Esperienze
Dal 1984 al 2000 è stato Dirigente Medico presso la Divisione di Endocrinologia dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara.
Dall’ottobre 2000 è stato Direttore (Primario) della Endocrinologia e Diabetologia della A.S.L. di Vercelli di cui è tutt’ora Responsabile.
Attualmente esercita la sua attività in libera professione presso due Studi Medici siti a Vercelli e a Novara.
Patologie Curate:
Tiroide
Ipertiroidismo
Ipotiroidismo
Tumori della Tiroide
Carcinoma Midollare della Tiroide
Tiroidite
Paratiroidi
Iperparatiroidismo
Ipoparatiroidismo
Basedow
Gozzo
Struma
Osteoporosi
Ipofisi
Tumori della Ipofisi
Surreni
Iposurrenalismo
Ipercorticosurrenalismo
Malattia di Addison
Sindrome di Cushing
Iperaldosteronismo
Feocromocitoma
Diabete
Obesità
Colesterolo
Ipogonadismo
Impotenza sessuale
Irregolarità mestruali
Ipertricosi
Indirizzi (2)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prima visita diabetologica • 150 €
Prima visita endocrinologica • 150 €
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prima visita diabetologica • 150 €
Prima visita endocrinologica • 150 €
Prestazioni e prezzi
I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni suggerite
Prima visita diabetologica
Via Franc. Antonio Vallotti 32, Vercelli
150 €
Studio privato Dottor Federico Baldi
Via Andrea Costa 27, Novara
150 €
Studio Privato Dottor Federico Baldi
Prima visita endocrinologica
Via Franc. Antonio Vallotti 32, Vercelli
150 €
Studio privato Dottor Federico Baldi
Via Andrea Costa 27, Novara
150 €
Studio Privato Dottor Federico Baldi
Come funzionano i prezzi?
76 recensioni
Punteggio generale
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Nonette
Estremamente soddisfatta della visita per la eccezionale preparazione ed educazione del medico. Ti mette subito a tuo agio.Spiegazioni semplici ma alquanto dettagliate. Dottore competente, professionale ma al contempo molto empatico e disponibile, che al giorno d'oggi sono qualità tutt'altro che scontate, super consigliato
SP
Competente, serio scrupoloso, mette a proprio agio
Daniela
Un professionista gentile e con risposte semplici e dirette da capire!
Cosa nn da poco quando si tratta di dottori e purtroppo, ne ho conosciuti parecchi.
Un bravo dottore
Dafne
Ho prenotato una visita per mio padre dopo la scoperta di un nodulo alla tiroide. Il dottor Baldi è stato esaustivo nella spiegazione e rassicurante definendo i prossimi esami e step. Assolutamente consigliato sia dal punto di vista personale sia da quello professionale.
M.G
Professionale e attento, spiega in modo semplice .
Monica
Prima visita per mia figlia. Mi sono fidata delle recensioni e devo dire che sono state attendibili in quanto ho trovato un medico preparato e competente. Inoltre umanamente molto disponibile e non è facile trovare un professionista con queste caratteristiche.
Maria Grazia
La visita con il Dott. Baldi è stata molto accurata ed esaustiva. Sono molto soddisfatta del trattamento ricevuto sia sotto il profilo professionale sia sotto il profilo personale.
Pp
Ti tranquillizza spiegandoti tutto in maniera molto semplice e comprensibile, oltre ad essere disponibile al 100%
Matteo
Spiegazioni dettagliate, piena attenzione al paziente.
Rosetta
Ottima visita con spiegazione dettagliata del problema, professore competente e affidabile
Risposte ai pazienti
ha risposto a 11 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera. Soffro di Tiroidite di Hashimoto . Lavorare continuamente dalle 3.30 di notte provoca danni e influisce negativamente su questa patologia? Avevo sentito che l'alternanza sonno veglia va a farsi benedire e che la rigenerazione cellulare che avverrebbe in fase di sonno in determinate fasce orarie, io non ne usufruisco. Attualmente sono in cura con una dose di 125 al giorno
Gentile Signore la funzionalità tiroidea non risente della inversione del ritmo sonno/veglia né ne viene influenzata la Tiroidite di Hashimoto. Cordiali saluti.
Buonasera, ho 72 anni e osteoporosi soprattutto a livello vertebrale. Sono in cura con il Prolia da quasi 3 anni, vorrei sapere se l’eventuale interruzione del farmco comporta un effetto rebound con gravi rischi di fratture. Grazie
Gentile Signore la sospensione del trattamento comporta la perdita dei benefici acquisiti e, quindi, un aumento del rischio di fratture rispetto al rischio esistente in corso di trattamento; in altri termini, a mio avviso, se la osteoporosi da cui Lei è affetto era una forma avanzata con elevato rischio di frattura ed il trattamento Le aveva dato beneficio (con riduzione del rischio di frattura) sospendendolo ritorna alla condizione pre-esistente.
Resta da comprendere per qual motivo abbia la necessità di sospendere la terapia, del caso sarebbe opportuno far seguire un trattamento con bifosfonati; si tratta, comunque, di uno scenario complesso che andrebbe valutato nella sua completezza.
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