Via Nemorense, 81, Roma 00199
Per ulteriori info e prenotazioni, sono reperibile su WhatsApp: +39 348 3383 226
Leggi di più30/10/2025
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Benvenuto
Angiologo
Perché scegliere me?
Ho maturato una lunga esperienza sia in Italia, sia all'estero sulle malattie vascolari in generale, sia venose, sia arteriose che linfatiche. Negli anni ho maturato anche molta esperienza sulle malattie di tipo andrologico, deficit erettili e varicocele in particolare.
Aree di specializzazione principali
-Angiologia, Andrologia, Fitoterapia
Altre prestazioni
scleroterapia per capillari
linfodrenaggio manuale e pneumatico
terapia dei linfedemi, lipedemi e cellulite (PEFS)
Altro su di me
-Dott. Enrico Rufini nato il 29/09/1952 a Perugia
CURRICULUM VITAE
1979-82 Frequenta, da studente, il reparto annesso all’ istituto di Geriatria della Facoltà
di Medicina di Perugia.
1982 Laurea in Medicina e Chirurgia, con tesi di laurea in “Trattamento dietetico del=
le iperlipemie” .
1983 Febbraio: abilitazione all’esercizio della professione medica.
1983 Marzo: entra in qualità di medico frequentatore nella Divisione di Angiologia
diretta dal Prof. Mauro Bartolo nell’ Ospedale San Camillo di Roma.
1983 Frequenta il corso di specializzazione in “ Ultrasonografia doppler” del G.I.U.V.
( Gruppo Italiano di ultrasonologia vascolare ) della durata di sei mesi e diretto
dal Prof. Alberto Berni, superandolo con voto finale: OTTIMO.
1984 Frequenta il corso di Angiolgia della Scuola Medica Ospedaliera della Regione
Lazio e di Roma diretto dal Prof. Mauro Bartolo e della durata di sei mesi,
superandolo con voto finale : OTTIMO.
1984 Frequenta il corso di ANDROLOGIA della Scuola Medica Ospedaliera della
Regione Lazio e di Roma diretto dal Dott. A. Mendicino e della durata di sei
mesi, superandolo con voto finale: OTTIMO.
1985 Frequenta il corso di SENOLOGIA della Scuola Medica Ospedaliera diretto dal
Dott. G. Donadio e della durata di sei mesi, superandolo con voto
finale:OTTIMO.
1985 Entra nella Scuola di Specializzazione in ANGIOLOGIA MEDICA della
Università di Catania. Unica all’ epoca in Italia e della durata di tre anni.
1985 Si reca a Parigi dove frequenta, per un periodo complessivo di sei mesi,
l’ambulatorio di FLEBOLOGIA dell’ Hopital Notre Dame du Bon Secour
diretto dal Prof. Wallois e dal Dott. L. Marzin allo scopo di perfezionarsi nella
TERAPIA DELLE ULCERE DEGLI ARTI INFERIORI e nella SCLEROTERAPIA.
Contemporaneamente frequenta anche l’ambulatorio di LINFOLOGIA del Prof.
Gruffaz nell’ Ospedale Hotel Dieu , dove apprende la
terapia dei LINFEDEMI e la tecnica del linfodrenaggio manuale. Inoltre
frequenta l’ambulatorio del Dott. C. Franceschi, pioniere della ultrasonologia
vascolare e angiologo di fama internazionale, per quanto attiene la diagnostica
a mezzo di ECODOPPLER.
1986 Frequenta il corso di ANGIOGRAFIA diretto dal Prof. G. De Medici della
Scuola Ospedaliera della Regione Lazio e di Roma e della durata di sei mesi,
superandolo con voto finale: OTTIMO.
1986 Apre contemporaneamente , a Perugia e a Roma, gli studi professionali dove
esercita attività libero professionale in angiologia, flebologia, linfologia e
andrologia.
1986 Si reca ancora a Parigi per un periodo di quattro mesi per perfezionarsi in
flebologia e linfologia nei medesimi centri di cui sopra.
1987 Si reca in Brasile e frequenta per due mesi la Clinica del Prof. Mario Degni
( Professore Emerito della Università di Sao Paulo, insigne chirurgo vascolare
e angiologo ) per approfondire le tecniche diagnostiche e terapeutiche della
IMPOTENZA SESSUALE DI ORIGINE VASCOLARE e dei LINFEDEMI degli
arti inferiori.
Per altri due mesi frequenta la clinica del Prof. Mayall ( insigne angiologo,
Professore emerito della Università di Sao Paulo ) a Rio de Janeiro dove studia e
approfondisce le tecniche terapeutiche delle ULCERE TROFICHE VASCOLARI,
diabetiche in particolare, e la terapia per il SALVATAGGIO DEGLI ARTI.
1988 Diventa incaricato dell’ AMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE
IN CAMPO UROLOGICO ( impotenza e varicocele ) nel Reparto di Angiologia
dell’ Ospedale San Camillo di Roma.
1988 Inizia la collaborazione con la Divisione di Urologia dell’ Ospedale San Camillo
diretta dal Prof. N. Presutti ed effettua , di routine, un doppler intraoperatorio a
tutti i pazienti sottoposti ad intervento per varicocele.
1988 Idea , mette a punto e pubblica una NUOVA TECNICA DIAGNOSTICA DEL
VARICOCELE a mezzo della ultrasonografia doppler ad onda continua e
successivamente , insieme al Dott. Massimo Lentini, Aiuto Urologo nell’
Ospedale San Camillo, pubblica anche una nuova tecnica chirurgica ( doppler
assistita ) per la terapia del varicocele ( Detta “Via combinata alta” ).
1988 Termina la Scuola di Specializzazione in Angiologia Medica e si diploma con
una tesi sulla “ Terapia del Linfedemi” con voto finale : 50/50 CON LODE.
1988 Si reca di nuovo a Parigi per un periodo di due mesi nei medesimi Centri di cui
Sopra.
1988 Fa parte del corpo docente del V° Corso post universitario di Angiologia
organizzato dal C.I.C. e diretto dal Prof. Mauro Bartolo.
1989 Frequenta il corso di FLEBOLOGIA diretto dal Prof. C. Allegra presso
l’Accademia Sanitaria di Roma con voto finale 30 e LODE.
1989 Si reca di a Parigi per 40 giorni nei medesimi Centri di cui sopra.
1989 In occasione dei Meeting di aggiornamento di Primari del San Camillo di Roma,
tiene una conferenza sul tema: “ La diagnostica strumentale del varicocele”.
1989 La pubblicazione personale: “ Impiego intraoperatorio della flussimetria venosa
spermatica nei pazienti affetti da varicocele di II° e di III° tipo” riceve il primo
premio quale miglior pubblicazione scientifica al 62° congresso Nazionale della
Società Italiana di Urologia.
1989 E’ docente nel corso di aggiornamento su: “Le arteriopatie periferiche” dell’
Accademia dell’ Arte Sanitaria del Lazio per quanto attiene la diagnostica del
circolo genitale maschile.
1990 Si trasferisce dal reparto di Angiologia del Prof. Bartolo a quello di Urologia del
Prof. Presutti per occuparsi, come ha fatto sinora, dell’ ambulatorio di
diagnostica vascolare in campo urologico.
1990 Si reca di nuovo a Parigi, per 20 giorni, nei medesimi centri di cui sopra. In tale
occasione, con la presentazione dei Professori Gruffaz e Marzin , viene iscritto
in qualità di corrispondente alla Societé Francaise de Phlébologie.
1990 Idea ed avvia, in collaborazione con il servizio Materno Infantile della USL
RM10, uno screening di massa della popolazione scolastica media ( 17.500
studenti ) per la prevenzione delle malattie vascolari e del varicocele.
1990 E’ relatore del tema “ LA TERAPIA ELASTO-COMPRESSIVA” nel corso di
aggiornamento in flebologia organizzato dall’ Ordine dei medici Chirurghi di
Rieti.
1990-1992 E’ docente della Scuola Medica Ospedaliera della Regione Lazio e di Roma per
l’anno accademico 1990-1992 per la diagnostica strumentale del circolo venoso e
arterioso genitale.
1990 In occasione dei Meeting dei Primari dell’ Ospedale San Camillo, tiene una
conferenza sul tema : “ La diagnostica dell’ impotenza sessuale maschile”.
1991-1993 Continua l’attività nell’ Ospedale San Camillo sempre nell’ambulatorio di
diagnostica strumentale in campo urologico e nel Reparto di Urologia per i
doppler intraoperatori in tutti gli operati di varicocele. Continua anche, fino a
tutto il 1993 , il lavoro con il Servizio Materno Infantile della USL RM10 per
quanto attiene lo screening di massa nella popolazione scolastica di Roma.
1996 Lascia l’ Ospedale San Camillo e si dedica solo all’ attività privata.
E’ autore di molte pubblicazioni scientifiche e capitoli in testi di angiologia sul tema del VARICOCELE, IMPOTENZA SESSUALE DI ORIGINE VASCOLARE, LINFEDEMI, CELLULITE, VARICOCELE PELVICO FEMMINILE.
2007-2010 Frequenta e consegue il diploma triennale del corso di perfezionamento e
specializzazione in Fitoterapia clinica dell’ Università della Tuscia.
2010 Pubblica il libro “ Pene d’amore, dialoghi sull’impotenza e dintorni “ edizioni
ilmiolibro.it di Repubblica-L’Espresso.
Accettato
23 recensioni
Il Dottor Rufini è un professionista competente, scrupoloso e preciso nel visitare il paziente.
Empatico e cordiale lo mette sempre a proprio agio
Vivamente consigliato
Consigliato
Dr. Enrico Rufini
Grazie per i commenti e per la sua gentilezza. Le auguro buone vacanze nella sua splendida terra!
Sono molto soddisfatto del dott. Ruffini, etra la seconda visita con lui, è molto preparato, ha individuato subito il problema e mi ha fornito la soluzione e la cura. Molto empatico, meticoloso e attento. Consigliatissimo
Dr. Enrico Rufini
Grazie, un commento come questo non può che fare piacere. Auguri di buona vacanza!
Professionista serio che conosco da tanti anni per un problema di circolazione linfatica. Lo consiglio vivamente
Dr. Enrico Rufini
Mia cara Signora, dopo tanti anni di conoscenza il suo commento fa ancora più piacere!
Abbiamo apprezzato la sua visita accurata e umana.
Medico eccezionale molto professionale, c'è ne fossero dottori come lui, ha soddisfatto a pieno le mie aspettative
Dr. Enrico Rufini
Grazie per la sua gentile recensione e per i complimenti perfino imbarazzanti che , devo confessare , fanno sempre piacere
Perfetto e disponibile chiaro nelle spiegazioni !!
Dr. Enrico Rufini
Grazie! Sono felice di di esserle stato utile ed esaustivo.
Oggi sono andata dal Dr RUFINI, ho finalmente trovato un dottore gentile, cortese, disponibile e anche molto preparato. Grazie dr RUFINI.
Perrotta Dalia Tecla
Dr. Enrico Rufini
Gentile Signora, grazie per il suo giudizio così pieno di apprezzamenti: si lavora meglio quando si leggono messaggi come il suo.
Ottimo medico, cordiale, disponibile, empatico e preparato. Fortemente consigliato.
Dr. Enrico Rufini
Grazie per la gentile recensione e per i tanti aggettivi che lei mi ha attribuito.
Conosco il Dott. Ruffini da oltre 10 anni, non è cambiato per niente, si vede che ama profondamente la sua professione. Scrupoloso e attento infatti qualche anno fa ha diagnosticato un problema a mia moglie consigliandoci il percorso da percorrere per risolvere il problema, è stata una grazia abbiamo superato il tutto grazie alla sua tempestiva diagnosi. Consigliatooooooooooo
Dr. Enrico Rufini
Grazie per l'apprezzamento e per i complimenti. Recensioni come la sua scaldano il cuore. Grazie davvero.
Il Dr. Rufini è stato molto professionale e ha chiarito ogni mio dubbio facendomi sentire completamente a mio agio durante la visita.
Dr. Enrico Rufini
Grazie per la sua recensione così gentile. Mi fa piacere di essere stato chiaro . Grazie!
ha risposto a 9 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno,
ho un varicocele di II grado al testicolo DX. Urologo mi ha consigliato di verificare nuovamente lo spermiogramma (avevo teratospermia, ma ho avuto una figlia 3 mesi fa) prima di confermare l'intervento.
L'intervento consigliato è legatura microchirurgica, in quanto mi hanno detto che la sclerotizzazione retrograda non è possibile se si ha varicocele al testicolo DX e la sclerotizzazione secondo Tauber non viene da loro applicata, in quanto dovendo fare un'incisione in ogni caso optano per la micro-chirurgia.
Non è proprio possibile effettuare sclerotizzazione retrograda se si ha varicocele a dx?
Grazie mille e buona giornata
Buongiorno,
lei parla di varicocele a DX ma non specifica se è stato già trattato a SN o se , nel suo caso, a SN non c'è varicocele . Se ha il varicocele solo a DX è bene che che faccia una ecografia renale e addominale per capire l'origine ed escludere altre patologie. Si rivolga al suo urologo.
Ciao a tutti,
ho 31 anni e mi è stato diagnosticato un varicocele di 4º grado al testicolo sinistro.(Ormai da 8 anni) Non ho sintomi particolari, se non una leggera sensazione di pesantezza ogni tanto, e i testicoli hanno dimensioni simili.
Pratico calisthenics da circa quattro anni, e da sei mesi mi alleno in modo più strutturato con un coach. Seguo delle progressioni mensili e i principali esercizi che svolgo sono trazioni, dip, e skill di tenuta come front lever, planche e verticali.
Per l’allenamento delle gambe eseguo squat monogamba e affondi zavorrati.
Per la parte superiore del corpo utilizzo carichi aggiuntivi piuttosto importanti: ad esempio, arrivo a fare trazioni con 20 kg e dip con 50–60 kg di zavorra.
Vorrei sapere se questo tipo di allenamento è compatibile con il varicocele — sia nella situazione attuale, sia eventualmente dopo un intervento chirurgico. Grazie mille per il vostro parere.
Buongiorno, l'attività fisica che comprenda l'esecuzione forzata di ripetute "manovre di Valsalva" (azione di respirazione che consiste nell'eseguire un'inspirazione profonda, trattenere il respiro e poi espirare forzatamente contro la glottide chiusa, tenendo naso e bocca chiusi) determina un aumento della pressione addominale che si ripercuote sul circolo venoso testicolare causando un aumento del reflusso venoso all'interno dei plessi pampiniformi e, di conseguenza, con il tempo, un peggioramento del varicocele. Lei ha detto che ha un varicocele di 4° grado che è il massimo che possa avere. Bisognerebbe che lei faccia un esame del liquido seminale (spermiogramma) per sapere se ha un deficit spermatico conseguente al varicocele e decidere, con il suo urologo, per un eventuale intervento di scleroembolizzazione delle vene spermatiche . Se il suo sperma è perfettamente normale e non ha sintomi ( dolore, senso di ingombro, pesantezza testicolare) può anche tenersi il suo varicocele. e fare controlli annuali.
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