Esperienze

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Sono uno dei pochi psichiatri accreditati dalla Società Italiana di Chirurgia dell'Obesità, vantando una solida esperienza come consulente per la chirurgia bariatrica. Questo ruolo mi permette di fornire un supporto specialistico ai pazienti che affrontano sfide complesse legate al peso e alle comorbidità psichiatriche, offrendo un percorso di cura integrato e multidisciplinare. La mia missione è aiutare i miei pazienti a raggiungere il benessere psicofisico, lavorando in stretta collaborazione con altri professionisti sanitari per garantire un trattamento completo e efficace.
Indirizzo
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Visita psichiatrica • 100 €
Consulenza online • 100 €
Consulenza online • 100 € +6 Altro
Psicogeriatria (descrizione) • 150 €
Valutazione psicologica in chirurgia bariatrica • 100 €
Certificato medico • 100 €
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Punteggio generale
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Veronica Truglio
Ieri ho avuto un colloquio con il dottor pier Luigi Mosca ,mi ha messa subito al mio agio facendomi subito sorridere che erano giorni che non lo facessi ,mi sono sentita meglio mo ha levata quel buco che avevo nello stomaco ,Grazie mille dottore per il suo supporto psicologico,ve lo consiglio vivamente è molto buono simpatico al mondo dovrebbero esserci persone come lui…..Grazie dottore qll prossima non vedo l’ora …..
Fabrizio
Il dottor Mosca è un professionista eccellente, capace di unire competenza e umanità nel suo approccio. Mi sono sentito accolto e ascoltato fin dal primo incontro, con un’attenzione rara ai dettagli e alle mie esigenze personali. Ha saputo guidarmi con pazienza e sensibilità, offrendo strumenti concreti per affrontare le difficoltà. La sua preparazione è evidente, ma ciò che colpisce di più è la sua empatia e capacità di instaurare un dialogo autentico. Consiglio vivamente il dottor Mosca a chiunque cerchi un supporto professionale di alto livello per il proprio benessere psicologico.
Simone
dopo due psicologi, mi sono convinto a rivolgermi ad uno psichiatra (consigliatomi da entrambi, in realtà). Devo dire che ero titubante a prendere medicine, ma la cura sta andando bene e ringrazio il dottore.
Barbara Moccia
Posso solo dire parole positive. È un professionista attento e, soprattutto, sempre presente. La sua cura del paziente è impeccabile, e purtroppo non è sempre così scontato. Sono assolutamente soddisfatta.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 37 domande da parte di pazienti di MioDottore
Mia figlia di 36 anni frequenta da tanto il dipartimento di salute mentale.la sua diagnosi e la schizofrenia..la vogliono inserire in un gruppo..lei non vuole andare..ci sono problemi se non vuole in gruppo? O ci sono altri aiuti per lei?
Capisco la sua preoccupazione e la riluttanza di sua figlia a partecipare a un gruppo. È una situazione comune, dato che la schizofrenia può influenzare la socializzazione e la capacità di interagire in contesti di gruppo. Cerchiamo di fare chiarezza su alcuni punti importanti. La schizofrenia spesso porta all'isolamento sociale. I gruppi offrono un ambiente in cui le persone possono condividere esperienze simili e sentirsi meno sole. Inoltre Interagire con persone che comprendono le sfide legate alla malattia può essere estremamente utile. Si crea un senso di appartenenza e di comprensione reciproca. I gruppi possono fornire uno spazio per imparare nuove strategie per affrontare i sintomi, gestire lo stress e migliorare le abilità sociali.
in alternativa deve considerare una terapia individuale.

Buongiorno dottori , volevo chiedervi come mai gli azapironi vengano considerati una terapia di serie b dal momento che leggendo studi e recensioni dai consumatori mi pare che abbiano un profilo più sicuro , meno effetti collaterali soprattutto sulla sfera sessuale ( anzi ho letto che ad esempio il Buspar aumenta la libido anziché diminuirla ) e siano indicati per il trattamento di ansia .
Ve lo chiedo perché sono una ragazza di 18 anni con una problematica di ansia molto intensa che si protrae da 5 mesi e preferirei assumere il Buspar rispetto ad un antidepressivo o alle benzodiazepine ( sia per gli effetti sulla sessualità sia perché preferirei una terapia meno invasiva vista la mia situazione).
Vi ringrazio.
Gli azapironi, e in particolare il Buspirone, possono essere un'ottima opzione per il trattamento dell'ansia, soprattutto per i giovani e per coloro che desiderano un trattamento con pochi effetti collaterali. Tuttavia, è importante valutare attentamente i pro e i contro di ogni terapia, insieme al tuo medico. In particolare si considera di seconda linea sia per i tempi di azione relativamente lunghi rispetto alle benzodiazepine e agli SSRI, sia rispetto alla potenza. Per le forme gravi si utilizza come rinforzo, non in mono terapia. Cari saluti

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