Vi scrivo perché dopo la sostituzione dell’otturazione vecchia in amalgama per inizio infiltrazione
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Vi scrivo perché dopo la sostituzione dell’otturazione vecchia in amalgama per inizio infiltrazione che ho fatto circa due ormai tre settimane fa sto avvertendo qualche fastidio.
Quando mastico cibi duri o molli sento delle fitte, e ho notato anche una certa sensibilità al caldo e al freddo. Il dolore è simile a quello che si prova durante un’otturazione fatta senza anestesia.
Volevo chiederti se può essere una cosa normale e posso stare tranquilla o se è qualcosa di grave e perdo un dente praticamente sano ma otturato. È un molare superiore.
Ieri sono andata per un controllo esponendo il problema, l'otturazione è stata leggermente sistemata anche se a prova di cartine non c'era una segnalazione di otturazione alta troppo evidente. Mi è stato detto di attendere fino ad oggi e provare a mangiare nuomente li. Così ho fatto ma ad oggi avverto ancora la stessa sintomatologia.. mi è stato riferito che qual ora avessi dovuto sentire ancora il dolore di tornare per la devitalizzazione? È corretto ? Mi spaventa perché tra un po' ne avrò un altra da fare..
Grazie mille per la disponibilità !!
Un saluto,
Quando mastico cibi duri o molli sento delle fitte, e ho notato anche una certa sensibilità al caldo e al freddo. Il dolore è simile a quello che si prova durante un’otturazione fatta senza anestesia.
Volevo chiederti se può essere una cosa normale e posso stare tranquilla o se è qualcosa di grave e perdo un dente praticamente sano ma otturato. È un molare superiore.
Ieri sono andata per un controllo esponendo il problema, l'otturazione è stata leggermente sistemata anche se a prova di cartine non c'era una segnalazione di otturazione alta troppo evidente. Mi è stato detto di attendere fino ad oggi e provare a mangiare nuomente li. Così ho fatto ma ad oggi avverto ancora la stessa sintomatologia.. mi è stato riferito che qual ora avessi dovuto sentire ancora il dolore di tornare per la devitalizzazione? È corretto ? Mi spaventa perché tra un po' ne avrò un altra da fare..
Grazie mille per la disponibilità !!
Un saluto,
Cara Signora,
Quel che lamenta non è raro, pericoloso o particolarmente insolito.
Accade che, dopo rimozioni di restauri estesi, possa permanere una sensibilità alla masticazione come quella da Lei ben descritta.
Non deve intendersi come indicatore di lavoro mal eseguito. Può dipendere dalla prossimità della cavità con la polpa e dalla sua estensione. I sintomi normalmente scompaiono nel tempo, sebbene, non di rado, possa occorrere anche qualche mese.
Il dente non è a rischio per questo.
Nei casi in cui non receda è possibile la sua devitalizzazione. Nulla di tutto ciò rientra nelle maggiori o minori capacità professionali del curante. Tutti abbiamo sperimentato questi casi.
Distinti saluti.
Quel che lamenta non è raro, pericoloso o particolarmente insolito.
Accade che, dopo rimozioni di restauri estesi, possa permanere una sensibilità alla masticazione come quella da Lei ben descritta.
Non deve intendersi come indicatore di lavoro mal eseguito. Può dipendere dalla prossimità della cavità con la polpa e dalla sua estensione. I sintomi normalmente scompaiono nel tempo, sebbene, non di rado, possa occorrere anche qualche mese.
Il dente non è a rischio per questo.
Nei casi in cui non receda è possibile la sua devitalizzazione. Nulla di tutto ciò rientra nelle maggiori o minori capacità professionali del curante. Tutti abbiamo sperimentato questi casi.
Distinti saluti.
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Buonasera, la senibilità post operatoria ad un'otturazione può essere transitoria, ma può durare anche alcuni mesi, l'importante è che tenda a diminuire, se la stessa dovesse aumentare dovrà invece devitalizzare il dente
Saluti
Saluti
In effetti, capita spesso che quando si sostituiscono le amalgame ci sia una sensibilità residua, probabilmente per qualche problema di adesione. In effetti temo che se non passa e si è così forte vada devi vitalizzato però prima si potrebbe rifare l’otturazione.
Sicuramente c’è una carie secondaria in atto, ovvero una carie che si sviluppa su un dente già “otturato”, per via di un micro-gap creatosi tra il materiale da otturazione ed il dente stesso. Il consiglio è quello di rimuovere completamente tutto il materiale da otturazione e tutto il tessuto cariato in anestesia locale, così da verificare se è possibile otturare nuovamente e meglio il tuo molare, oppure procedere con una devitalizzazione se la lesione cariosa si è avvicinata troppo alla camera pulpare.
L'ipotesi della devitalizzazione è plausibile ed è la procedura corretta in questi casi.
Salve,purtroppo spesso quando si sostituiscono le vecchie otturazioni in amalgama specialmente se estese si deve ricorrere alla devitalizzazione del dente.
La diagnosi mi sembra corretta , se dovesse continuare ad avere dolore il dente andrebbe devitalizzato .
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