Dott.
Giuseppe Canonaco
Fisiatra,
Fisioterapista
Medico dello sport
Altro
Bologna 2 indirizzi
Esperienze

rischio dei farmaci antinfiammatori.
Aree di competenza principali:
- Medicina manuale
Indirizzi (2)
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
103 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
Domenico
Professionista preparato con approccio concreto che mira a risolvere i problemi dei pazienti
A.C
La visita è andata bene, competente e spiega molto bene il problema del paziente
Roberto
Ottimo, molto professionale, hai inteso subito la mia problematica… consigliato!!!
Morena Perdieri
Non ho parole per esprimere la mia gratitudine al Centro di medicina manuale CMR, ora che ho completato il ciclo di terapia. Il dr Giuseppe Canonaco e il fisioterapista Sig. Felice, dopo 20 sedute, mi hanno evitato, con la loro disponibilità e professionalità, un intervento chirurgico per stenosi lombare e mi sento davvero come rinata. Consiglio a tutti di fare una visita a questo Centro prima di sottoporsi a qualsiasi intervento di chirurgia... Un grazie particolare anche a Martina, segretaria sempre molto disponibile ed efficiente!!! Morena Perdieri
Fantini Fabrizio
Persone prima che professionisti.
Mi hanno cambiato la vita.
Lorenzo Borsari
Professionista accogliente e disponibile. Non posso che consigliarlo a tutti!
F M
Consigliato per efficacia dei trattamenti e cura a 360 gradi del paziente.
Luisa
Consiglio questo centro molta professionalità
Ottima diagnosi
Ottimo trattamento
Antonio
Grande professionista , ho ottenuto ottimi risultati
Tiziana
Mio figlio sta avendo molto beneficio dalla terapia messa in pratica
Risposte ai pazienti
ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, sono un Master che fa atletica come velocista da una decina di anni. A novembre dello scorso anno ho avuto problemi ad un ginocchio e la RM ha evidenziato la frattura trasversale del corno posteriore MI e ispessimento pliche sinoviali infra-rotulee. L'ortopedico al quale mi sono rivolto mi ha consigliato di intervenire chirurgicamente per risolvere, e così dopo circa 5 mesi di attesa il 24/04 scorso finalmente sono stato operato. La diagnosi di dimissioni parla di "lesione menisco mediale e plica sinoviale medio-patellare". Il decorso post operatorio è stato regolare e non vedevo l'ora di riprendere ad allenarmi per ritornare successivamente all'attività agonistica. Dopo un mese circa di esercizi isometrici e bici con intensità crescente ho provato a riprendere a correre lentissimamente alternando la corsa a camminata. La prima volta è andato tutto bene, ma la seconda, dopo aver fatto passare una settimana, ho avuto fastidi al ginocchio e ho interrotto dopo poche centinaia di metri. Ho deciso così di verificare con un'altra RM la situazione post intervento, e questo è stato il risultato:
Piccola pseudocisti su base degenerativa del corno anteriore ME;
Spesse le pliche sinoviali infra-rotulee;
Non significativo versamento liquido articolare sovrarotuleo;
Minima distensione liquida cistica di Baker, detesa, della borsa comune del gastrocnemio-semimembranoso;
Lieve iper pressione rotulea esterna.
Davvero non capisco come è possibile che a distanza di un mese e mezzo dall'intervento io abbia ancora problemi allo stesso ginocchio. Il chirurgo in artroscopia non avrebbe dovuto risolvere tutto?
Nelle patologie degenerative del ginocchio gli studi scientifici mondiali vietano qualsiasi intervento chirurgico. La cura indicata consiste in un ciclo di riabilitazione muscolare specifico associato a 3-4 sedute di Medicina Manuale con efficacia del 100%.
La domanda che il collega ortopedico prima di operarti doveva porti era la seguente “perché il menisco si sta lesionando?”.
Quasi sempre alla base di questa patologia meniscale c’è una sindrome femoro-rotulea, per tanto ribadisco di non sottoporsi a ulteriori interventi chirurgici ma effettuare un ciclo di riabilitazione specifica e mirata.
P.S dalla sua anamnesi non si evidenzia un trauma. Non si opera mai una lesione meniscale non dovuta a trauma.

Buonasera ho 37 anni con una grave scoliosi,il mio medico di famiglia mi ha detto di mettermi in contatto immediato con uno specialista perché rischio di rimanere invalida..Posso avere qualche informazione e come comportarmi ho molta paura per l'intervento.
Gentile signora è valido curare la sua scoliosi tramite la medicina manuale e la ginnastica muscolare specifica.
Per quanto riguarda la paura espressa dal collega medico curante, in genere, le scoliosi non sono quasi mai evolutive, cioè non peggiorano negli anni.
Comunque, anche nel caso si trattasse di scoliosi evolutiva , con una buona terapia medica basata su ginnastica e medicina manuale si può sempre e in tutti i casi, arrestare il peggioramento.
Per ulteriori informazioni può prenotare una visita nel mio centro.

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