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Prof. Francesco Alamanni

Via Cristina Belgioioso 173, Milano 20122

Il professore visita al Galeazzi Sant'Ambrogio il Martedì dalle 16 alle 19.
Per la prenotazione si può chiamare il CUP dell'Ospedale (+39 02 8737 0505) o la segreteria di Cardiologia (sig.ra Simonetta: +39 342 0258 685).
Sono raggiungibile via mail :
-francesco.alamanni@unimi.it
-cardiologiauniversitaria.ogsa@grupposandonato.it

31/12/2024

Esperienze

Prof. ordinario di cardiochirurgia dal 2005, ho diretto la cardiochirurgia del Centro Cardiologico Monzino (CCM) per circa 20 anni e ho avuto la responsabilità universitaria del comparto chirurgico del CCM per circa 10 anni. Per 9 anni ho diretto la scuola di specializzazione in Cardiochirurgia di UNIMI. Attualmente lavoro nel reparto cardiochirurgico universitario dell'Ospedale Galeazzi/Sant'Ambrogio (GSD). Sono specialista in Cardioangiochirurgia e in Chirurgia Vascolare. Ho sempre avuto un rapporto privilegiato con i cardiologi con i quali ho sempre collaborato anche in sala di emodinamica. Mi sono occupato della chirurgia valvolare riparativa e sostitutiva (comprese MitraClip e TAVI chirurgiche), chirurgia coronarica, chirurgia dell'aorta, chirurgia per i congeniti adulti, aneurismi ventricolari, tumori cardiaci benigni e maligni, chirurgia delle aritmie atriali e ventricolari e dello scompenso cardiaco. Esperienza nell'impianto di sistemi meccanici di assistenza ventricolare (VAD).
Altro
Aree di competenza principali:
  • Cardiochirurgia
  • Chirurgia vascolare
  • Angiologia

Indirizzi (3)


Pazienti senza assicurazione sanitaria


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IRCCS Ospedale Galeazzi Sant'Ambrogio (GSD)
Via Cristina Belgioioso 173, Milano

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Prestazioni e prezzi

Visita specialistica di chirurgia vascolare

270 €

Prima visita cardiochirurgica

270 €

Cardiochirurgia

270 €

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Punteggio generale

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P
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Presso: IRCCS Ospedale Galeazzi Sant'Ambrogio (GSD) Altro

Nel 2011, operatomi x sostituzione valvola aortica, ebbi modo di apprezzare la sua grande professionalità.
Nel 2020, pieno periodo Covid, x spondilodiscite associata a endocardite su bioprotesi, altro intervento x nuova sostituzione e poi, 2023, altro episodio spondilodiscite cui seguiva massiccia terapia antibiotica e, mio malgrado, incognita nuovo operazione al cuore.
Dispensato da un Ospedale, siam corsi ancora dal prof. Alamanni la cui equipe, giusto un anno fa, ha sostituito ancora la bioprotesi valvolare aortica, la mitralica nativa e anuloplastica sulla tricuspide.
Bravo o bravissimo ???
Per me, semplicemente grande ed immenso.
Preme sottolineare sua grandissima umanità, attenzione quasi maniacale al paziente, senso di fiducia che riesce trasmettere, aspetti che spesso vengono disattesi o sminuiti ma, nel mio caso, fondamentali e determinanti.
Grazie, grazie infinite Francesco, ti sarò sempre riconoscente.

E
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Presso: Palazzo della Salute Altro

Il proff. Francesco Alamanni mi ha operato nel 2019 per la sostituzione della valvola aortica con contestuale sistemazione dell'aorta e un by pass coronarico. Un intervento difficile ed impegnativo. Oggi sto molto bene e regolarmente ogni anno continuo a recarmi presso di Lui per le visite cardiochirurgiche di controllo nelle quali è sempre scrupoloso e attento. E' un cardiochirurgo per quanto mi riguarda bravissimo, umano e gentile.

A
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Presso: IRCCS Ospedale Galeazzi Sant'Ambrogio (GSD) prima visita cardiochirurgica

Ci siamo recati dal dott.Alamanni all’ospedale Galeazzi di Milano per una visita cardiochirurgica ed è stato sin da subito molto accogliente e disponibile.
La professionalità è stata al primo posto fornendoci una descrizione dettagliata e un quadro generale delle problematiche senza troppi giri di parole.
Ottimo!


A
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Presso: IRCCS Ospedale Galeazzi Sant'Ambrogio (GSD) Altro

Medico estremamente preparato, umano, cardiochirurgo di eccellenza, ha brillantemente risolto un problema a mio padre seguendoci per tutto il percorso, dalla diagnosi all'intervento e al post intervento. Lo ringrazio infinitamente per tutto quello che ha fatto per noi


L
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Presso: IRCCS Ospedale Galeazzi Sant'Ambrogio (GSD) Altro

Il Dott Alamanni mi ha seguito in questi anni per una insufficienza Aortica e una conseguente Sostituzione della valvola.
Durante tutto il percorso mi sono sentito ascoltato, supportato ed informato. Intervento e terapia sono stati ineccepibili.
Consigliatissimo.


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 29 domande da parte di pazienti di MioDottore

salve, io ho il prolasso della valvola mitrale che negli anni è passato dall’essere lieve ad essere oggi moderato-severo. Il dottore che mi segue mi ha messo un numero nel foglio rilasciato dopo la visita ovvero (3+). Mi sapreste dire cosa significa questo numero? sarà forse la gravità della patologia? e vorrei sapere anche a che livello di gravità c’è l’intervento. Ringrazio in anticipo per la risposta.

Buongiorno, un prolasso della mitrale che genera una insufficienza che peggiora nel tempo (è passata da lieve a moderata severa) merita attenzione. La gradazione con i + indica grossolanamente la gravità.
Purtroppo identificare con 3+ o con moderata severa o con gradi più alti (ad esempio 4+ o severa) non è sufficiente, al giorno d'oggi, per identificare la necessità di un intervento chirurgico. Conta l'età, da dove nasce l'insufficienza mitralica e verificare con molti dati in più quanto è grave l'insufficienza e quali danni sta causando al cuore , qual è lo stato attuale del cuore, sapere se ci sono sintomi ecc ecc
Come vede definire la necessità di un intervento non si riduce a quanti + ci sono nel referto. Le consiglio un consulto cardio-chirurgico per permetterle di avere la sua situazione più chiara, anche in merito alla futura evoluzione.
La saluto cordialmente

Prof. Francesco Alamanni

Salve Dottori, vi scrivo per chiedervi una delucidazione su un esame appena fatto dato che purtroppo ho trovato un medico poco "professionale" e disponibile al dialogo informativo.
Sono una ragazza di 18 anni e ho fatto un ecocolordopplergrafia cardiaca perché mi capita in modo casuale di avere una strana sensazione al cuore che provo a spiegarvi, a volte sento come se il cuore facesse fatica ad espandersi, come se raschiasse, un esempio che mi viene in mente è come quando si hanno i bronchi pieni di catarro e si fa fatica a respirare perché è intasato.
Dunque oggi ho fatto questo esame e questa è la diagnosi
ECOCOLORDOPPLERGRAFIA CARDIACA


Ventricolo sinistrO di normali dimensioni endocavitarie, cinesi segmentaria e spessori di parete 9 mm).
Volume telediastolico calcolato con metodo Simpson monoplano = 103 ml. Funzione sistolica globale nella norma
(frazione d'eiezione > 55%).
Flusso transmitralico indicativo % normale pressione atriale sinistra.
Ventricolo destro di normali dimensioni e cinesi


Prolasso di entrambi i lembi valvolari mitralici condizionante moderata insufficienza meso-telesistolica.
Lieve insufficienza tricuspidale da cui si stima una PAPs pari a 15 mmHg.


Normali per dimensioni le cavità atriali.
Nella norma le dimensioni del bulbo aortico (30 mm), della giunzione sino-tubulare e dell'aorta ascendente
prossimale esplorabile,
Pericardio nella norma.
_________________________

Ora le mie domande che ho fatto al medico ma che sono state completamente ignorate sono, posso fare sport? La sensazione che sento può essere correlata a questo? Da piccola, durante un certificato medico per lo sport, mi hanno detto di avere l'aritmia cardiaca, c'entra qualcosa?
Mi ha solo saputo dire che questi prolassi sono genetici (ed effettivamente la sorella di mia mamma li ha)
Vi chiedo una delucidazione e vi ringrazio in anticipo.

Buongiorno, proverò a risponderle.
L'ecocardiogramma che riporta non è " molto completo" ma si può individuare una Malattia di Barlow. Questa è tipica delle giovani donne, i lembi della valvola mitrale sono più grandi e prolassano soprattutto in meso-tele sistole (come indicato nello scarno referto), spesso ci sono extrasistoli sia atriali che ventricolari, purtroppo, se alla sua età l'insufficienza è già moderata, nel futuro è molto probabile che dovrà sottoporsi ad una intervento cardiochirurgico. Per quanto riguarda lo sport è imprudente dare consigli con un semplice messaggio. Intanto le consiglio di eseguire un ECG Holter delle 24 ore per capire di quali aritmie soffre, può inoltre eseguire un ecocardiogramma a riposo e dopo prova fisica da sforzo per capire come il suo cuore si comporta sotto sforzo fisico.
Successivamente è corretto consultare un cardiologo dello sport ed un cardiochirurgo per avere le idee più chiare di cosa può fare e per stilare un programma di controlli.
La saluto cordialmente

Prof. Francesco Alamanni
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