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Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Sostanzialmente non accadrà nulla, salvo forse una ripresa della sintomatologia minzionale che potrà certamente sopportare per i pochi giorni necessari all'intervento per la cataratta.

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Premesso che manca un diametro per poter calcolare il volume, troppo pochi i dati per darle dei suggerimenti. Il blocco non è certo derivato dall'acqua assunta per l'ecografia. Certamente…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Il rapporto è al 22% e quindi è poco maggiore del limite, ma non basta a valutare la situazione. Non so cosa intenda con "il resto delle analisi non sarebbero male", ma certamente è…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
E' sicuramente un flusso basso che potrebbe anche derivare dallo stato di stress in sede di esame. In ogni caso va attentamente valutata la situazione prostatica ed uretrale per poi decidere…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Sicuramente una prostata di consistente volume (42.8 ml), ma occorre sapere anche che aspetto strutturale e vascolare abbia come avrebbe dovuto aver rilevato l'esame ecodoppler. Inoltre…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Una prostata così grossa (89.5 ml) può dare solo problemi e prima o poi li darà, anche di occlusione improvvisa minzionale o di retrlusso verso gli ureteri con possibile costituzione di idronefrosi…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Possibile che l'unica soluzione sia la resezione prostatica endoscopica, dopo aver attentamente definito la condizione prostatica stessa per via ecografica e con il profilo del PSA (PSA…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
E' possibile che non tolleri il farmaco che pertanto va sospeso e modificato con un altro analogo oppure va cambiata la strategia terapeutica.

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Sta parlando della metformina o di cosa altro? Se è quello non il farmaco ma la sua condizione metabolico-ossidativa non in equilibrio è la ragione delle cisititi ricorrenti.

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Potrebbe essere il diverticolo, che va risolto, ma anche una congestione infiammatoria pelvico-prostatica da vlautare con attenzione nelle sue ragioni genitali (ecodoppler pelvico-prostatico…