Emma Guiotto

La prima visita osteopatica prevede un breve colliquio anamnestico per indagare il motivo del consulto e la storia clinica del paziente, successivamente si passa ad un esame posturale che prevede osservazione e test di diagnosi differenziale. Infine, si passa al trattamento tramite tecniche che agiscono sul sistema neuro-muscolo-viscero-scheletrico. L'obiettivo è permettere al corpo di ritrovare il suo equilibrio e lo stato di salute cercando di individuare la causa dell'origine del dolore nel paziente.

La prima visita osteopatica prevede un breve colliquio anamnestico per indagare il motivo del consulto e la storia clinica del paziente, successivamente si passa ad un esame posturale che prevede osservazione e test di diagnosi differenziale. Infine, si passa al trattamento tramite tecniche che agiscono sul sistema neuro-muscolo-viscero-scheletrico. L'obiettivo è permettere al corpo di ritrovare il suo equilibrio e lo stato di salute cercando di individuare la causa dell'origine del dolore nel paziente.

La prima visita osteopatica prevede un breve colliquio anamnestico per indagare il motivo del consulto e la storia clinica del paziente, successivamente si passa ad un esame posturale che prevede osservazione e test di diagnosi differenziale. Infine, si passa al trattamento tramite tecniche che agiscono sul sistema neuro-muscolo-viscero-scheletrico. L'obiettivo è permettere al corpo di ritrovare il suo equilibrio e lo stato di salute cercando di individuare la causa dell'origine del dolore nel paziente.

La visita osteopatica è un processo di valutazione della persona in toto: stile di vita, postura, traumi, passando per la storia clinica del paziente. Il lavoro dell’osteopata consiste nel non soffermarsi sul dolore e sulla parte del corpo su cui il paziente lamenta il fastidio, bensì tende a concentrarsi sulle sue condizioni fisiche e sul suo stile di vita per cercare la causa del problema anche distante da dove si manifesta il sintomo.
Dopo una prima fase di anamnesi, l’osteopata passa alla visita posturale, poi alla ricerca delle disfunzioni somatiche e in fine alle tecniche manipolative osteopatiche e al trattamento osteopatico strutturato su misura sul paziente.

La visita osteopatica è un processo di valutazione della persona in toto: stile di vita, postura, traumi, passando per la storia clinica del paziente. Il lavoro dell’osteopata consiste nel non soffermarsi sul dolore e sulla parte del corpo su cui il paziente lamenta il fastidio, bensì tende a concentrarsi sulle sue condizioni fisiche e sul suo stile di vita per cercare la causa del problema anche distante da dove si manifesta il sintomo.
Dopo una prima fase di anamnesi, l’osteopata passa alla visita posturale, poi alla ricerca delle disfunzioni somatiche e in fine alle tecniche manipolative osteopatiche e al trattamento osteopatico strutturato su misura sul paziente.

La visita osteopatica è un processo di valutazione della persona in toto: stile di vita, postura, traumi, passando per la storia clinica del paziente. Il lavoro dell’osteopata consiste nel non soffermarsi sul dolore e sulla parte del corpo su cui il paziente lamenta il fastidio, bensì tende a concentrarsi sulle sue condizioni fisiche e sul suo stile di vita per cercare la causa del problema anche distante da dove si manifesta il sintomo.
Dopo una prima fase di anamnesi, l’osteopata passa alla visita posturale, poi alla ricerca delle disfunzioni somatiche e in fine alle tecniche manipolative osteopatiche e al trattamento osteopatico strutturato su misura sul paziente.

In base alle necessità del paziente si valuterà un piano di trattamento specifico utilizzando un approccio che interessa il sistema neuro-muscolo--viscero-scheletrico del paziente attraverso le tecniche ostepatiche più adatte per il soggetto.

In base alle necessità del paziente si valuterà un piano di trattamento specifico utilizzando un approccio che interessa il sistema neuro-muscolo--viscero-scheletrico del paziente attraverso le tecniche ostepatiche più adatte per il soggetto.

In base alle necessità del paziente si valuterà un piano di trattamento specifico utilizzando un approccio che interessa il sistema neuro-muscolo--viscero-scheletrico del paziente attraverso le tecniche ostepatiche più adatte per il soggetto.

Il mal di testa spesso è la conseguenza di tensioni strutturali del corpo. Queste tensioni possono avere diverse origini, ecco perché difficilmente il mal di testa di una persona sarà uguale a quello avvertito da un’altra.
Il trattamento osteopatico deve mirare a trovare le cause principali che non permettono la migliore manifestazione della salute all’interno del singolo organismo. Sia l’approccio cranio-sacrale, viscerale e cervicale offrono un valido aiuto per togliere tensioni muscolari che, comprimendo leggermente i nervi delle vertebre cervicali, posso essere alla base di tensioni e rigidità, che sfoceranno in mal di testa, vertigini o senso di pesantezza di collo e braccia/mano.

Il mal di testa spesso è la conseguenza di tensioni strutturali del corpo. Queste tensioni possono avere diverse origini, ecco perché difficilmente il mal di testa di una persona sarà uguale a quello avvertito da un’altra.
Il trattamento osteopatico deve mirare a trovare le cause principali che non permettono la migliore manifestazione della salute all’interno del singolo organismo. Sia l’approccio cranio-sacrale, viscerale e cervicale offrono un valido aiuto per togliere tensioni muscolari che, comprimendo leggermente i nervi delle vertebre cervicali, posso essere alla base di tensioni e rigidità, che sfoceranno in mal di testa, vertigini o senso di pesantezza di collo e braccia/mano.

Il mal di testa spesso è la conseguenza di tensioni strutturali del corpo. Queste tensioni possono avere diverse origini, ecco perché difficilmente il mal di testa di una persona sarà uguale a quello avvertito da un’altra.
Il trattamento osteopatico deve mirare a trovare le cause principali che non permettono la migliore manifestazione della salute all’interno del singolo organismo. Sia l’approccio cranio-sacrale, viscerale e cervicale offrono un valido aiuto per togliere tensioni muscolari che, comprimendo leggermente i nervi delle vertebre cervicali, posso essere alla base di tensioni e rigidità, che sfoceranno in mal di testa, vertigini o senso di pesantezza di collo e braccia/mano.

L’osteopatia intercetta tutte quelle cause funzionali che spesso non sono individuabili tramite la medicina allopatica tradizionale in quanto non è possibile evidenziarle con esami strumentali.Si tratta di condizioni funzionali che non lasciano segni così chiari ma che possono condizionare ugualmente lo stato di salute della colonna. Non esiste un protocollo standardizzato per la lombalgia poiché ciascun trattamento nasce e si adatta alla specificità del paziente!

L’osteopatia intercetta tutte quelle cause funzionali che spesso non sono individuabili tramite la medicina allopatica tradizionale in quanto non è possibile evidenziarle con esami strumentali.Si tratta di condizioni funzionali che non lasciano segni così chiari ma che possono condizionare ugualmente lo stato di salute della colonna. Non esiste un protocollo standardizzato per la lombalgia poiché ciascun trattamento nasce e si adatta alla specificità del paziente!

L’osteopatia intercetta tutte quelle cause funzionali che spesso non sono individuabili tramite la medicina allopatica tradizionale in quanto non è possibile evidenziarle con esami strumentali. Si tratta di condizioni funzionali che non lasciano segni così chiari ma che possono condizionare ugualmente lo stato di salute della colonna. Non esiste un protocollo standardizzato per la lombalgia poiché ciascun trattamento nasce e si adatta alla specificità del paziente!

La gravidanza è un evento ne quale il corpo si trasforma, in questi mesi si sperimentano tanti cambiamenti tutti finalizzati non solo alla nascita del bimbo, ma anche della nuova identità di mamma. I principali cambiamenti che la donna subisce a livello posturale sono a carico della colonna vertebrale e del bacino, questo perché il peso della pancia in avanti porta ad aumentare la lordosi lombare e, per permettere al corpo di rimanere in equilibrio, la curva dorsale aumenta “tirandoci indietro”. La figura dell’osteopata può essere molto utile ad una donna incinta, tramite una manipolazione dolce e senza effetti collaterali adatta alla condizione, si possono ottenere ottimi risultati contro i dolori tipici della gravidanza, come: Dolore lombare, Problemi di digestione (reflusso, stitichezza), Mal di testa, Gonfiore ai piedi e alle gambe e Sindrome del tunnel carpale
La gravidanza è una condizione unica, ma può causare un certo stress. In ottica di permettere un travaglio senza complicazioni può essere importante mantenere in mobilità ed equilibrio le strutture che più vengono implicate in queste fasi, come il bacino, le anche, la colonna e il diaframma

La gravidanza è un evento ne quale il corpo si trasforma, in questi mesi si sperimentano tanti cambiamenti tutti finalizzati non solo alla nascita del bimbo, ma anche della nuova identità di mamma. I principali cambiamenti che la donna subisce a livello posturale sono a carico della colonna vertebrale e del bacino, questo perché il peso della pancia in avanti porta ad aumentare la lordosi lombare e, per permettere al corpo di rimanere in equilibrio, la curva dorsale aumenta “tirandoci indietro”. La figura dell’osteopata può essere molto utile ad una donna incinta, tramite una manipolazione dolce e senza effetti collaterali adatta alla condizione, si possono ottenere ottimi risultati contro i dolori tipici della gravidanza, come: Dolore lombare, Problemi di digestione (reflusso, stitichezza), Mal di testa, Gonfiore ai piedi e alle gambe e Sindrome del tunnel carpale
La gravidanza è una condizione unica, ma può causare un certo stress. In ottica di permettere un travaglio senza complicazioni può essere importante mantenere in mobilità ed equilibrio le strutture che più vengono implicate in queste fasi, come il bacino, le anche, la colonna e il diaframma

La gravidanza è un evento ne quale il corpo si trasforma, in questi mesi si sperimentano tanti cambiamenti tutti finalizzati non solo alla nascita del bimbo, ma anche della nuova identità di mamma. I principali cambiamenti che la donna subisce a livello posturale sono a carico della colonna vertebrale e del bacino, questo perché il peso della pancia in avanti porta ad aumentare la lordosi lombare e, per permettere al corpo di rimanere in equilibrio, la curva dorsale aumenta “tirandoci indietro”. La figura dell’osteopata può essere molto utile ad una donna incinta, tramite una manipolazione dolce e senza effetti collaterali adatta alla condizione, si possono ottenere ottimi risultati contro i dolori tipici della gravidanza, come: Dolore lombare, Problemi di digestione (reflusso, stitichezza), Mal di testa, Gonfiore ai piedi e alle gambe e Sindrome del tunnel carpale
La gravidanza è una condizione unica, ma può causare un certo stress. In ottica di permettere un travaglio senza complicazioni può essere importante mantenere in mobilità ed equilibrio le strutture che più vengono implicate in queste fasi, come il bacino, le anche, la colonna e il diaframma

Ogni seduta osteopatica si apre con un’anamnesi per la raccolta dei dati clinici, quindi portare tutta la documentazione clinica del bimbo (foglio di dimissione alla nascita, cartelle cliniche, radiografie, ecografie, etc.). Successivamente si effettua un esame obiettivo (osservazione), test osteopatici, esecuzione delle tecniche manipolative più appropriate, ed infine diamo dei suggerimenti e consigli per migliorare lo sviluppo psico-motorio.

Ogni seduta osteopatica si apre con un’anamnesi per la raccolta dei dati clinici, quindi portare tutta la documentazione clinica del bimbo (foglio di dimissione alla nascita, cartelle cliniche, radiografie, ecografie, etc.). Successivamente si effettua un esame obiettivo (osservazione), test osteopatici, esecuzione delle tecniche manipolative più appropriate, ed infine diamo dei suggerimenti e consigli per migliorare lo sviluppo psico-motorio.

Ogni seduta osteopatica si apre con un’anamnesi per la raccolta dei dati clinici, quindi portare tutta la documentazione clinica del bimbo (foglio di dimissione alla nascita, cartelle cliniche, radiografie, ecografie, etc.). Successivamente si effettua un esame obiettivo (osservazione), test osteopatici, esecuzione delle tecniche manipolative più appropriate, ed infine diamo dei suggerimenti e consigli per migliorare lo sviluppo psico-motorio.

La seduta di controllo prevede la prosecuzione del trattamento del disturbo, controlla il mantenimento dei risultati ottenuti, valuta ulteriori approcci da utilizzare sulla base dei miglioramenti/cambiamenti ottenuti e prevenire la comparsadi futura di dolori.

La seduta di controllo prevede la prosecuzione del trattamento del disturbo, controlla il mantenimento dei risultati ottenuti, valuta ulteriori approcci da utilizzare sulla base dei miglioramenti/cambiamenti ottenuti e prevenire la comparsadi futura di dolori.

La seduta di controllo prevede la prosecuzione del trattamento del disturbo, controlla il mantenimento dei risultati ottenuti, valuta ulteriori approcci da utilizzare sulla base dei miglioramenti/cambiamenti ottenuti e prevenire la comparsadi futura di dolori.