Esperienze
Sono la dottoressa Miriam Capitta - psicologo e psicoterapeuta.
Sono una terapeuta Strategica da nove anni, psicologa da quindici, ho lavorato con detenuti e svolto un approfondito tirocinio presso il Centro Psico Sociale di San Camillo di Sassari; mi sono specializzata in un centro di ricerca di Arezzo (Centro di Terapia Breve Strategica), dove ho seguito la costante ricerca e sviluppo di protocolli di soluzione di tutte le difficoltà psicologiche, dai piccoli problemi e difficoltà quotidiane alle vere e proprie patologie.
Utilizzo un metodo rigoroso, che consente, a me ed al paziente, di raggiungere lo sblocco entro le prime 10 sedute nel 90% dei casi.
Se c'è un problema, c'è la soluzione; un problema grosso richiede soluzioni inaspettate
Approccio terapeutico
Principali patologie trattate
- Depressione
- Attacco di panico
- Disturbi dell'umore
- Disturbo d'ansia generalizzato
- Dipendenza affettiva
- +45 a11y_sr_more_diseases
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Prestazioni e prezzi
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Psicoterapia
100 € -
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Psicoterapia individuale
100 € -
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Coaching aziendale
100 € -
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Psicoterapia familiare
194 € -
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Psicoterapia di coppia
194 € -
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Indirizzi (2)
Via Ramai 2, Sassari 07100
Disponibilità
Pagamento online
Accettato
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
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Recensioni
150 recensioni
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C
C.M
Mi sono sentito subito a mio agio e mi sono trovato bene sin dall’inizio. Mi piace molto il fatto di poter fare un percorso con esercizi mirati che ho trovato davvero di aiuto.Consiglio per chiunque volesse iniziare un percorso nuovo di psicoterapia.
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E
E.P.
Da quando ho intrapreso il percorso di psicoterapia con la Dottoressa Capitta, mi si è aperto un mondo. Ho lavorato, grazie al suo aiuto e alla sua empatia, sulle insicurezze che mi portavo dietro da quando ero bambina. Tutto ciò è stato fondamentale quando nella mia vita sono arrivate le vere difficoltà, con una conseguente depressione. La Dottoressa mi ha fornito tutti i mezzi per affrontare tutto e arrivare a stare bene e riprendere in mano la mia vita in poco tempo. Ho avuto tanti alti e bassi, che a volte ancora ci sono, ma con le competenze e la consapevolezza che ho raggiunto in questi anni con la Dottoressa, riesco a tirarmi su e stare bene.
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M
M.L.
La dottoressa, grazie alle sue competenze professionali, é stata capace di aiutarmi in un momento difficile della vita. Giá dalle prime sedute con lei ho iniziato a stare molto meglio. Ve la consiglio!!!
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D
D.C.
Ho iniziato il percorso con la Dr.ssa Capitta circa tre settimane fa. Sin dal primo incontro, è riuscita a rassicurarmi, a fornirmi una spiegazione dettagliata per il mio disagio e a farmi sentire meglio fin da subito. Il percorso è ancora in fase di completamento, tuttavia, in questo momento, mi sento di raccomandare vivamente la Dr.ssa Capitta, una professionista competente e empatica nel suo campo.
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R
Rc
Ho iniziato un percorso di terapia da pochi mesi ma sono riuscita, grazie alla professionalità e alle capacità della dottoressa, di fare diversi passi avanti
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A.V.S
Ormai sono sei mesi che ho intrapreso un percorso di psicoterapia con la Dottoressa Capitta per il mio problema d’ansia. In questi mesi, grazie alle spiegazioni durante le sedute e agli esercizi, sono riuscito ad acquisire una consapevolezza più profonda del mio problema e ad ottenere notevoli miglioramenti sul controllo della mia ansia. Nonostante io abbia ancora molta strada da fare, ringrazio infinitamente la Dottoressa Capitta per l’aiuto che mi sta dando.
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F
F.C
La dottoressa è stata molto professionale, non mi ha dato false illusioni, è stata diretta, onesta e allo stesso tempo estremamente comprensiva
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a
Ho avuto la fortuna di essere seguita dalla dottoressa e posso dire con sicurezza che è una professionista straordinaria. Fin dal primo incontro mi sono sentito accolto, ascoltato e compreso senza alcun giudizio. La sua capacità di creare un clima di fiducia e tranquillità è davvero rara.
Grazie alla sua guida empatica e competente, sono riuscito a dare un nome a ciò che provavo, a chiarire molte dinamiche personali e a trovare strumenti pratici per affrontare situazioni che prima mi sembravano insormontabili. La dottoressa unisce sensibilità e competenza, e questo rende ogni seduta costruttiva e significativa.
Consiglio vivamente la dottoressa Miriam Capitta a chiunque senta il bisogno di intraprendere un percorso psicologico serio e rispettoso, con una professionista capace di accompagnare con delicatezza e professionalità verso un cambiamento reale.• Studio Privato Dott.ssa Capitta • colloquio psicologico •
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M
M.C.
Un grande aiuto in un momento molto delicato nella vita di mia figlia
• Studio Privato Dott.ssa Capitta • psicoterapia individuale •
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E
EC
Non posso che ringraziarla. È una chiacchiera continua piena di spunti di riflessione. alla ricerca della mia identità sempre, lei è la persona migliore con cui cresco e mi trasformò cento miliardi di volte, ridendo quasi sempre (le lacrime non mancano eh).
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Risposte ai pazienti
ha risposto a 18 domande da parte di pazienti di MioDottore
Non voglio più fare parte di questo Pianeta, mi sono rotto. Se la gente non mi vuole, io non posso farci niente
Dal punto di vista logico, il tuo ragionamento è perfetto.
Rimangono alcune domande:
Non vuoi più far parte del Pianeta. Anche presupponendo un piano metaforico (che la Terra o la stragrande maggioranza delle forme di vita che la abitano tu le ritenga colpevoli, ho motivo di dubitarne), è molto vago: c'è un senso più specifico?
Quali alternative destano il tuo interesse?
La gente che non ti vuole è "tutta", quindi la totalità degli umani? Oppure puoi identificarne un numero o una tipologia, anche approssimativa?
Trovo il tuo sfogo più che giustificato, gli umani sono esseri molto difficili, ma il tuo grido di dolore e spossatezza troverà riposo solo iniziando a dare risposta a domande come queste. E aiuta che vengano poste da professionisti che trovano molto appassionanti questi difficili umani.
Buongiorno dottori, sono una ragazza di 25 anni, e da circa un anno sto affrontando un periodo difficile. A seguito del mio licenziamento, cambio di università, e la fine della mia relazione ho iniziato ad avere (nuovamente) attacchi d’ansia, disturbi gastrointestinali, insomma stavo sempre male e di cattivo umore e ho iniziato a vivere sempre meno, fare sempre meno cose. Ho provato a “costringermi” ad uscire di casa in quanto ero terrorizzata dal cadere in depressione ed effettivamente le cose sono andate meglio, fino a quando ho avuto un fortissimo attacco di panico che mi ha praticamente traumatizzato e portato piano piano ad avere paura di uscire di casa, di guidare, praticamente di vivere. Mi sono ritrovata a non uscire più di casa, poiché appena mi allontano l’ansia sale, non riesco a stare in posti dove non posso subito tornare a casa. Ma comunque nemmeno a casa sto bene perché mi sento impotente, ho paura di non riavere più la mia vita, penso a quando uscivo, lavoravo, studiavo e sono terrorizzata dal fatto che la situazione possa peggiorare e io non possa più avere una vita serena.
Senza starmi a interrogare sul se sono depressa, se ho l’ansia, quello che so e che vivo male. E ho tanta paura perché mi sento bloccata, da tempo ormai. Da circa 3 mesi ho iniziato a seguire una psicoterapia sistemico relazionale, la mia terapeuta lavora sul mio passato e sulla mia famiglia, ma quando le parlo dei miei “sintomi” non c’è un vero e proprio riscontro e mi ritrovo a rimurginare poi durante la settimana sul come affrontare il mio malessere senza effettivamente mai venirne a capo. Ho provato a parlare con lei, ma mi ha consigliato di “uscire” e non stare a casa a pensare perché è questo che mi porta a sentirmi depressa. Io lo sto facendo ed effettivamente si, mi ossessiono meno, ma mi sento comunque male per quanto mi sento limitata dalla mia ansia.
La mia domanda è: secondo voi dovrei cambiare approccio terapeutico, o pretendo troppo dalla terapia se mi aspetto un “come” gestire i miei sintomi e un aiuto più nel presente? Vorrei affidarmi a lei, ma ogni volta esco dalle sedute più confusa di prima e non capisco se forse sono io che non “voglio” andare avanti? E anche in questo caso, perché non indaghiamo il motivo di questo blocco in seduta?
Caspita, un bel quadro intenso! Con una situazione simile capisco quanto tu possa essere confusa e disorientata. Credo che l'approccio Sistemico relazionale sia eccellente, come la stragrande maggioranza degli approcci; aggiungo che il metodo deve essere adatto al* terapeut*, più che al paziente o al problema: un* terapeut* che vive e padroneggia bene il proprio modello sarà in grado di aiutare tutti e per tutti i problemi, in linea di massima. Il modello sistemico relazionale, nel processo terapeutico, dà la precedenza alle dinamiche interpersonali, ma non manca certo di strumenti per aiutarti nel presente ed in maniera pratica. Poi, io sono del modello Strategico, quindi non saprei dirti con maggior precisione. Molti ti risponderebbero: se senti di avere una buona relazione con la tua terapeuta, esponile i tuoi dubbi e la tua confusione, ne avrai da guadagnarci, o capirai definitivamente che non fa per te.
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