Piazza Grazia Deledda, Castelfranco Emilia 41013
Per info e prenotazioni chiamare al numero 059 2025805
Leggi di più01/12/2025
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Dr. Felice Di Palma, Ortopedico
Sono un ortopedico specializzato nella chirurgia mininvasiva dell’anca, del ginocchio e del gomito, con particolare esperienza in:
Protesi d’anca mininvasive (accesso anteriore classico e “Bikini”)
Chirurgia protesica di ginocchio personalizzata e artroscopica
Trattamento delle patologie del gomito, sia in artroscopia che a cielo aperto
Traumatologia dello sport, lesioni legamentose, meniscali e condrali
Mi sono formato presso l’Università degli Studi della Campania con il massimo dei voti e ho perfezionato le tecniche chirurgiche mininvasive lavorando in Emilia-Romagna, in centri di riferimento per la chirurgia del gomito e per la protesica articolare. Ho collaborato con numerosi opinion leader nazionali e internazionali tramite programmi di “Surgeon to Surgeon” e partecipazione continua a corsi, dissezioni e congressi.
Lavoro come dirigente medico ortopedico presso l’AUSL di Modena e mi dedico a offrire ai pazienti soluzioni moderne, personalizzate e orientate a un recupero rapido e sicuro.
Per maggiori informazioni www.ortopedicofelicedipalma.com
400 recensioni
Bravo e proffessionale il dottore felice di palma, grazie ci vediamo giorno 09,12,2025
Dottore competente e calmo e attento in quello che fa e mette a proprio agio
Professionista gentile spiegazioni chiare puntualità
Gentilezza e cordialità, chiarezza nell' esporre i fatti, precisione e determinazione nelle diagnosi
A mio agio nel rapporto domanda per chiarimenti e risposta del medico.
Persona altamente qualificato, gentile amorevole per i suoi pazienti. Insomma una persona straordinaria
Persona qualificata e disponibile se avro' ancora bisogno lo contattero' certamente
Ringrazio il Dottore per la professionalità dimostrata nella visita effettuata il 04/11 u.s. e nell'efficacia della terapia prescritta.
Empatico..toop. Ed estremamente disponibile per le necessità del paziente
Professionista molto attento alla storia clinica del paziente, empatia e umanità che sono doti molto importanti per i pazienti
ha risposto a 27 domande da parte di pazienti di MioDottore
Egregi dottori,
chiedo un consulto in quanto a seguito di artroscopia al ginocchio ho iniziato ad accusare un dolore sempre più acuto nella zona lombare alta. Esito RMN: rettilineizzata la fisiologica lordosi lombare e lieve deviazione sinistro-convessa dell’asse lombare, in paziente spossata. I dischi L4-L5 ed L5-S1 presentano segnale ipointenso nelle sequenze T2, lungo il rapporto per fatti disidratativi/degenerativi di segnale. Si rilevano, inoltre, alterazioni a carico del piano condrosubcondrale delle limitanti giustapposte su L4-L5 con associate minute erosioni scodelliformi a carattere osteocondrosico, classificabile come MODIC 1 (fase di edema). Nel tratto L4-L5, inoltre, è presente uniforme lassità circonferenziale dell’anello fibrolegamentoso del disco con associata fissurazione e modesta protrusione erniaria in sede mediana e paramediana sinistra che oblitera lo spazio adiposo peridurale e posteriormente, impronta il sacco durale. Nel tratto L5-S1 è presente uniforme lassità circonferenziale dell’anello fibrolegamentoso del disco con associata fissurazione, e protrusione erniaria in sede mediana che, posteriormente, impronta il sacco durale. Vorrei capire se è una condizione permanente e gravosa che deve essere curata a livello farmacologico, oppure se seguire un protocollo di fisioterapia può aiutarmi a trovare sollievo e scacciare il dolore.
Il fisiatra che mi ha visitata mi ha dato da assumere Dicloreum 150 per 7 giorni e per altri 7 a giorni alterni, ma dopo le prime tre pillole ho avuto tanto fastidio allo stomaco, nonostante prendessi la protezione gastrica, quindi ho sospeso. Cosa potrei fare? Il dolore purtroppo è ripreso. Ringrazio anticipatamente chiunque possa darmi un consiglio.
Gentile paziente,
grazie per aver condiviso in modo così dettagliato la sua situazione.
L’esito della risonanza magnetica mostra segni di sofferenza discale e articolare tra L4-L5 e L5-S1, con disidratazione dei dischi, fissurazioni e protrusioni che comprimono parzialmente il sacco durale, oltre a segni infiammatori ossei (Modic 1) che spesso sono correlati a dolore lombare acuto o subacuto. Inoltre, la rettilineizzazione della colonna e la lieve deviazione dell’asse possono essere espressione di contratture muscolari o squilibri posturali secondari al dolore.
Questa condizione non è necessariamente permanente, ma richiede un approccio combinato: farmacologico nelle fasi più dolorose, e riabilitativo/posturale nel medio-lungo termine. L’intolleranza al Dicloreum è comprensibile, soprattutto in pazienti con sensibilità gastrica: in questi casi esistono opzioni alternative, come antidolorifici o antiinfiammatori a base diversa (ad es. paracetamolo, o FANS topici/infiltrativi), che vanno valutate attentamente con lo specialista.
Il dolore comparso dopo l’artroscopia al ginocchio può essere legato a un’alterazione della biomeccanica della colonna dovuta al carico sbilanciato o alla modificata postura nel cammino, soprattutto se è comparso a distanza ravvicinata dall’intervento.
Il mio consiglio è di:
Rivalutare la terapia antinfiammatoria con uno specialista che tenga conto della tua intolleranza gastrica.
Iniziare un percorso fisioterapico graduale e mirato, con esercizi di decompressione, stabilizzazione del core e mobilizzazione vertebrale.
Considerare anche terapie complementari come la mesoterapia, la tecarterapia o infiltrazioni locali, se indicate.
In alcuni casi, può essere utile una valutazione ortopedica specialistica per decidere se esistono indicazioni a trattamenti mininvasivi sul disco (come ozonoterapia, radiofrequenza o simili).
Con una gestione adeguata, è assolutamente possibile ottenere un miglioramento significativo e, in molti casi, evitare soluzioni chirurgiche.
Resto volentieri a disposizione per una valutazione più approfondita, se lo desidera.
Un caro saluto e auguri di pronta guarigione.
Info problematica fuori controllo
38 anni ernie multilivello lombari dorsali cervicali, scoliosi conservata.gamba dx più bassa della sx di un cm porto plantare da 20 anni.
O atrosi alle anche che ultimamente mi sta dando dolore stanchezza e un po di difficoltà nel camminare sono stato da un ortopedico che mi a fatto infiltrazione al anca di cortisone.appena fatta o avvertito sensazione di benessere a livello della colonna vertrebrale come se avessi delle contratture, sensazione di benessere durata circa 12 ore , al anca nessun beneficio ancora, ora di nuovo senso di affaticamento fisico livello colonna vertebrale e dolore anca dx e sx.
Grazie per aver condiviso la tua situazione, comprendo bene quanto possa essere frustrante convivere con un quadro complesso come il tuo.
La presenza di ernie su più livelli (cervicale, dorsale, lombare), scoliosi, dismetria degli arti inferiori e segni di artrosi bilaterale dell’anca richiede una valutazione approfondita e multidisciplinare. Il fatto che tu abbia già iniziato un percorso con plantari e infiltrazioni è positivo, ma è chiaro che la sola infiltrazione, seppur utile in fase infiammatoria acuta, non è risolutiva in presenza di un disequilibrio posturale cronico e alterazioni articolari avanzate.
La sensazione momentanea di benessere dopo l’infiltrazione è un segnale che parte del dolore potrebbe essere legato a contratture muscolari reattive e sovraccarico funzionale. Tuttavia, se il beneficio è durato solo poche ore e ora avverti nuovamente dolore e affaticamento, è opportuno riconsiderare l’inquadramento completo della tua colonna e delle anche.
In questi casi, è fondamentale un approccio combinato: rivalutazione radiologica accurata (con eventuale RMN delle anche e colonna), visita ortopedica mirata, e valutazione fisiatrica e posturale per stabilire se esistano indicazioni a trattamenti chirurgici, terapie fisiche, o un percorso riabilitativo personalizzato.
Resto a disposizione se vorrai approfondire la tua situazione attraverso una visita specialistica. Con un inquadramento completo è possibile trovare la strada migliore per ridurre il dolore e migliorare la qualità della tua vita.
Un caro saluto.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.