porta - TROINA
Via Sollima, Troina


Misure di sicurezza adottate in questo studio

Mostra

Pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti
Contanti, Carta di credito, Carta di debito
095 951..... Mostra numero


Prestazioni e prezzi

I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria

Prestazioni suggerite


Via Trinacria 11, Tremestieri Etneo

100 €

Reclinic


Via del Rotolo 14, Catania

110 €

LABORATORIO DEL MOVIMENTO - Centro Medico



Via Jacopone da Todi, 1c, Acireale

Da 80 €

Studio Medico Dante


Via Citrus, 27, Augusta

100 €

Medic up


Viale Europa 4, Caltagirone

100 €

Promedic


Via Carmelo Inguì 17, Assoro

Da 70 €

Studio Dott. Pietro La Porta - Assoro


Strada Statale 114 km 5400 Today Center, Messina

Da 100 €

Istituto Hospardo - Poliambulatorio Specialistico


Via Lombardia, Enna

100 €

Studio Dott. Pietro La Porta - ENNA


Via del Rotolo 14, Catania

Scopri di più

LABORATORIO DEL MOVIMENTO - Centro Medico

VISITA SPECIALISTICA REUMATOLOGICA (ESEGUITA DAL DOTT. PIETRO LA PORTA ISCR. ORD. EN N° 1710)


Bivio Madonnuzza S.S. 120, Petralia Soprana

100 €

Poliambulatorio Macaluso


Via Sollima, Troina

100 €

Studio Dott. Pietro La Porta - TROINA



Via Jacopone da Todi, 1c, Acireale

50 €

Studio Medico Dante


Via Citrus, 27, Augusta

Da 70 €

Medic up


Viale Europa 4, Caltagirone

70 €

Promedic


Via Carmelo Inguì 17, Assoro

50 €

Studio Dott. Pietro La Porta - Assoro


Via Lombardia, Enna

70 €

Studio Dott. Pietro La Porta - ENNA


Via Trinacria 11, Tremestieri Etneo

80 €

Reclinic


Via del Rotolo 14, Catania

90 €

LABORATORIO DEL MOVIMENTO - Centro Medico

VISITA SPECIALISTICA REUMATOLOGICA(ESEGUITA DAL DOTT. PIETRO LA PORTA ISCR. ORD. EN N° 1710)


Bivio Madonnuzza S.S. 120, Petralia Soprana

70 €

Poliambulatorio Macaluso


Via Sollima, Troina

70 €

Studio Dott. Pietro La Porta - TROINA

Altre prestazioni


Via Jacopone da Todi, 1c, Acireale

100 €

Studio Medico Dante


Via Citrus, 27, Augusta

100 €

Medic up


Via Carmelo Inguì 17, Assoro

70 €

Studio Dott. Pietro La Porta - Assoro


Bivio Madonnuzza S.S. 120, Petralia Soprana

80 €

Poliambulatorio Macaluso


Via Sollima, Troina

100 €

Studio Dott. Pietro La Porta - TROINA



Via Jacopone da Todi, 1c, Acireale

80 €

Studio Medico Dante

La capillaroscopia è una metodica non invasiva e di rapida esecuzione che permette di studiare molte malattie autoimmuni del tessuto connettivo attraverso l’osservazione dei capillari e della microcircolazione cutanea.
Dal punto di vista diagnostico, si pone come esame di rilievo soprattutto nello studio del fenomeno di Raynaud consentendo di distinguere tra forme primitive e secondarie e di individuare al tempo stesso quel sottogruppo di individui che potrebbero sviluppare nel tempo una connettivite autoimmune.
La capillaroscopia permette quindi al reumatologo di avere informazioni tali da potenziare la diagnosi differenziale delle più comuni malattie reumatiche, tra cui: sclerodermia, artrite reumatoide, artrite psoriasica, lupus sistemico eritematoso, sindrome da antifosfolipidi e dermatomiosite; permette inoltre di monitorare l’effetto di specifiche terapie, verificando la risposta ai farmaci direttamente a livello microvascolare. Per tali motivi oggi rappresenta un esame di routine nella pratica clinica reumatologica.

Principali indicazioni:
- Acrocianosi
- Fenomeno di Raynaud
- Malattie reumatiche ed autoimmuni

Come si esegue: l’esame capillaroscopico si effettua in corrispondenza della porzione ungueale delle dita della mano nel punto in cui i capillari si dispongono sotto la radice dell’unghia. L’esame è assolutamente incruento e indolore.
L’esaminatore porrà una goccia di olio di cedro in corrispondenza dell’unghio e posizionerà una sonda ottica con ingrandimenti variabili in modo da visualizzare i capillari.

Consigli per i pazienti
E' importante per la buona riuscita dell’esame che il paziente eviti, almeno dieci giorni prima, di traumatizzare la zona da esaminare con attività che possano alterare la struttura dei capillari; bisogna dunque evitare manicure, applicazione di smalto, etc…


Via Citrus, 27, Augusta

Da 80 €

Medic up

La capillaroscopia è una metodica non invasiva e di rapida esecuzione che permette di studiare molte malattie autoimmuni del tessuto connettivo attraverso l’osservazione dei capillari e della microcircolazione cutanea.
Dal punto di vista diagnostico, si pone come esame di rilievo soprattutto nello studio del fenomeno di Raynaud consentendo di distinguere tra forme primitive e secondarie e di individuare al tempo stesso quel sottogruppo di individui che potrebbero sviluppare nel tempo una connettivite autoimmune.
La capillaroscopia permette quindi al reumatologo di avere informazioni tali da potenziare la diagnosi differenziale delle più comuni malattie reumatiche, tra cui: sclerodermia, artrite reumatoide, artrite psoriasica, lupus sistemico eritematoso, sindrome da antifosfolipidi e dermatomiosite; permette inoltre di monitorare l’effetto di specifiche terapie, verificando la risposta ai farmaci direttamente a livello microvascolare. Per tali motivi oggi rappresenta un esame di routine nella pratica clinica reumatologica.

Principali indicazioni:
- Acrocianosi
- Fenomeno di Raynaud
- Malattie reumatiche ed autoimmuni

Come si esegue: l’esame capillaroscopico si effettua in corrispondenza della porzione ungueale delle dita della mano nel punto in cui i capillari si dispongono sotto la radice dell’unghia. L’esame è assolutamente incruento e indolore.
L’esaminatore porrà una goccia di olio di cedro in corrispondenza dell’unghio e posizionerà una sonda ottica con ingrandimenti variabili in modo da visualizzare i capillari.

Consigli per i pazienti
E' importante per la buona riuscita dell’esame che il paziente eviti, almeno dieci giorni prima, di traumatizzare la zona da esaminare con attività che possano alterare la struttura dei capillari; bisogna dunque evitare manicure, applicazione di smalto, etc…


Viale Europa 4, Caltagirone

80 €

Promedic

La capillaroscopia è una metodica non invasiva e di rapida esecuzione che permette di studiare molte malattie autoimmuni del tessuto connettivo attraverso l’osservazione dei capillari e della microcircolazione cutanea.
Dal punto di vista diagnostico, si pone come esame di rilievo soprattutto nello studio del fenomeno di Raynaud consentendo di distinguere tra forme primitive e secondarie e di individuare al tempo stesso quel sottogruppo di individui che potrebbero sviluppare nel tempo una connettivite autoimmune.
La capillaroscopia permette quindi al reumatologo di avere informazioni tali da potenziare la diagnosi differenziale delle più comuni malattie reumatiche, tra cui: sclerodermia, artrite reumatoide, artrite psoriasica, lupus sistemico eritematoso, sindrome da antifosfolipidi e dermatomiosite; permette inoltre di monitorare l’effetto di specifiche terapie, verificando la risposta ai farmaci direttamente a livello microvascolare. Per tali motivi oggi rappresenta un esame di routine nella pratica clinica reumatologica.

Principali indicazioni:
- Acrocianosi
- Fenomeno di Raynaud
- Malattie reumatiche ed autoimmuni

Come si esegue: l’esame capillaroscopico si effettua in corrispondenza della porzione ungueale delle dita della mano nel punto in cui i capillari si dispongono sotto la radice dell’unghia. L’esame è assolutamente incruento e indolore.
L’esaminatore porrà una goccia di olio di cedro in corrispondenza dell’unghio e posizionerà una sonda ottica con ingrandimenti variabili in modo da visualizzare i capillari.

Consigli per i pazienti
E' importante per la buona riuscita dell’esame che il paziente eviti, almeno dieci giorni prima, di traumatizzare la zona da esaminare con attività che possano alterare la struttura dei capillari; bisogna dunque evitare manicure, applicazione di smalto, etc…


Via Carmelo Inguì 17, Assoro

70 €

Studio Dott. Pietro La Porta - Assoro

La capillaroscopia è una metodica non invasiva e di rapida esecuzione che permette di studiare molte malattie autoimmuni del tessuto connettivo attraverso l’osservazione dei capillari e della microcircolazione cutanea.
Dal punto di vista diagnostico, si pone come esame di rilievo soprattutto nello studio del fenomeno di Raynaud consentendo di distinguere tra forme primitive e secondarie e di individuare al tempo stesso quel sottogruppo di individui che potrebbero sviluppare nel tempo una connettivite autoimmune.
La capillaroscopia permette quindi al reumatologo di avere informazioni tali da potenziare la diagnosi differenziale delle più comuni malattie reumatiche, tra cui: sclerodermia, artrite reumatoide, artrite psoriasica, lupus sistemico eritematoso, sindrome da antifosfolipidi e dermatomiosite; permette inoltre di monitorare l’effetto di specifiche terapie, verificando la risposta ai farmaci direttamente a livello microvascolare. Per tali motivi oggi rappresenta un esame di routine nella pratica clinica reumatologica.

Principali indicazioni:
- Acrocianosi
- Fenomeno di Raynaud
- Malattie reumatiche ed autoimmuni

Come si esegue: l’esame capillaroscopico si effettua in corrispondenza della porzione ungueale delle dita della mano nel punto in cui i capillari si dispongono sotto la radice dell’unghia. L’esame è assolutamente incruento e indolore.
L’esaminatore porrà una goccia di olio di cedro in corrispondenza dell’unghio e posizionerà una sonda ottica con ingrandimenti variabili in modo da visualizzare i capillari.

Consigli per i pazienti
E' importante per la buona riuscita dell’esame che il paziente eviti, almeno dieci giorni prima, di traumatizzare la zona da esaminare con attività che possano alterare la struttura dei capillari; bisogna dunque evitare manicure, applicazione di smalto, etc…


Strada Statale 114 km 5400 Today Center, Messina

100 €

Istituto Hospardo - Poliambulatorio Specialistico


Via Lombardia, Enna

80 €

Studio Dott. Pietro La Porta - ENNA

La capillaroscopia è una metodica non invasiva e di rapida esecuzione che permette di studiare molte malattie autoimmuni del tessuto connettivo attraverso l’osservazione dei capillari e della microcircolazione cutanea.
Dal punto di vista diagnostico, si pone come esame di rilievo soprattutto nello studio del fenomeno di Raynaud consentendo di distinguere tra forme primitive e secondarie e di individuare al tempo stesso quel sottogruppo di individui che potrebbero sviluppare nel tempo una connettivite autoimmune.
La capillaroscopia permette quindi al reumatologo di avere informazioni tali da potenziare la diagnosi differenziale delle più comuni malattie reumatiche, tra cui: sclerodermia, artrite reumatoide, artrite psoriasica, lupus sistemico eritematoso, sindrome da antifosfolipidi e dermatomiosite; permette inoltre di monitorare l’effetto di specifiche terapie, verificando la risposta ai farmaci direttamente a livello microvascolare. Per tali motivi oggi rappresenta un esame di routine nella pratica clinica reumatologica.

Principali indicazioni:
- Acrocianosi
- Fenomeno di Raynaud
- Malattie reumatiche ed autoimmuni

Come si esegue: l’esame capillaroscopico si effettua in corrispondenza della porzione ungueale delle dita della mano nel punto in cui i capillari si dispongono sotto la radice dell’unghia. L’esame è assolutamente incruento e indolore.
L’esaminatore porrà una goccia di olio di cedro in corrispondenza dell’unghio e posizionerà una sonda ottica con ingrandimenti variabili in modo da visualizzare i capillari.

Consigli per i pazienti
E' importante per la buona riuscita dell’esame che il paziente eviti, almeno dieci giorni prima, di traumatizzare la zona da esaminare con attività che possano alterare la struttura dei capillari; bisogna dunque evitare manicure, applicazione di smalto, etc…


Via Trinacria 11, Tremestieri Etneo

80 €

Reclinic


Via del Rotolo 14, Catania

110 €

LABORATORIO DEL MOVIMENTO - Centro Medico

CAPILLAROSCOPIA(ESEGUITA DAL DOTT. PIETRO LA PORTA ISCR. ORD. EN N° 1710)


Bivio Madonnuzza S.S. 120, Petralia Soprana

80 €

Poliambulatorio Macaluso

La capillaroscopia è una metodica non invasiva e di rapida esecuzione che permette di studiare molte malattie autoimmuni del tessuto connettivo attraverso l’osservazione dei capillari e della microcircolazione cutanea.
Dal punto di vista diagnostico, si pone come esame di rilievo soprattutto nello studio del fenomeno di Raynaud consentendo di distinguere tra forme primitive e secondarie e di individuare al tempo stesso quel sottogruppo di individui che potrebbero sviluppare nel tempo una connettivite autoimmune.
La capillaroscopia permette quindi al reumatologo di avere informazioni tali da potenziare la diagnosi differenziale delle più comuni malattie reumatiche, tra cui: sclerodermia, artrite reumatoide, artrite psoriasica, lupus sistemico eritematoso, sindrome da antifosfolipidi e dermatomiosite; permette inoltre di monitorare l’effetto di specifiche terapie, verificando la risposta ai farmaci direttamente a livello microvascolare. Per tali motivi oggi rappresenta un esame di routine nella pratica clinica reumatologica.

Principali indicazioni:
- Acrocianosi
- Fenomeno di Raynaud
- Malattie reumatiche ed autoimmuni

Come si esegue: l’esame capillaroscopico si effettua in corrispondenza della porzione ungueale delle dita della mano nel punto in cui i capillari si dispongono sotto la radice dell’unghia. L’esame è assolutamente incruento e indolore.
L’esaminatore porrà una goccia di olio di cedro in corrispondenza dell’unghio e posizionerà una sonda ottica con ingrandimenti variabili in modo da visualizzare i capillari.

Consigli per i pazienti
E' importante per la buona riuscita dell’esame che il paziente eviti, almeno dieci giorni prima, di traumatizzare la zona da esaminare con attività che possano alterare la struttura dei capillari; bisogna dunque evitare manicure, applicazione di smalto, etc…


Via Sollima, Troina

80 €

Studio Dott. Pietro La Porta - TROINA

La capillaroscopia è una metodica non invasiva e di rapida esecuzione che permette di studiare molte malattie autoimmuni del tessuto connettivo attraverso l’osservazione dei capillari e della microcircolazione cutanea.
Dal punto di vista diagnostico, si pone come esame di rilievo soprattutto nello studio del fenomeno di Raynaud consentendo di distinguere tra forme primitive e secondarie e di individuare al tempo stesso quel sottogruppo di individui che potrebbero sviluppare nel tempo una connettivite autoimmune.
La capillaroscopia permette quindi al reumatologo di avere informazioni tali da potenziare la diagnosi differenziale delle più comuni malattie reumatiche, tra cui: sclerodermia, artrite reumatoide, artrite psoriasica, lupus sistemico eritematoso, sindrome da antifosfolipidi e dermatomiosite; permette inoltre di monitorare l’effetto di specifiche terapie, verificando la risposta ai farmaci direttamente a livello microvascolare. Per tali motivi oggi rappresenta un esame di routine nella pratica clinica reumatologica.

Principali indicazioni:
- Acrocianosi
- Fenomeno di Raynaud
- Malattie reumatiche ed autoimmuni

Come si esegue: l’esame capillaroscopico si effettua in corrispondenza della porzione ungueale delle dita della mano nel punto in cui i capillari si dispongono sotto la radice dell’unghia. L’esame è assolutamente incruento e indolore.
L’esaminatore porrà una goccia di olio di cedro in corrispondenza dell’unghio e posizionerà una sonda ottica con ingrandimenti variabili in modo da visualizzare i capillari.

Consigli per i pazienti
E' importante per la buona riuscita dell’esame che il paziente eviti, almeno dieci giorni prima, di traumatizzare la zona da esaminare con attività che possano alterare la struttura dei capillari; bisogna dunque evitare manicure, applicazione di smalto, etc…



Via Trinacria 11, Tremestieri Etneo

80 €

Reclinic


Via del Rotolo 14, Catania

100 €

LABORATORIO DEL MOVIMENTO - Centro Medico

ECOGRAFIA(ESEGUITA DAL DOTT. PIETRO LA PORTA ISCR. ORD. EN N° 1710)



Via Jacopone da Todi, 1c, Acireale

Da 50 €

Studio Medico Dante

Oggi l’ecografia articolare con Power-Doppler (PWD) è entrata a far parte della pratica clinica quotidiana di molti reumatologi; essa infatti rappresenta un esame strumentale di fondamentale importanza per la diagnosi (precoce) ed il trattamento di molte malattie reumatiche.

L’ecografia articolare è in grado di valutare le strutture che compongono l’articolazione (capsula articolare, membrana sinoviale, cartilagine), i legamenti e le entesi, individuando eventuali alterazioni patologiche quali:

- Sinovite: presenza in sede intra-articolare di versamento (liquido), espressione di uno stato infiammatorio.
- Ipertrofia sinoviale: ispessimento della membrana sinoviale (condizione tipica dell’artrite reumatoide); il Power Doppler evidenzia l’eventuale infiammazione della stessa membrana sinoviale.
- Erosioni ossee: discontinuità del profilo osseo; l’ecografia articolare individua più precocemente rispetto alla radiologia tradizionale le erosioni ossee marginali nelle piccole articolazioni delle mani e dei piedi.
- Tenosinovite – paratenovite: infiammazione dei tendini.
- Entesite: ispessimento ed infiammazione delle inserzioni tendinee (tipica dell’ artrite psoriasica).
- Borsite: infiammazione delle borse sierose.
- Alterazioni della cartilagine articolare: osteocondrosi, condrocalcinosi, gotta.

L’ecografia articolare ci permette infine di effettuare procedure terapeutiche con maggiore sicurezza ed accuratezza (infiltrazioni articolari eco-guidate).


Via Citrus, 27, Augusta

Da 80 €

Medic up

Oggi l’ecografia articolare con Power-Doppler (PWD) è entrata a far parte della pratica clinica quotidiana di molti reumatologi; essa infatti rappresenta un esame strumentale di fondamentale importanza per la diagnosi (precoce) ed il trattamento di molte malattie reumatiche.


Viale Europa 4, Caltagirone

Da 80 €

Promedic

Oggi l’ecografia articolare con Power-Doppler (PWD) è entrata a far parte della pratica clinica quotidiana di molti reumatologi; essa infatti rappresenta un esame strumentale di fondamentale importanza per la diagnosi (precoce) ed il trattamento di molte malattie reumatiche.

L’ecografia articolare è in grado di valutare le strutture che compongono l’articolazione (capsula articolare, membrana sinoviale, cartilagine), i legamenti e le entesi, individuando eventuali alterazioni patologiche quali:

- Sinovite: presenza in sede intra-articolare di versamento (liquido), espressione di uno stato infiammatorio.
- Ipertrofia sinoviale: ispessimento della membrana sinoviale (condizione tipica dell’artrite reumatoide); il Power Doppler evidenzia l’eventuale infiammazione della stessa membrana sinoviale.
- Erosioni ossee: discontinuità del profilo osseo; l’ecografia articolare individua più precocemente rispetto alla radiologia tradizionale le erosioni ossee marginali nelle piccole articolazioni delle mani e dei piedi.
- Tenosinovite – paratenovite: infiammazione dei tendini.
- Entesite: ispessimento ed infiammazione delle inserzioni tendinee (tipica dell’ artrite psoriasica).
- Borsite: infiammazione delle borse sierose.
- Alterazioni della cartilagine articolare: osteocondrosi, condrocalcinosi, gotta.

L’ecografia articolare ci permette infine di effettuare procedure terapeutiche con maggiore sicurezza ed accuratezza (infiltrazioni articolari eco-guidate).


Via Carmelo Inguì 17, Assoro

Da 50 €

Studio Dott. Pietro La Porta - Assoro

Oggi l’ecografia articolare con Power-Doppler (PWD) è entrata a far parte della pratica clinica quotidiana di molti reumatologi; essa infatti rappresenta un esame strumentale di fondamentale importanza per la diagnosi (precoce) ed il trattamento di molte malattie reumatiche.

L’ecografia articolare è in grado di valutare le strutture che compongono l’articolazione (capsula articolare, membrana sinoviale, cartilagine), i legamenti e le entesi, individuando eventuali alterazioni patologiche quali:

- Sinovite: presenza in sede intra-articolare di versamento (liquido), espressione di uno stato infiammatorio.
- Ipertrofia sinoviale: ispessimento della membrana sinoviale (condizione tipica dell’artrite reumatoide); il Power Doppler evidenzia l’eventuale infiammazione della stessa membrana sinoviale.
- Erosioni ossee: discontinuità del profilo osseo; l’ecografia articolare individua più precocemente rispetto alla radiologia tradizionale le erosioni ossee marginali nelle piccole articolazioni delle mani e dei piedi.
- Tenosinovite – paratenovite: infiammazione dei tendini.
- Entesite: ispessimento ed infiammazione delle inserzioni tendinee (tipica dell’ artrite psoriasica).
- Borsite: infiammazione delle borse sierose.
- Alterazioni della cartilagine articolare: osteocondrosi, condrocalcinosi, gotta.

L’ecografia articolare ci permette infine di effettuare procedure terapeutiche con maggiore sicurezza ed accuratezza (infiltrazioni articolari eco-guidate).


Via Lombardia, Enna

Da 80 €

Studio Dott. Pietro La Porta - ENNA

Oggi l’ecografia articolare con Power-Doppler (PWD) è entrata a far parte della pratica clinica quotidiana di molti reumatologi; essa infatti rappresenta un esame strumentale di fondamentale importanza per la diagnosi (precoce) ed il trattamento di molte malattie reumatiche.

L’ecografia articolare è in grado di valutare le strutture che compongono l’articolazione (capsula articolare, membrana sinoviale, cartilagine), i legamenti e le entesi, individuando eventuali alterazioni patologiche quali:

- Sinovite: presenza in sede intra-articolare di versamento (liquido), espressione di uno stato infiammatorio.
- Ipertrofia sinoviale: ispessimento della membrana sinoviale (condizione tipica dell’artrite reumatoide); il Power Doppler evidenzia l’eventuale infiammazione della stessa membrana sinoviale.
- Erosioni ossee: discontinuità del profilo osseo; l’ecografia articolare individua più precocemente rispetto alla radiologia tradizionale le erosioni ossee marginali nelle piccole articolazioni delle mani e dei piedi.
- Tenosinovite – paratenovite: infiammazione dei tendini.
- Entesite: ispessimento ed infiammazione delle inserzioni tendinee (tipica dell’ artrite psoriasica).
- Borsite: infiammazione delle borse sierose.
- Alterazioni della cartilagine articolare: osteocondrosi, condrocalcinosi, gotta.

L’ecografia articolare ci permette infine di effettuare procedure terapeutiche con maggiore sicurezza ed accuratezza (infiltrazioni articolari eco-guidate).


Bivio Madonnuzza S.S. 120, Petralia Soprana

Da 80 €

Poliambulatorio Macaluso

Oggi l’ecografia articolare con Power-Doppler (PWD) è entrata a far parte della pratica clinica quotidiana di molti reumatologi; essa infatti rappresenta un esame strumentale di fondamentale importanza per la diagnosi (precoce) ed il trattamento di molte malattie reumatiche.

L’ecografia articolare è in grado di valutare le strutture che compongono l’articolazione (capsula articolare, membrana sinoviale, cartilagine), i legamenti e le entesi, individuando eventuali alterazioni patologiche quali:

- Sinovite: presenza in sede intra-articolare di versamento (liquido), espressione di uno stato infiammatorio.
- Ipertrofia sinoviale: ispessimento della membrana sinoviale (condizione tipica dell’artrite reumatoide); il Power Doppler evidenzia l’eventuale infiammazione della stessa membrana sinoviale.
- Erosioni ossee: discontinuità del profilo osseo; l’ecografia articolare individua più precocemente rispetto alla radiologia tradizionale le erosioni ossee marginali nelle piccole articolazioni delle mani e dei piedi.
- Tenosinovite – paratenovite: infiammazione dei tendini.
- Entesite: ispessimento ed infiammazione delle inserzioni tendinee (tipica dell’ artrite psoriasica).
- Borsite: infiammazione delle borse sierose.
- Alterazioni della cartilagine articolare: osteocondrosi, condrocalcinosi, gotta.

L’ecografia articolare ci permette infine di effettuare procedure terapeutiche con maggiore sicurezza ed accuratezza (infiltrazioni articolari eco-guidate).


Via Sollima, Troina

Da 80 €

Studio Dott. Pietro La Porta - TROINA

Oggi l’ecografia articolare con Power-Doppler (PWD) è entrata a far parte della pratica clinica quotidiana di molti reumatologi; essa infatti rappresenta un esame strumentale di fondamentale importanza per la diagnosi (precoce) ed il trattamento di molte malattie reumatiche.



Via Jacopone da Todi, 1c, Acireale

Da 50 €

Studio Medico Dante

L’ ecografia muscolo tendinea è in grado di valutare lo stato di salute di tendini, ligamenti e muscoli.
Per quanto riguarda i tendini essa è in grado di evidenziare la presenza di stati infiammatori (tendiniti – tenosinoviti), degenerativi (tendinosi, calcificazioni) e traumatici (lesioni). Permette inoltre di diagnosticare “formazioni” intramuscolari (tumori, ematomi, etc…) ed importanti patologie di natura traumatica (contusioni, ematomi, strappi muscolari, etc..).

Si possono valutare:
- Muscoli e tendini dell’arto superiore ed inferiore;
- Muscoli della parete addominale;


Via Citrus, 27, Augusta

Da 80 €

Medic up

L’ ecografia muscolo tendinea è in grado di valutare lo stato di salute di tendini, ligamenti e muscoli.
Per quanto riguarda i tendini essa è in grado di evidenziare la presenza di stati infiammatori (tendiniti – tenosinoviti), degenerativi (tendinosi, calcificazioni) e traumatici (lesioni). Permette inoltre di diagnosticare “formazioni” intramuscolari (tumori, ematomi, etc…) ed importanti patologie di natura traumatica (contusioni, ematomi, strappi muscolari, etc..).

Si possono valutare:
- Muscoli e tendini dell’arto superiore ed inferiore;
- Muscoli della parete addominale;


Viale Europa 4, Caltagirone

Da 80 €

Promedic

L’ ecografia muscolo tendinea è in grado di valutare lo stato di salute di tendini, ligamenti e muscoli.
Per quanto riguarda i tendini essa è in grado di evidenziare la presenza di stati infiammatori (tendiniti – tenosinoviti), degenerativi (tendinosi, calcificazioni) e traumatici (lesioni). Permette inoltre di diagnosticare “formazioni” intramuscolari (tumori, ematomi, etc…) ed importanti patologie di natura traumatica (contusioni, ematomi, strappi muscolari, etc..).

Si possono valutare:
- Muscoli e tendini dell’arto superiore ed inferiore;
- Muscoli della parete addominale;


Via Carmelo Inguì 17, Assoro

Da 50 €

Studio Dott. Pietro La Porta - Assoro

L’ ecografia muscolo tendinea è in grado di valutare lo stato di salute di tendini, ligamenti e muscoli.
Per quanto riguarda i tendini essa è in grado di evidenziare la presenza di stati infiammatori (tendiniti – tenosinoviti), degenerativi (tendinosi, calcificazioni) e traumatici (lesioni). Permette inoltre di diagnosticare “formazioni” intramuscolari (tumori, ematomi, etc…) ed importanti patologie di natura traumatica (contusioni, ematomi, strappi muscolari, etc..).

Si possono valutare:
- Muscoli e tendini dell’arto superiore ed inferiore;
- Muscoli della parete addominale;


Via Lombardia, Enna

Da 80 €

Studio Dott. Pietro La Porta - ENNA

L’ ecografia muscolo tendinea è in grado di valutare lo stato di salute di tendini, ligamenti e muscoli.
Per quanto riguarda i tendini essa è in grado di evidenziare la presenza di stati infiammatori (tendiniti – tenosinoviti), degenerativi (tendinosi, calcificazioni) e traumatici (lesioni). Permette inoltre di diagnosticare “formazioni” intramuscolari (tumori, ematomi, etc…) ed importanti patologie di natura traumatica (contusioni, ematomi, strappi muscolari, etc..).

Si possono valutare:
- Muscoli e tendini dell’arto superiore ed inferiore;
- Muscoli della parete addominale;


Via Trinacria 11, Tremestieri Etneo

80 €

Reclinic


Bivio Madonnuzza S.S. 120, Petralia Soprana

Da 80 €

Poliambulatorio Macaluso

L’ ecografia muscolo tendinea è in grado di valutare lo stato di salute di tendini, ligamenti e muscoli.
Per quanto riguarda i tendini essa è in grado di evidenziare la presenza di stati infiammatori (tendiniti – tenosinoviti), degenerativi (tendinosi, calcificazioni) e traumatici (lesioni). Permette inoltre di diagnosticare “formazioni” intramuscolari (tumori, ematomi, etc…) ed importanti patologie di natura traumatica (contusioni, ematomi, strappi muscolari, etc..).

Si possono valutare:
- Muscoli e tendini dell’arto superiore ed inferiore;
- Muscoli della parete addominale;


Via Sollima, Troina

Da 80 €

Studio Dott. Pietro La Porta - TROINA

L’ ecografia muscolo tendinea è in grado di valutare lo stato di salute di tendini, ligamenti e muscoli.
Per quanto riguarda i tendini essa è in grado di evidenziare la presenza di stati infiammatori (tendiniti – tenosinoviti), degenerativi (tendinosi, calcificazioni) e traumatici (lesioni). Permette inoltre di diagnosticare “formazioni” intramuscolari (tumori, ematomi, etc…) ed importanti patologie di natura traumatica (contusioni, ematomi, strappi muscolari, etc..).

Si possono valutare:
- Muscoli e tendini dell’arto superiore ed inferiore;
- Muscoli della parete addominale;



Via Trinacria 11, Tremestieri Etneo

50 €

Reclinic

Prezzo escluso farmaco



Via Jacopone da Todi, 1c, Acireale

Da 50 €

Studio Medico Dante

La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Citrus, 27, Augusta

Da 50 €

Medic up

La Tariffa NON è comprensiva del farmaco


Viale Europa 4, Caltagirone

Da 50 €

Promedic

La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Carmelo Inguì 17, Assoro

Da 50 €

Studio Dott. Pietro La Porta - Assoro

La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Lombardia, Enna

Da 50 €

Studio Dott. Pietro La Porta - ENNA

La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via del Rotolo 14, Catania

90 €

LABORATORIO DEL MOVIMENTO - Centro Medico

INFILTRAZIONE ARTICOLARE(ESEGUITA DAL DOTT. PIETRO LA PORTA ISCR. ORD. EN N° 1710)


Bivio Madonnuzza S.S. 120, Petralia Soprana

Da 50 €

Poliambulatorio Macaluso

La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Sollima, Troina

Da 50 €

Studio Dott. Pietro La Porta - TROINA

La tariffa NON è comprensiva del farmaco



Via Jacopone da Todi, 1c, Acireale

Da 80 €

Studio Medico Dante

L’ecografia trova ampio impiego in campo reumatologico anche per le infiltrazioni articolari; infatti permette di guidare visivamente e in estrema sicurezza l’ago diretto nella struttura articolare e\o peri-articolare che vogliamo infiltrare.

L’appicazione più importante dell’ecografia nell’ambito delle infiltrazioni eco-guidate riguarda l’anca. L’infiltrazione eco-guidata all’anca è una procedura terapeutica in grado di introdurre dentro l’articolazione coxo-femorale farmaci quali corticosteroidi e derivati dell’acido ialuronico. A causa della profonda posizione anatomica dell’articolazione, e e della mancanza di punti di riferimento ossei per guidare l’iniezione, l’infiltrazione viene eseguita sotto guida ecografica; la sonda infatti permette di individuare lo spazio articolare e di seguire esattamente il percorso e l’ingresso dell’ago al suo interno e la diffusione del farmaco iniettato, assicurando la correttezza del trattamento. La guida ecografica comprende anche il doppler, che visualizza i vasi sanguigni viciniori i quali possono così essere evitati durante l’iniezione.

Questa terapia è indicata nei pazienti con coxartrosi in fase iniziale ed intermedia; inoltre poiché sono stati dimostrati notevoli benefici a breve-medio termine (3-9 mesi) questa procedura può essere indicata (come palliativa) anche in pazienti con coxartrosi grave che non possono sottoporsi ad intervento di artroprotesi per vari motivi e che soffrono di intense algie articolari. Al fine di mantenere nel tempo il livello di miglioramento dei sintomi vengono normalmente eseguite una o due iniezioni intra-articolari ogni sei mesi.

La procedura non è dolorosa, tanto che la maggiore parte dei pazienti riferisce, con sorpresa, di non avere avvertito nulla durante l’esecuzione della tecnica e si meraviglia dei tempi rapidi di esecuzione. Rari sono gli effetti collaterali significativi; solo il 10% dei pazienti trattati descrive un senso di pesantezza a carico dell’anca iniettata, di solito della durata di pochi giorni. Rare sono le complicanze infettive usando adeguate misure di asepsi. In pratica non esistono reali controindicazioni al trattamento tranne la presenza di infezioni (Herpes, dermatiti, pustole) nel sito di iniezione oppure l’assunzione di anticoagulanti orali da parte del paziente (per anticoagulanti non intendiamo la aspirina a basse dosi, che non crea alcun problema ma farmaci dicumarolici, usati in pazienti con protesi cardiache, fibrillazioni, trombosi, embolie, etc).

NB: La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Citrus, 27, Augusta

Da 100 €

Medic up

La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Viale Europa 4, Caltagirone

Da 100 €

Promedic

La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Carmelo Inguì 17, Assoro

Da 70 €

Studio Dott. Pietro La Porta - Assoro

L’ecografia trova ampio impiego in campo reumatologico anche per le infiltrazioni articolari; infatti permette di guidare visivamente e in estrema sicurezza l’ago diretto nella struttura articolare e\o peri-articolare che vogliamo infiltrare.

L’appicazione più importante dell’ecografia nell’ambito delle infiltrazioni eco-guidate riguarda l’anca. L’infiltrazione eco-guidata all’anca è una procedura terapeutica in grado di introdurre dentro l’articolazione coxo-femorale farmaci quali corticosteroidi e derivati dell’acido ialuronico. A causa della profonda posizione anatomica dell’articolazione, e e della mancanza di punti di riferimento ossei per guidare l’iniezione, l’infiltrazione viene eseguita sotto guida ecografica; la sonda infatti permette di individuare lo spazio articolare e di seguire esattamente il percorso e l’ingresso dell’ago al suo interno e la diffusione del farmaco iniettato, assicurando la correttezza del trattamento. La guida ecografica comprende anche il doppler, che visualizza i vasi sanguigni viciniori i quali possono così essere evitati durante l’iniezione.

Questa terapia è indicata nei pazienti con coxartrosi in fase iniziale ed intermedia; inoltre poiché sono stati dimostrati notevoli benefici a breve-medio termine (3-9 mesi) questa procedura può essere indicata (come palliativa) anche in pazienti con coxartrosi grave che non possono sottoporsi ad intervento di artroprotesi per vari motivi e che soffrono di intense algie articolari. Al fine di mantenere nel tempo il livello di miglioramento dei sintomi vengono normalmente eseguite una o due iniezioni intra-articolari ogni sei mesi.

La procedura non è dolorosa, tanto che la maggiore parte dei pazienti riferisce, con sorpresa, di non avere avvertito nulla durante l’esecuzione della tecnica e si meraviglia dei tempi rapidi di esecuzione. Rari sono gli effetti collaterali significativi; solo il 10% dei pazienti trattati descrive un senso di pesantezza a carico dell’anca iniettata, di solito della durata di pochi giorni. Rare sono le complicanze infettive usando adeguate misure di asepsi. In pratica non esistono reali controindicazioni al trattamento tranne la presenza di infezioni (Herpes, dermatiti, pustole) nel sito di iniezione oppure l’assunzione di anticoagulanti orali da parte del paziente (per anticoagulanti non intendiamo la aspirina a basse dosi, che non crea alcun problema ma farmaci dicumarolici, usati in pazienti con protesi cardiache, fibrillazioni, trombosi, embolie, etc).

NB: La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Lombardia, Enna

Da 100 €

Studio Dott. Pietro La Porta - ENNA

La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Trinacria 11, Tremestieri Etneo

80 €

Reclinic

Prezzo escluso farmaco


Via del Rotolo 14, Catania

110 €

LABORATORIO DEL MOVIMENTO - Centro Medico

INFILTRAZIONE ECOGUIDATA(ESEGUITA DAL DOTT. PIETRO LA PORTA ISCR. ORD. EN N° 1710)


Bivio Madonnuzza S.S. 120, Petralia Soprana

Da 100 €

Poliambulatorio Macaluso

La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Sollima, Troina

Da 80 €

Studio Dott. Pietro La Porta - TROINA

La tariffa NON è comprensiva del farmaco



Via Jacopone da Todi, 1c, Acireale

Da 80 €

Studio Medico Dante

L’ecografia trova ampio impiego in campo reumatologico anche per le infiltrazioni articolari; infatti permette di guidare visivamente e in estrema sicurezza l’ago diretto nella struttura articolare e\o peri-articolare che vogliamo infiltrare.

L’appicazione più importante dell’ecografia nell’ambito delle infiltrazioni eco-guidate riguarda l’anca. L’infiltrazione eco-guidata all’anca è una procedura terapeutica in grado di introdurre dentro l’articolazione coxo-femorale farmaci quali corticosteroidi e derivati dell’acido ialuronico. A causa della profonda posizione anatomica dell’articolazione, e e della mancanza di punti di riferimento ossei per guidare l’iniezione, l’infiltrazione viene eseguita sotto guida ecografica; la sonda infatti permette di individuare lo spazio articolare e di seguire esattamente il percorso e l’ingresso dell’ago al suo interno e la diffusione del farmaco iniettato, assicurando la correttezza del trattamento. La guida ecografica comprende anche il doppler, che visualizza i vasi sanguigni viciniori i quali possono così essere evitati durante l’iniezione.

Questa terapia è indicata nei pazienti con coxartrosi in fase iniziale ed intermedia; inoltre poiché sono stati dimostrati notevoli benefici a breve-medio termine (3-9 mesi) questa procedura può essere indicata (come palliativa) anche in pazienti con coxartrosi grave che non possono sottoporsi ad intervento di artroprotesi per vari motivi e che soffrono di intense algie articolari. Al fine di mantenere nel tempo il livello di miglioramento dei sintomi vengono normalmente eseguite una o due iniezioni intra-articolari ogni sei mesi.

La procedura non è dolorosa, tanto che la maggiore parte dei pazienti riferisce, con sorpresa, di non avere avvertito nulla durante l’esecuzione della tecnica e si meraviglia dei tempi rapidi di esecuzione. Rari sono gli effetti collaterali significativi; solo il 10% dei pazienti trattati descrive un senso di pesantezza a carico dell’anca iniettata, di solito della durata di pochi giorni. Rare sono le complicanze infettive usando adeguate misure di asepsi. In pratica non esistono reali controindicazioni al trattamento tranne la presenza di infezioni (Herpes, dermatiti, pustole) nel sito di iniezione oppure l’assunzione di anticoagulanti orali da parte del paziente (per anticoagulanti non intendiamo la aspirina a basse dosi, che non crea alcun problema ma farmaci dicumarolici, usati in pazienti con protesi cardiache, fibrillazioni, trombosi, embolie, etc).

NB: La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Citrus, 27, Augusta

Da 120 €

Medic up

La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Viale Europa 4, Caltagirone

Da 100 €

Promedic

La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Carmelo Inguì 17, Assoro

Da 70 €

Studio Dott. Pietro La Porta - Assoro

L’ecografia trova ampio impiego in campo reumatologico anche per le infiltrazioni articolari; infatti permette di guidare visivamente e in estrema sicurezza l’ago diretto nella struttura articolare e\o peri-articolare che vogliamo infiltrare.

L’appicazione più importante dell’ecografia nell’ambito delle infiltrazioni eco-guidate riguarda l’anca. L’infiltrazione eco-guidata all’anca è una procedura terapeutica in grado di introdurre dentro l’articolazione coxo-femorale farmaci quali corticosteroidi e derivati dell’acido ialuronico. A causa della profonda posizione anatomica dell’articolazione, e e della mancanza di punti di riferimento ossei per guidare l’iniezione, l’infiltrazione viene eseguita sotto guida ecografica; la sonda infatti permette di individuare lo spazio articolare e di seguire esattamente il percorso e l’ingresso dell’ago al suo interno e la diffusione del farmaco iniettato, assicurando la correttezza del trattamento. La guida ecografica comprende anche il doppler, che visualizza i vasi sanguigni viciniori i quali possono così essere evitati durante l’iniezione.

Questa terapia è indicata nei pazienti con coxartrosi in fase iniziale ed intermedia; inoltre poiché sono stati dimostrati notevoli benefici a breve-medio termine (3-9 mesi) questa procedura può essere indicata (come palliativa) anche in pazienti con coxartrosi grave che non possono sottoporsi ad intervento di artroprotesi per vari motivi e che soffrono di intense algie articolari. Al fine di mantenere nel tempo il livello di miglioramento dei sintomi vengono normalmente eseguite una o due iniezioni intra-articolari ogni sei mesi.

La procedura non è dolorosa, tanto che la maggiore parte dei pazienti riferisce, con sorpresa, di non avere avvertito nulla durante l’esecuzione della tecnica e si meraviglia dei tempi rapidi di esecuzione. Rari sono gli effetti collaterali significativi; solo il 10% dei pazienti trattati descrive un senso di pesantezza a carico dell’anca iniettata, di solito della durata di pochi giorni. Rare sono le complicanze infettive usando adeguate misure di asepsi. In pratica non esistono reali controindicazioni al trattamento tranne la presenza di infezioni (Herpes, dermatiti, pustole) nel sito di iniezione oppure l’assunzione di anticoagulanti orali da parte del paziente (per anticoagulanti non intendiamo la aspirina a basse dosi, che non crea alcun problema ma farmaci dicumarolici, usati in pazienti con protesi cardiache, fibrillazioni, trombosi, embolie, etc).

NB: La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Lombardia, Enna

Da 100 €

Studio Dott. Pietro La Porta - ENNA

La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Trinacria 11, Tremestieri Etneo

120 €

Reclinic

Prezzo escluso farmaco


Bivio Madonnuzza S.S. 120, Petralia Soprana

Da 120 €

Poliambulatorio Macaluso

La tariffa NON è comprensiva del farmaco


Via Sollima, Troina

Da 120 €

Studio Dott. Pietro La Porta - TROINA

La tariffa NON è comprensiva del farmaco



Via Trinacria 11, Tremestieri Etneo

80 €

Reclinic



Via Jacopone da Todi, 1c, Acireale

Da 120 €

Studio Medico Dante


Via Citrus, 27, Augusta

130 €

Medic up


Viale Europa 4, Caltagirone

120 €

Promedic


Via Carmelo Inguì 17, Assoro

100 €

Studio Dott. Pietro La Porta - Assoro


Via Lombardia, Enna

130 €

Studio Dott. Pietro La Porta - ENNA


Via Trinacria 11, Tremestieri Etneo

150 €

Reclinic


Bivio Madonnuzza S.S. 120, Petralia Soprana

130 €

Poliambulatorio Macaluso


Via Sollima, Troina

Da 130 €

Studio Dott. Pietro La Porta - TROINA

Esperienze

Su di me

Sono nato ad Assoro (EN), bellissimo borgo situato nel cuore della Sicilia nel 1976. Diplomatomi presso il glorioso Liceo Classico "N. Vaccalluzzo" di...

Mostra tutta la descrizione


Formazione

  • Università degli studi di Catania

Premi MioDottore


Specializzazioni

  • Reumatologia

Foto


Video


Competenze linguistiche

  • Italiano

Profili social

Punteggio generale

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni.
R
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: Promedic visita reumatologica

Prima della visita avevo diversi dolori in tutto il corpo e dopo solo due giorni della nuova terapia mi sento molto meglio. Dottore molto disponibile, risponde anche fuori orario lavorativo. Lo consiglio.

S
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: Promedic

Bravissimo dottore, simpatico, ascolta il paziente. Diagnosi azzeccata.

V
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: Reclinic visita reumatologica di controllo

Oggi ho conosciuto il dottore la porta gentilissimo e molto attento ad ascoltare. Ci rivedremo per gli esami prescrittimi. Molto professionale, puntualissimo e disponibile. È un medico che vi mette a proprio agio. Grazie


P
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: Medic up

Il dott.l La Porta è uno specialista molto preparato e attenzione la patologia del paziente


A
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: Medic up visita reumatologica

Ha effettuato una visita approfondita mostrandosi molto competente. Ho apprezzato anche la disponibilità e l'umanità che non sempre è scontato trovare.


C
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: Promedic visita reumatologica

Grazie x la sua gentilezza e umanità,la cura sta funzionando,ci sentiamo fra un mese


V
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: LABORATORIO DEL MOVIMENTO - Centro Medico prima visita reumatologica

Medico competente, attento e scupoloso. Finalmente uno specialista che mi ha creato un percorso clinico efficace.


S
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: Istituto Hospardo - Poliambulatorio Specialistico visita reumatologica

Buona la visita,attento alle problematiche distinti saluti


T
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: Studio Dott. Pietro La Porta - Assoro visita reumatologica

Attento alle esigenze del la paziente e ottima spiegazione del problema.


A
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: Promedic

Professionalità, puntualità e disponibilità. Sempre cordiale e chiaro nelle spiegazioni.


Si è verificato un errore, riprova

Risposte ai pazienti

ha risposto a 14 domande da parte di pazienti di MioDottore

Domande su Arterite temporale di Horton

Salve ho la vena sulla tempia destra un po gonfia, e' probabile si tratti di arterite? non ho dolori di nessun tipo ma ho notato uno strano disturbo alla vista che seppur raramente si manifesta, voglio precisare che che questa situazione si verifica da circa 2 anni, inoltre voglio sottolineare che mio padre ha avuto l arterite-
Giuseppe 55 anni

Salve… di norma l’arterite di Horton si manifesta con sintomi quali dolori articolari, cefalea, dolore alle tempie, febbre, etc… quindi il fatto che lei non abbia sintomi ci lascia ben sperare. Tuttavia, visto che ha gonfiore alla tempia e familiarità le suggerisco di consultare un reumatologo quanto prima, in maniera tale da avere un quadro chiaro della situazione. In bocca al lupo

Dr. Pietro La Porta

Domande su Dolore

Mi sono alzata lunedì con forte dolore all'anca destra al movimento, ho preso Tachipirina, ieri il Brufen, oggi di nuovo Tachipirina, ma niente. cosa mi consigliate di fare?

Salve....le consiglio di fare una radiografia ed un'ecografia dell'anca

Dr. Pietro La Porta

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.