Esperienze
Sono una psicologa psicoterapeuta ad orientamento psicodinamico, specializzata nel lavoro clinico con bambini, adolescenti, giovani adulti e adulti.
Mi occupo di difficoltà emotive, relazionali, familiari, disturbi d'ansia, autostima, problematiche legate all'identità e al trauma. Il mio approccio mira ad aiutare la persona a comprendere il proprio mondo interno e le sue dinamiche profonde, favorendo un percorso di consapevolezza e cambiamento.
Offro uno spazio di ascolto attento e non giudicante all'interno del quale esplorare le proprie esperienze e costruire nuovi modi di stare con sé e con gli altri.
Lavoro sia in presenza che online.
Approccio terapeutico
Aree di competenza principali:
- Psicologia dell'età evolutiva
Principali patologie trattate
- Autismo
- Borderline
- Bulimia
- Ansia
- Attacco di panico
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Foto e video
Prestazioni e prezzi
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Consulenza online
60 € -
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Consulenza psicologica
60 € -
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Psicoterapia individuale
60 € -
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Psicodiagnosi
100 € -
-
Psicoterapia di coppia
60 € -
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Indirizzi (2)
Via Cairoli 10, Latina 04100
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Recensioni
5 recensioni
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F
F.
Dottoressa preparata e accogliente. Il percorso con lei ha sostenuto e motivato le trasformazioni che desideravo mettere in atto.
Consiglio vivamente.• Studio di Psicoterapia • psicoterapia individuale •
Dott.ssa Eleonora Cisi
Grazie !!!
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E
Elide Claretti
Ho seguito un percorso con la Dottoressa per un paio d'anni, mi ha molto aiutato in un periodo difficile. La consiglio per la cura e l'attenzione che trasmette.
• Altro • Altro •
Dott.ssa Eleonora Cisi
Grazie mille Elide !
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G
Giada
Con la dottoressa Cisi abbiamo intrapreso un percorso fondamentale per me! Mi sono rivolta a lei perché stavo attraversando un periodo molto difficile e doloroso nel quale non vedevo uscita. Insieme abbiamo lavorato sulle mie risorse e potenzialità, ho riscoperto un nuovo modo di guardare le cose e soprattutto di affrontarle. Non avrei mai pensato di essere dove sono ora!
Grazie per avermi accompagnata in questo viaggio di scoperta e rinascita!!!• Studio di psicoterapia • psicoterapia individuale •
Dott.ssa Eleonora Cisi
Grazie !
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I
Ivana
Ho intrapreso un percorso di psicoterapia individuale con la Dott.ssa Cisi e sin dal primo incontro ho percepito grande professionalità, empatia e capacità di ascolto. Mi sono sentita accolta senza giudizio e accompagnata in un cammino di maggiore consapevolezza e serenità. La Dottoressa mi ha aiutata a comprendere meglio me stessa, a gestire momenti di ansia e a ritrovare fiducia nelle mie risorse. È una professionista attenta, chiara nelle spiegazioni e sempre disponibile a chiarire dubbi o perplessità. La consiglio vivamente a chiunque stia cercando un supporto psicologico serio e umano.
• Studio di psicoterapia • psicoterapia individuale •
Dott.ssa Eleonora Cisi
La Ringrazio Ivana !
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S
S.
Sono stata paziente della dr.ssa Cisi per diversi anni e sono soddisfatta del mio percorso fatto con lei. L'ho trovata molto empatica ed accogliente sin dal primo colloquio e molto attenta alle mie esigenze (anche quelle legate agli orari). Questo mi ha portato, di giorno in giorno, ad essere sempre più convinta di aver fatto la scelta giusta per quella che era la mia situazione. Consiglio.
• Studio di Psicoterapia • consulenza psicologica •
Dott.ssa Eleonora Cisi
Grazie Mille !
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, soffro di un disturbo borderline e ossessivo-compulsivo per i quali mi segue uno psicoterapetua da quasi 2 anni (quasi 130 sedute). Nonostante questo percorso io non noto alcun miglioramento. Anzi, noto che molti modi disfunzionali di pensare si sono rafforzati e che non c'è stato alcun progresso nella gestione dell'ansia e dei miei momenti di difficoltà. Cosa consigliate?
Salve,
innanzi tutto sarebbe importante poter parlare con il suo/a terapeuta del fatto che sente di non aver avuto finora alcun miglioramento. Questa è la prima cosa che necessariamente deve fare poichè è importante poter condividere con chi la segue da tempo, dubbi e timori. Dopo di che, solo dopo averne parlato in terapia, valutare la possibilità di cambiare terapeuta.
Spero di essere stata utile, buona giornata.
Buongiorno,
ho 26 anni e sono seguito da un urologo per un problema urinario (collo vescicale ostruente). Dopo cistoscopia mi è stata prescritta una terapia con Ofuxal, da assumere alla sera prima di dormire.
In passato ho sofferto di alopecia areata e per circa un anno ho assunto Litfulo, con buoni risultati su ciglia e barba e qualche beneficio sui capelli. Di comune accordo con il dermatologo, abbiamo deciso di sospendere temporaneamente Litfulo durante i tre mesi di terapia con Ofuxal, per evitare possibili interazioni tra farmaci.
Il mio principale problema non è il farmaco in sé, quanto l’ansia legata a possibili effetti collaterali improvvisi o gravi (palpitazioni, cali di pressione, problemi cardiaci, ecc.). Preciso che ho effettuato controlli cardiologici di recente e il medico mi ha confermato che il cuore è sano. Il battito a riposo è di 40 bpm, definito dal cardiologo “da sportivo”.
Vorrei chiedere:
Come posso gestire al meglio l’ansia legata all’assunzione di nuovi medicinali? Ho timore di stare male a lavoro, in treno o durante lo sport.
Grazie in anticipo per la disponibilità.
Buongiorno,
leggendo la sua storia, sembra che attualmente lei stia sviluppando un forte timore di perdere il controllo (paura di effetti collaterali dei nuovi farmaci); la paura di perdere il controllo è molto frequente nei quadri ansiosi, così come l'emergere di problematiche vescicali. Chiaramente la sua problematica di "collo vescicale ostruente" è reale e immagino molto invalidante, ma ha chiaramente attivato in lei una forte preoccupazione e sembra anche uno stato di allerta legato alla possibilità di assumere una cura che possa aiutarlo. Sarebbe importante poter intraprendere un percorso con un/una psicoterapeuta al fine di esplorare cosa può significare per lei aver timore di affidarsi a "qualcosa che agisce dentro di lei" (il farmaco), e che allo stesso tempo non può controllare. Dare quindi spazio ad emozioni e stati d'animo legati alla fiducia e alla vulnerabilità. L'obiettivo infatti non è evitare l'ansia e la paura legata ai farmaci, ma imparare a starci dentro con più calma cercando di capire da dove deriva questo forte timore.
Spero di essere stata utile
Buona giornata
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