Via di Ponte Quattro Capi, Scala A 2 piano, Roma 00186
A seguito della prenotazione su MioDottore è necessario contattare il servizio CUP per confermare l'appuntamento ai seguenti recapiti: 0669234242 o sul sito internet dell'Ospedale Isola Tiberina - Gemelli Isola
Leggi di più30/10/2025
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30/10/2025
Sono un medico chirurgo specializzato in Cardiologia. Svolgo la mia attività presso l’Ospedale Isola Tiberina – Gemelli Isola di Roma, dove opero con dedizione in Terapia Intensiva Cardiologica e nel reparto di Cardiologia. Mi occupo con particolare interesse della diagnosi e del trattamento delle principali patologie cardiovascolari, tra cui la cardiopatia ischemica, lo scompenso cardiaco, le cardiomiopatie, le aritmie e la cardio-ostetricia. Mi contraddistinguono un approccio scrupoloso, empatico e orientato alla cura globale del paziente.
cardiologo
7 recensioni
Mi segue da tanti anni dopo un infarto ed ho sempre avuto un ottimo riscontro.
Mi è stato consigliato da una mia carissima amica e quindi l'ho visto due volte, una per mia mamma e una per mio suocero. In entrambi i casi si è dimostrato attento e comprensivo, puntuale, cortese e soprattutto professionale, cosa importantissima e non scontata.
Medico cortese, puntuale, disponibile all'ascolto.
Sono stato avvertito via SMS più volte dell'appuntamento, nei giorni precedenti la visita.
Medico competente, attento e scrupoloso ,cordiale e disponibile a qualsiasi chiarimento . Sono soddisfatta e lo consiglio vivamente a tutti.
Cortesia non affettata, puntualità dote sempre più rara, disponibilità verso il paziente,professionalità e competenza. Ottimo
Un incontro che conferma ed accresce fiducia in una struttura sanitaria di vera eccellenza! Garbo professionalità e puntualità da plauso
La visita è iniziata nei tempi previsti dell'appuntamento ed il personale è stato molto cortese.
La visita medica è stata come al solito molto scrupolosa e soprattutto mi è stato spiegato passo passo quello che faceva e le mie condizioni..
ha risposto a 1 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera dottori, sono un ragazzo di 18 anni non fumatore, non bevo e non ho familiarità per le malattie cardiache.
Soffro di attacchi di panico ed ansia da oramai 9 mesi che mi hanno fatto diventare ipocondriaco, con il terrore dell'arresto cardiaco durante lo sport, ed è proprio quest'ultimo a farmi provare strani sintomi mai avvertiti prima:
mentre ieri ero in palestra, sul tapis roulant, dopo 5 minuti che ero su di esso ho iniziato ad avvertire vertigini e senso di sbandamento e per questo sono sceso subito. Successivamente sono andato a fare i pesi e nessun problema per le prime serie, successivamente ho iniziato a provare uno strano formicolio, che dalla parte genitale risaliva sino al petto costringendomi a smettere, facendomi temere il peggio. Oramai impaurito per questi sintomi sono andato a casa completamente nel panico.
Anche quando gioco a pallone, da quando soffro di attacchi di panico, sto riscontrando qualche problema: mi stanco subito e ho la costante sensazione che il cuore non batta facendomi temere all'arresto cardiaco (ciò non avviene), non riesco a correre perchè ho la sensazione di gambe pesanti ed anche d non riuscire a respirare (prima degli attacchi di panico giocavo a calcio anche per 3 ore di fila senza che mi succedesse niente e facevo palestra senza problemi).
Anche quando non faccio sport sto rilevando dei problemi: talvolta ho la sensazione improvvisa di sentirmi molto leggero, come se volassi e stessi in aria, come se i miei 80kg non esistessero e questo mi fa mettere molta paura.
A volte provo sbandamenti e sensazione di cadere; anche con vertigini.
Ho effettuato ECG basale, ecocardio e visita cardiologica dove è emerso che è tutto ok.
A che cosa potrebbero essere legati questi sintomi?
Mi devo preoccupare per ciò che è accaduto in palestra?
Buongiorno, i sintomi riferiti possono certamente spaventare, soprattutto se compaiono durante l’attività fisica. Prima di tutto però è importante partire dal fatto che è giovane, non ha apparenti fattori di rischio ed ha già eseguito ECG, ecocardiogramma e visita cardiologica risultati tutti normali. Questo ci porta a pensare che il suo cuore sia strutturalmente sano.
Dato che il timore principale riguarda lo sforzo però, potrebbe essere utile eseguire un test ergometrico da sforzo, cioè un ECG durante attività fisica sotto controlli medici.
Questo permetterebbe di mostrare come reagisce il cuore sotto sforzo (valutazione ECG e pressione arteriosa), escludere in modo ulteriore problemi cardiaci durante l’esercizio quindi completare gli esami che già ha fatto, contribuire a dare una ulteriore rassicurazione e permettere di tornare allo sport con più sicurezza
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.
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