Via Tarquinio Prisco 87, Roma 00181
Per ulteriori info e prenotazioni, sono reperibile telefonicamente, durante gli orari d'ufficio, al: +39 320 4503 400
Leggi di più01/12/2025
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Sono Dirigente Medico in SPDC a Frascati e dottorando in Neuroscienze presso l'Università degli studi di Roma Tor Vergata. Docente a contratto nel corso di Psicopatologia della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Integrata Forma Mentis. Docente nel corso di Psicopatologia del Ciclo della Vita - CCL Di Psicologia - Università di Roma Tor Vergata. Mi sono specializzato in Psichiatria con un percorso di studi incentrato sui disturbi dell'umore, i disturbi d'ansia, le psicosi e i disturbi di personalità. Mi sono occupato di ambulatori specialistici per la valutazione di idoneità alla chirurgia bariatrica nell'obesità e per gli esordi delle psicosi. La mia tesi si è incentrata sulla Psichiatria Forense, in particolare su perizie psichiatriche a cui ho personalmente collaborato. Sia da specializzando che da specialista ho preso parte anche a molte CTU e CTP come ausiliaro e consulente. Ho effettuato il corso di psicoterapia cognitivo comportamentale presso la PTS di Roma e il training di I livello EMDR per il trattamento del trauma. Attualmente lavoro come dirigente medico di I livello presso il reparto Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura (SPDC) di Frascati. Partecipo attivamente a società scientifiche di livello nazionale.
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59 recensioni
Professionalità, competenza, gentilezza. Chiarezza nella compilazione della relazione.
Attento, scrupoloso, gentile...mette il paziente a proprio agio...Lo consiglio vivamente
Ottimo professionista perspicace nel capire la problematica e attento al paziente. Molto bravi
Ho effettuato la mia prima visita con un professionista di questo campo, devo dire che è stata efficace in quanto ho avuto subito riscontri positivi dal trattamento suggerito dal Dottore
Il Dottore, di cui io potrei essere la mamma, è un amore in ogni senso. Con lui sei a casa.
Non aggiungo altro. CASA.
Mi sono trovata bene, a mio agio. Sto molto molto meglio.
Siamo molto soddisfatti della visita con il Dottore. Ha mostrato grande empatia e attenzione verso mio padre, che è una persona anziana e non abituata a parlare dei suoi sentimenti. Il Dottore è riuscito a metterlo a suo agio e a coinvolgerlo nel colloquio.
Ha analizzato i sintomi con competenza e ha saputo spaziare anche in altri ambiti medici, non solo quelli psichiatrici. La diagnosi provvisoria che ha fornito è sembrata molto vicina alla realtà.
Consigliamo il Dottore per la sua professionalità, gentilezza e capacità di ascolto.
Veramente un ottimo professionista molto chiaro ascolta le tue esigenze e posso dire solo cose buone lo consiglio a tutti
Dottore che dimostra empatia e che ti ascolta per bene prima di procedere
Professionale, durante la visita mi ha ascoltata con attenzione individuando subito il problema. Sono uscita dal colloquio più tranquilla e fiduciosa.
ha risposto a 16 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, sto assumendo iperico (nervaxon) al dosaggio di 1 cpr al giorno. Sono al 10 giorno di assunzione e riscontro tensione e nervosismo. Mi è stato prescritto per contrastare un dolore fibromialgico. È un segno di intolleranza al principio oppure effetti normali nei primi giorni di assunzione?
L'iperico ha un blando effetto antidepressivo, ed effetti come quelli da lei descritti sono comuni nei primi giorni di somministrazione di antidepressivi, a causa di un aumento delle energie non ancora accompagnato da un miglioramento del tono dell'umore. Tuttavia è da sottolineare che l'iperico contiene un principio attivo di difficile gestione clinica, nonostante la sua origine naturale che spesso si accompagna all'illusione che sia "innocuo": il consiglio è di rivalutare con lo specialista se non sia più opportuno un farmaco di classe differente o, in alternativa, un percorso integrato di psicoterapia e tecniche sensorimotorie. Un cordiale saluto.
Salve, a mia madre affetta da demenza senile è stata prescritta olanzapina + mezza pasticca sempre da circa 20 giorni per insonnia e risvegli notturni. Dopo una settimana in cui la situazione sembrava migliorata ha ripreso a non dormire e soprattutto abbiamo notato un peggioramento delle condizioni cognitive e sonnolenza diurna. Può tale terapia portare a questa situazione? Grazie
L'olanzapina ha un effetto anticolinergico che può peggiorare il quadro cognitivo del paziente anziano. Nella pratica clinica un basso dosaggio è considerato un'ottima strategia, che spesso non mostra l'effetto collaterale che lamenta sua madre ma, in compenso, consente di gestire insonnia umore e agitazione con un singolo farmaco. Nel caso in cui però, come sembra il vostro, gli effetti collaterali superano i benefici è opportuno riconsiderare la situazione. Ricontattate lo specialista e rivalutate insieme il da farsi. Cordiali saluti
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.