Dr. Paolo Fracassi

Cosa ci fanno Napoleone,un lattaio ed un'aquila insieme?Semplice, è la storia di un viaggio dove decidiamo tante cose..Ho scelto Paolo,affidandomi all'istinto,perché mi ispirava fiducia ed empatia e non mi sono sbagliato.Ho rigenerato le certezze perdute,chiamato le cose con il loro nome e tracciato nuovi percorsi.Ho...abbiamo vinto!

Sono stata paziente di Paolo per diversi mesi, da marzo a novembre 2021, ma posso dire di esserlo tuttora perché di qualsiasi cosa io abbia bisogno so sempre dove trovarlo.
Ho deciso di rivolgermi a lui perché ho avuto un'infanzia e un'adolescenza particolari, a tratti molto difficili, e da tempo avrei voluto intraprendere un percorso di psicoterapia. Sentivo di avere bisogno della giusta chiave che potesse aprire le porte all'elaborazione di diversi episodi e contesti della mia vita. Paolo mi ha dato questa chiave, una chiave pesante, d'ottone e difficile da sollevare, ma insieme l'abbiamo girata aprendo e entrando in tutti i labirinti del mio passato, e sciogliendo tantissimi nodi.
Se dovessi descrivere le competenze di Paolo lo farei tramite una frase che ho letto per caso lo scorso settembre: "Un buon ascoltatore è chi ci aiuta a origliare noi stessi". I nostri incontri sono sempre stati, per me, un viaggio alla scoperta di una parte di me stessa che non avevo ancora avuto occasione di incontrare.
Oltretutto, ci tengo a specificare che Paolo è molto puntuale e sempre disponibile anche per telefono. Altro dettaglio che ho sempre apprezzato e che mi ha aiutata molto: i suoi consigli in materia di libri, podcast, film che potessero aiutarmi ancora di più a comprendermi.
Vi consiglio con tutta sincerità di affidarvi a lui.

Dr. Paolo Fracassi

Bisa grazie. La cura messa nello scrivere questa recensione mi fa sentire il tuo sincero riconoscimento. E il contenuto non è da meno.
Un primo ciclo di terapia è concluso anche se, come hai scritto, sarà possibile in futuro riprendere i nostri confronti. La occasioni della vita per interrogarsi sono continue, vale per tutti.
Mi permetto di scrivere due righe sulla questione disponibilità telefonica: in realtà - ti farò affacciare un attimo nel dietro le quinte della mente di uno psicoterapeuta - la disponibilità telefonica varia da paziente a paziente, anche in relazione alla fase del percorso. In certe situazioni dare questa disponibilità significa poter concedere una nuova esperienza, accedere a un nuovo tipo di vissuto. Si tratta comunque di una fase di passaggio perché il fine di una terapia è sempre l autonomia. In altri casi e in altre fasi più che essere disponibile l'intervento potrebbe basarsi sul mettere dei limiti. Non ci crederai, ma ho dei contrasti piuttosto importanti con alcuni pazienti proprio in riferimento a questa dinamica. A presto.

Fin dall'inizio i colloqui sono risultati molto efficaci. Abbiamo affrontato diverse tematiche che erano diventate per me punti di malessere sia in ambito relazione familiare che in ambito gestione di rapporti con persone difficili generandomi attacchi di ira ed ansia.
Il Dott. Fracassi mi ha aiutato a focalizzare il malessere o come io vedevo le persone origine del mio malessere, dandomi gli strumenti per affrontarli con un punto di vista diverso. Soprattutto, è riuscito ad aiutarmi a prendere consapevolezza di situazioni e/o relazioni complicate e conviverci in modo più sereno e comunque a difendere meglio la mia persona.
Da segnalare anche gli strumenti aggiuntivi che il Dott. fornisce per eventuale attività extra-seduta (libri, podcast, video) oltre alla sua disponibilità.

Per me esperienza positiva, che mi ha dato benefici. Sicuramente Professionista da consigliare.

Dr. Paolo Fracassi

Grazie Paolo, grazie per la recensione e il riconoscimento. Ripensando ai nostri dieci colloqui, credo che il lavoro si sia concentrato soprattutto sul ricontattare un tuo centro, già presente, dal quale eventi e venti degli ultimi anni ti avevano separato. Per usare una metafora automobilistica, possiamo pensare a quando, nella confusione di una gara in cui sono avvenuti incidenti di percorso, la safety car interviene per riallineare le parti e ricreare le condizioni per continuare.
La gara va avanti e da questa posizione, con delle marce in più (i nuovi strumenti), ci sono i presupposti per giocarsela meglio, con attenzione, sentimento, responsabilità. In bocca al lupo.

Mi dicevano di essere diventata rabbiosa ed effettivamente quando ogni tanto mi risvegliavo dal mio sonno lungo anni, nella torre che avevo costruito con le mie mani lo riconoscevo anche io.
È per questo che ho deciso di rivolgermi a Paolo. Volevo trovare la chiave, anzi, volevo capire perché e come avevo costruito quella torre. Ricordo che prima di andare in studio la prima volta ero titubante, il fatto che avesse un’età cosi simile alla mia mi preoccupava, temevo di non riuscire ad aprirmi nel modo giusto o di non essere in grado di riuscire a dare a lui il giusto ruolo, ma di vederlo come un amico con cui prendere un caffè al bar. Invece dal primo momento ho capito che era il dottore giusto per me. Avevo bisogno di qualcuno che mi punzecchiasse, che fosse diretto ed empatico, che riuscisse ad andare oltre ai miei lunghi giri di parole per arrivare dritto al punto. Avevo gia fatto un percorso di psicoterapia, ma forse non ero pronta ad aprire ancora gli occhi.
Il sonno è stato profondo e lungo anni.
Poi un giorno, all’improvviso si è accesa una lampadina. Anzi, HO acceso una lampadina, grazie agli stimoli ricevuti in studio e all’impegno mio e di Paolo. Ho scoperto che intorno a me c’erano tantissimi colori, che non era buio come pensavo, ho guardato in faccia i mostri e ho parlato con loro. Ho guardato in faccia le mie emozioni e ho imparato a riconoscerle. Ho scoperto di avere una Grimilde che sottovoce mi suggeriva ,in modo malvagio e manipolatore, tutti i modi per non essere felice. Ora posso dire di aver finalmente imparato a non darle retta, la ascolto, la riconosco e la metto in un angolo.
Non so ancora se il mio percorso è finito, ma so con certezza che solo con gli occhi aperti e la luce accesa si possono vedere i colori, sia quelli vivaci che quelli scuri. So anche che probabilmente senza l’aiuto di Paolo starei ancora sonnecchiando in cima alla torre!

Dr. Paolo Fracassi

Ciao MM, grazie per tutto ciò che hai scritto. Mi piace notare come i pazienti raccontano il percorso fatto, quali parole trovano nel definire alcuni passaggi della nostra esperienza. Non raramente scopro particolari trascurati in studio, per esempio quello sulla titubanza iniziale per la nostra vicinanza d’età (ho sorriso leggendo e sarebbe stato interessante approfondire). Più spesso resto colpito da come con un linguaggio diretto e spontaneo, da non addetti ai lavori, sia possibile cogliere alcuni punti significativi del lavoro. Scrivi “HO accesso la lampadina grazie agli stimoli…”. Esatto: il terapeuta non può dare soluzioni o indicare la giusta via dall’alto della sua onniscienza. Le vere risposte spettano al paziente. Il terapeuta può semmai mostrare, sotto chiavi di lettura e prospettive differenti da quelle della vita quotidiana (in questo senso contano la sua formazione professionale, ma anche quella umana e culturale) certe dinamiche interne ed esterne in cui il paziente, contro il proprio desiderio, resta impigliato. Il terapeuta fa questo soprattutto parlando, ma a volte anche tacendo e comportandosi in un determinato modo. Se il rapporto è saldo e c’è una cornice di fiducia, può pure “punzecchiare” e –perché no? – discutere. Ci sentiamo presto, vedremo se sia il caso di continuarla insieme questa ricerca dei colori o se intanto vai avanti tu. Grazie ancora.

Sono in cura da luglio dal Dr. Fracassi. Grazie alla Sua preparazione e empatia sto trovando il mio giusto percorso che seppur con le Sue non indifferenti difficolta' si presenta attraverso la Sua psicoterapia in miglioramento. Grazie anche all'utilizzo di personaggi che sono nello Studio riesco ad esprimere meglio le situazioni, le persone e le difficolta'. Spero di poter migliorare ed arrivare al mio obbiettivo. Se volete un ottimo psicologo Vi consiglio Paolo :)

Dr. Paolo Fracassi

Grazie E., grazie per l'attenzione e la cura con cui hai scritto queste righe. Nella recensione parli di due elementi essenziali per nutrire il fuoco della psicoterapia: l'empatia e la competenza. Mi permetto di aggiungerne un altro, altrettanto importante, che sento presente e che dobbiamo continuare a coltivare insieme: l'alleanza e la complicità nella relazione tra noi. A presto.

Decidi di intraprendere un percorso psicologico solo quando sei allo stremo delle forze, e davanti a te, intorno a te, non vedi altro che pensieri negativi che ti fanno sentire una nullità. Ho aspettato troppo, prima di decidermi, avrei dovuto farlo già anni fa, quando mi ero chiusa in un mondo tutto mio, con la persona sbagliata, aspettando che da quel mondo prima o poi qualcuno mi venisse a salvare. In effetti, qualcuno è venuto, ma non a salvarmi, sicuramente a darmi un po' di sollievo, a farmi sentire donna, amata, ma poi, tutte le storie finiscono. …E per l’ennesima volta ti ritrovi ad aver dato tanto, troppo, incondizionatamente alle persone sbagliate.

Un ‘esperienza unica, quella fatta con il dott. Fracassi, che io definisco un maestro di vita, “ il confessore” come la canzone “Core ingrato” , che proprio lui ha portato alla mia attenzione. Alla fine di ogni colloquio, mi sentivo più carica, più determinata, riemergeva tutta la forza che avevo sempre avuto e che per un periodo mi aveva abbandonata. Il senso di vergogna di paura di deludere i miei affetti più cari, mi avevano tormentato per anni, ed ogni seduta riemergevano e riuscivo ad elaborali.
Tutti dovremmo intraprendere un percorso psicologico, e soprattutto tutti dovremmo avere uno psicologo come Paolo Fracassi. Non smetterò mai di ringraziarla.

Dr. Paolo Fracassi

Ciao Mareblu, non ci sentiamo da tempo e vederti tornare in queste righe mi emoziona da più punti di vista (simpatico poi il fatto che le tue parole arrivino di lunedì, stesso giorno del nostro appuntamento settimanale).
Ma veniamo a ciò che scrivi: false modestie a parte, accolgo a piene mani i tuoi riconoscimenti e ti ringrazio. Ho sorriso ricordando l’aneddoto della canzone interpretata da Capossela e - anche se insieme siamo arrivati alla stessa conclusione del “confessore” - mi auguro d’esser stato più accogliente e di conforto rispetto a lui (che in realtà si dimostra piuttosto drastico nel liquidare l’addolorato protagonista).
Per il resto le tue parole sono esempio e incoraggiamento per coloro che si trovano isolati e incollati nella propria sofferenza. Invitano a diffidare degli sterili consigli del silenzio omertoso e della vergogna per considerare l’essenziale: iniziare ad attivarsi, aprirsi a Sé e all’Altro per vivere meglio. Vista in quest’ottica, una recensione in cui ti racconti e ti apri – in teoria a tutto il mondo – può essere considerata un ulteriore colpo messo a segno nel tuo percorso. Grazie ancora Mareblu.

Lavoro nella relazione di aiuto in aree di intervento in cui c’è un alto rischio di burnout. L’ascolto profondo, l’empatia, la capacità del dott. Paolo di intuire le porte da aprire nel mio profondo, mi ha permesso di andare oltre la prevenzione del buon-out. Ho potuto elaborare nodi antichi e trovare una nuova energia per affrontare le sfide di ogni giorno. La prima volta che ho utilizzato la scacchiera, ho scelto una pantera nera, poi Baloo e Mowgli... quando mi sono connesso con questi personaggi e ne ho risentito la forza, una scossa di energia mi ha attraversato dai piedi alla testa... in quel momento ho ritrovato i personaggi più significativi della mia infanzia e ho potuto ratificare che effettivamente la giungla l’ho superata... in questo momento vivo la vita quotidiana con una rinnovata energia e determinazione. Vivere la vita come l’occasione più bella della vita.
Nella terapia ho rincontrato mostri del passato e affrontarli in questo contesto è stato da una parte inevitabilmente doloroso e dall’altra molto rassicurante... è bello e molto significativo poter contattare, sentire ed esprimere le vere emozioni. Aver recuperato gli affetti “veri” come quelli con mio padre che è morto da tanto tempo e con il quale non era stato possibile dirsi tante cose... ciò che mi ha toccato in profondità è stato quando utilizzando la scacchiera ho contattato l’affetto vero, puro, il “ti voglio bene perché sei il mio babbo” e basta, senza sovrastrutture...
Per motivi di lavoro sono costretto a viaggiare molto e Paolo mi da un nutrimento importante anche per la durata della settimana indicandomi valide letture e ascolti sui temi centrali del momento. Sono contento che in questo tempo di coronavirus possiamo continuare a incontrarci online, la terapia sta procedendo e anche se c’è lo schermo, le emozioni si contattano e il processo terapeutico continua molto bene.
Sono nel processo di trasformazione e ho trovato in Paolo il valido e fedele alleato di cui mi fido con cui attraversare questo processo.

Dr. Paolo Fracassi

Parole emozionanti, ti ringrazio Mowgli. Come per ogni recensione, queste righe raccontano anche di te, del sentimento con cui porti avanti le sfide e dell’inclinazione a sfruttare immagini/personaggi per compiere passi avanti nel tuo percorso di crescita personale e professionale. “Vivere la vita come occasione più bella della vita”: questa frase mi è rimasta impressa e vista nella sua semplicità, liberata da ingenue associazioni (una vita bella in quanto priva di conflitti e di tensioni col mondo interiore ed esterno) potrebbe esser considerata tra le stelle più luminose che orientano il viaggio terapeutico. Che altro aggiungere? Che il lavoro consiste nell’unire le nostre risorse per avvicinarsi il più possibile a questa stella. Grazie ancora.

Inizialmente titubante - sia di incontrare uno psicologo, sia di farlo attraverso questo sito - mi sono deciso a contattare Paolo in seguito ad alcune quotidiane difficoltà nel superare le scorie di un vecchio rapporto (uffa certe ex fanno danno prima, durante e dopo...). Il Dottor Paolo si è rivelato disponibile e professionale, ed essendo giovane e (a me è sembrato così!) appassionato al suo lavoro ha saputo guidarmi nel giro di una decina di sessioni - con alcune chiavi di lettura decisive - nel mettermi alle spalle un piccolo/medio trauma per me invalidante. Lo consiglio davvero, a prescindere dall'entità del problema che si vuole condividere con un terapeuta... Una bella sorpresa che ci siano ancora giovani professionisti così motivati e preparati.

Dr. Paolo Fracassi

Grazie B. Mi piace pensare che quel pizzico d'ironia che spunta da alcune delle tue parole possa esser collegata a una leggerezza riconquistata grazie al nostro percorso.

Ho deciso di intraprendere un percorso terapautico perché mi trovavo in un periodo particolare della mia vita in cui Ansia e attacchi di panico erano ormai all'ordine del giorno. grazie ad una mia amica mi sono messa in contatto con il Dottor Fracassi. Già dal primo incontro mi sono sentita più leggera, il suo modo di approcciarsi mi ha entusiasmato sin dall'inizio. Attraverso l'ultilizzo di giochi e libri è riuscito a farmi comprendere quali fossero gli ostacoli che mi impedivano di vivere le situazioni con serenità e lucidità. È stato un percorso breve ma intenso, grazie alla sua preparazione siamo riusciti ad arrivare al fulcro del problema e questo anche grazie ai suoi consigli su alcuni libri da leggere.
Il Dottor Fracassi è un professionista serio e disponibile, lo consiglio vivamente!!

Dr. Paolo Fracassi

Federica grazie per tutto ciò che hai scritto. Ti auguro che l'apertura e il coraggio dimostrati nei nostri colloqui ti accompagnino anche nelle sfide future.

Paolo mi segue all'interno di un gruppo di psicodramma ormai da quasi un anno. Trovo in lui uno sguardo attento, che sa cogliere in maniera precisa le emozioni nascoste nel profondo delle scanalature del mio animo. Mi piace molto il suo modo di condurre lo psicodramma ed il suo mettersi in gioco a sua volta, arrivando in maniera molto diretta, ma mai troppo tagliente, dove non riesco o non voglio arrivare. Apprezzo molto la sua dialettica, il suo metodo di riflessione e messa in discussione, così come la sua capacità di aprirmi a nuove prospettive e punti di vista che non sospettavo. Esco dagli incontri sempre molto arricchita e spesso sorpresa dalle strade in cui mi ha lasciato camminare...

Dr. Paolo Fracassi

Ele grazie. Da queste parole è possibile intuire la dedizione e la sensibilità con cui porti avanti il tuo percorso.