Esperienze
Ho un’ampia esperienza nel trattamento (psicoterapeutico puro ed integrato con la medicina funzionale) di disturbi dolorosi funzionali (stomatopirosi idiopatica, disordini temporomandibolari, low back pain idiopatico e disordini miofasciali) e disordini correlati a situazioni di distress cronico.
Negli anni mi sono occupato di svariate situazioni connesse a disagio psicologico, dal supporto al lutto alla gestione dell'ansia, dal supporto alla scelta all'uscire dalla depressione, costruendo man mano un mio modello di trattamento, una cassetta degli attrezzi a cui continuo ad aggiungere nuovi ed utili strumenti.
Mi occupo inoltre di ottimizzazione dello stile di vita e dei carichi di allenamento con un approccio data-based derivante dall’utilizzo di dispositivi di monitoraggio ed analisi del sistema nervoso autonomo ambulatoriali e a domicilio.
Propongo approcci integrati comprendenti anche l’utilizzo di nutraceutici, di dispositivi di biofeedback multimodale e di pratiche di consapevolezza
Esperto in:
- Fitoterapia
- Ipnoterapia
- Psiconeuroimmunologia
- Psicosomatica
- Psicoterapia
Indirizzi (3)
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Psicoterapia • 75 €
Psicoterapia individuale (descrizione) • 75 €
Biofeedback (descrizione) • 75 € +13 Altro
Coaching • 75 €
Colloquio di coppia • 120 €
Colloquio individuale • 75 €
Mostra tutte le prestazioniNon hai trovato sul profilo del dottore le informazioni che cercavi?
Mostra altri psicoterapeuti nelle vicinanzePazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online (descrizione) • Prestazione gratuita
Psicoterapia • 75 €
Psicoterapia individuale (descrizione) • 75 € +14 Altro
Biofeedback (descrizione) • 75 €
Coaching • 75 €
Colloquio di coppia • 120 €
Mostra tutte le prestazioniAlmeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Psicoterapia • 75 €
Psicoterapia individuale • 75 €
Biofeedback (descrizione) • 75 € +13 Altro
Coaching • 75 €
Colloquio di coppia • 120 €
Colloquio individuale • 75 €
Mostra tutte le prestazioniNon hai trovato sul profilo del dottore le informazioni che cercavi?
Mostra altri psicoterapeuti nelle vicinanze5 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
Serenella
Dottore professionale, cordiale, empatico, amichevole, che ti mette a tuo agio fin dal primo incontro, cosa molto importante e non scontata
Molto chiaro e preciso nell’esposizione con tanta attenzione nei dettagli, ma tanta veramente .
Altissima professionalità, serietà ed ogni volta emerge sempre la passione per il proprio lavoro.
Consiglio vivamente, ampiamente soddisfatta
C.C.
Il dottor Zanette è un medico ultra competente a 360 gradi che ascolta e vede la persona nel suo insieme con un approccio multidisciplinare raro. È anche sempre disponibile e gentilissimo.
Giorgia
Ottimo professionista e molto empatico , attento alle esigenze e mai aggressivo.
Puntuale e massimo ascolto delle problematiche.
Consiglio veramente questo professionista
M. S.
Sono estremamente grato di avere avuto l'opportunità di essere assistito da Giovanni. La sua professionalità, empatia, comprensione e disponibilità verso i suoi pazienti sono state, senza ombra di dubbio, eccezionali. Sin dal nostro primo incontro, ho percepito un ambiente accogliente e senza giudizi in cui mi sono sentito a mio agio e compreso. Ha lavorato attentamente per comprendere le le mie sfide individuali, sviluppando un piano di trattamento personalizzato che ha dimostrato di essere estremamente efficace. Mi ha sempre fatto sentire ascoltato e rispettato, senza mai sottovalutare l'importanza dei miei sentimenti e delle mie esperienze. La sua gentilezza e la sua capacità di mettersi nei panni degli altri sono un vero punto di forza che ha reso il mio percorso di guarigione significativo. Inoltre, Giovanni è stato sempre pronto a venirmi incontro e a pianificare appuntamenti che si adattassero alle mie esigenze e a fornire supporto anche al di fuori delle sedute programmate.
Giovanni
Ho avuto il piacere di essere paziente del dottor Giovanni Zanette per un periodo di tempo e sono rimasto estremamente soddisfatto della sua professionalità. Il dottor Zanette è un medico dedicato e appassionato al suo lavoro. La sua attenzione e il suo impegno hanno portato a risultati notevolmente positivi nel mio percorso.
Lo consiglio vivamente a chiunque cerchi un professionista altamente competente come psicoterapeuta.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, un dubbio
volevo un informazione ma io ho sentito dire che tanti psicoterapeuti utilizzano l'ipnosi per far riemergere ricordi di eventi traumatici
più o meno gravi dimenticati dal soggetto, che allo stesso tempo possono essere sia causa scatenante di una psicopatologia tipo depressione ecc. O anche
oltre a come causa
scatenante allo stesso tempo alimentatori di una qualunque sofferenza più o meno grave mentale. ma io però avevo sentito dire da ducumentari di
psicoterapeuti che l'ipnosi
esiste eriksoniana,
regressiva, meditativa
qualcuno mi può spiegare la differenza? Poi avevo sentito inoltre dire che
essendo che l'ipnosi non può sempre essere applicata a tutti ad oggi esiste la psicoterapia Emdr che è
super efficace e va a fare la stessa azione e obbiettivo dell'ipnosi, va anche l'emdr a riscavare profondamente nel cervello tra le reti neuronali per riportare al soggetto il ricordo di un trauma
rimosso, e va allo stesso tempo a rielaborarlo per superarlo.
Questo è quello che sapevo io su questo tipo di
psicoterapie essendo appassionato di psicologia. Attendo risposte per dei
chiarimenti. Grazie
Salve, è un piacere riscontrare il suo interesse per l'ipnosi ed il mondo psicologico. L'ipnosi è un campo che negli anni si è molto ampliato e, come giustamente lei ha puntualizzato, risulta popolato da numerose correnti teoriche. Pur non essendo ancora in Italia correttamente regolamentata dovrebbe tuttavia (secondo l'opinione delle maggiori società scientifiche internazionali) essere utilizzata esclusivamente da Medici, Psicologi, Psicoterapeuti ed Odontoiatri. Quando viene utilizzata in campo psicoterapeutico essa può risultare uno strumento che viene utilizzato nel contesto di una psicoterapia di orientamento variabile (es cognitivo-comportamentale) oppure essere essa stessa una psicoterapia: nel secondo caso si parla propriamente di psicoterapia ipnotica, generalmente di orientamento ericksoniano (ovvero derivato dall'opera di Milton H. Erickson, psichiatra e psicoterapeuta americano). Esistono come lei ha giustamente riconosciuto molti orientamenti nel campo dell'ipnosi e denominazioni simili risultano spesso interpretate in maniera differente in scuole diverse. Essendo specializzato in psicoterapia ipnotica ericksoniana posso risponderle principalmente riguardo ad essa.
L'ipnosi ericksoniana è attualmente quella maggiormente riconosciuta dal punto di vista scientifico, ed anche quella che viene più utilizzata in ambito psicoterapeutico. I presupposti dell'ipnosi ericksoniana sono: la possibilità di chiunque di entrare in uno stato ipnotico, anche indipendentemente da terapeuta, poichè esso è semplicemente uno degli stati di coscienza a disposizione dell'essere umano (approccio naturalistico all'ipnosi); la non direttività, ovvero il riconoscimento della libertà di azione, di autodeterminazione e del mantenimento dell'autocoscienza durante l'ipnosi; la non necessarietà di fenomenologie ipnotiche eclatanti, come levitazione della mano, anestesia, amnesia ecc - tali fenomeni sono possibili ma non necessariamente correlabili al fatto che una seduta di ipnosi abbia o meno una buona valenza psicoterapeutica; la non importanza della "profondità" dell'ipnosi nella valenza psicoterapeutica della seduta (il che implica che tutti possono beneficiare dell'ipnosi, che risulta contrindicata solamente in alcune psicosi); l'ipnosi ericksoniana consiste in sintesi nell'utilizzare un particolare modello verbale per facilitare l'ingresso del paziente in uno stato ipnotico (caratterizzato a livello neurologico da una attività EEG peculiare e dall'attivazione in modo caratteristico del cosiddetto default mode network) nel quale è possibile effettuare in collaborazione con l'inconscio riassociazioni e rielaborazioni di vissuti attuali, passati e futuri oltre i limiti presenti nello stato di coscienza ordinario ed in un contesto sicuro. Vi sono molteplici approcci (detti a volte impropriamente tecniche) nella psicoterapia ipnotica ericksoniana: alcuni sono caratterizzati da una apparente passività del paziente (che ascolta solamente le verbalizzazioni del terapeuta) mentre altre sono maggiormente interattive e basate su un dialogo durante l'ipnosi o sull'utilizzo della segnalazione ideomotoria. La partecipazione della mente cosciente al processo di rielaborazione e riassociazione non è né esclusa né considerata necessaria (talvolta un vissuto, magari traumatico, può essere rielaborato in modo completamente inconscio senza disagio cosciente).
Relativamente alla EMDR, che conosco solo parzialmente, è sicuramente un buono strumento per la rielaborazione dei vissuti traumatici (cosa che la accomuna all'ipnosi) ma è tuttavia maggiormente specifica verso questo ambito. L'ipnosi psicoterapeutica ericksoniana può anche essere utilizzata per la rielaborazione di vissuti traumatici pregressi, ma presenta ulteriori molteplici campi di applicazione e può essere essa stessa considerata un modello completo di psicoterapia (come riconosciuto anche in Italia a livello ministeriale).
Se desidera ulteriori informazioni sono a disposizione,
Cordialmente,
Dott. Giovanni Zanette

Ciao, Ho una preoccupazione ho 20 anni e volevo sapere in caso anche dì attacchi di panico, depressione,ansia gravi gli psicofarmaci io avevo sempre sentito Che servono per debellare al 100% la sintomatologia ma io poi mi sono preoccupato perché Ho sentito mia madre che diceva (i farmaci ti tengono molto più sotto controllo i sintomi " e essendo che anche lei ha sofferto di depressione e li prende lei mi ha detto i "sintomi li sento meno ,li gestisci meglio " e di lì essendo che anche io tendo a fissarmi sulle cose mi sono anche messa a piangere.perche mi era preso il malumore molto,molto brutto e dicevo dentro di me, "allora non esiste via dì uscita per liberarsi del tutto dai sintomi di un disturbo psicologico!!!!" quindi la mia domanda su cui Ero preoccupato Era i farmaci tolgono del tutto i sintomi e la persona torna a fare una vita normale come chi fa chi non ha mai sofferto di qualcosa di psicologico oppure alleviano ma una persona è comunque destinata a fare una vitaccia sempre con qualche sintomo che intralcia la vita in maniera minore? Io preciso che soffro pure di ansia e ci tengo molto al poter riprendere completamente in mano al 100% la mia vita e debellare completamente tutti i sintomi,che senno mi fa pensare che la vita sia un inferno da quando uno inizia a soffrire di qualcosa di psicologico se io sento dire la frase sopra scritta di mia madre. Per debellare del tutto i sintomi al 100% e ritornare a stare alla grande sono necessari solo i psicofarmaci oppure gli psicofarmaci da soli non Fanno miracoli e quindi serve anche la psicoterapia per tornare a fare una vita molto appagante come ogni altro??? Attendo risposte grazie. Auguri
Gentile Utente,
posso immaginare la sua preoccupazione; gli psicofarmaci, come hanno scritto molti mie colleghi aiutano sicuramente in situazioni particolarmente difficili e facilitano spesso anche l'esecuzione della psicoterapia. Andando a modificare il funzionamento del sistema nervoso sono preziosi nel moderare i sintomi quando essi risultano troppo acuti e difficilmente gestibili. Dovrebbero tuttavia in molti casi essere intesi non come una terapia cronica, ma bensì come un "ponte" che aiuta a superare un momento particolarmente critico, meglio ancora se coadiuvati dalla psicoterapia. La parte psicoterapeutica del trattamento infatti permette di risolvere alla radice in gran parte dei casi quello che causava i sintomi, consentendo la sospensione graduale (sotto controllo medico e/o psichiatrico a seconda dei casi) dei medesimi e la creazione di una situazione di vita che non porti al ripresentarsi di essi: va infatti detto che spesso i disturbi d'ansia sono l'epifenomeno di una situazione di vita che richiede alcune modifiche (sono quindi spesso un segnale da ascoltare più che un sintomo da eliminare). Alcune classi di farmaci, come le benzodiazepine, possono inoltre provocare dipendenza ed andrebbero quindi utilizzati con criterio e per periodi di tempo possibilmente limitati. La inviterei a contattare un professionista che possa aiutarla ad inquadrare in maniera più precisa i suoi bisogni e a costruire, magari in sinergia con il suo medico curante, un percorso tagliato su misura per le sue necessità.
Cordialmente,
Dott. Giovanni Zanette, Medico Psicoterapeuta

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.