Via Luigi Rizzo 4, Fiumefreddo di Sicilia 95013
Protesica robotica di anca e ginocchio
Leggi di più23/10/2025
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Protesica robotica di anca e ginocchio
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107 recensioni
Il livello di soddisfazione relativo alla prima visita presso lo studio del dottore (vi ho accompagnato mia madre sofferente di artrosi alle ginocchia) e' piuttosto alto. Si apprezzano la sua puntualità, attenzione agli esami diagnostici presentati, alla visita e alla terapia prestata alla paziente
Ho trovato il Dottore Rizzo, una persona molto umano, non è di turti. Molto professionale!
Dottore molto bravo,empatico e molto competente..
Lo consiglio vivamente.
Ottimo professionista il dottore Rizzo personalmente sono molto grata a lui per l'ottimo lavoro che ha fatto sul mio intervento bilaterale dei talloni... Grazie
Buona professionalità, da migliorare lo studio in cui riceve, troppo all' accomodò. Per il resto tutto nella norma.
Soddisfattissimo super professionalità, molto disponibile e molto esaustivo
Professionista serio e scrupoloso, è bello confrontarsi con professionisti così preparari.
Il dottore gentilissimo, puntuale e molto professionale
Il dott. Paolo Rizzo, si è dimostrato un professionista veramente preparato nello svolgere il suo lavoro. Puntuale, accogliente, molto disponibile, ha risolto la mia problematica di rottura del capitello radiale.
Sono rimasto molto contento in generale e della sua chiarezza a spiegarmi il problema..
ha risposto a 10 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongirno, dopo una infiltrazione di acido Iarulonico si è formato un gonfiore localizzato non dolente sul lato esterno del ginocchio. E' normale?
Buonasera,
la tumefazione della regione laterale del ginocchio può essere dovuta al traumatismo causato dal passaggio dell'ago attraverso i tessuti molli per raggiungere lo sfondato sovra-rotuleo. E' una situazione transitoria che regredisce spontaneamente ma potrebbe durare qualche giorno. Le consiglio di applicare del ghiaccio e se la tumefazione persiste di contattare il medico che ha eseguito la procedura.
Buongiorno, mia figlia di 12 anni il 30 agosto si è rotta radio e ulna, frattura scomposta. In pronto soccorso l'ortopedico ci aveva comunicato che sarebbe stata da operare entro una settimana ( fili di Kirshner) , oggi siamo al 10 settembre e non è ancora stata chiamata. Chiedo se può essere un problema e se in età così giovane la frattura possa essersi già cominciata a calcificare.
Grazie dell'aiuto.
Buonasera, purtroppo senza visionare le immagini è difficile poterle dare una risposta.
Esistono dei criteri di accettabilità della scomposizione della frattura entro i cui limiti il trattamento è conservativo.
Il trattamento chirurgico varia a seconda della posizione della frattura, se distale vanno posizionati i fili di k, se diafisaria vanno inseriti dei chiodi elastici endomidollari (TENs) o in alcuni casi si potrebbe optare direttamente per le placche e viti.
Prima si agisce minore è il rischio di dover aprire il focolaio di frattura, più tardi si agisce più è alta la possibilità di dover aprire il focolaio di frattura.
A prescindere dal problema, le consiglierei di sollecitare per il pronto recupero funzionale dell'arto superiore della bambina.
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