Testo: Buona giornata, sono 6 7 mesi che ho dolori alla schiena lombare e dorsale. Ho fattto lastre

16 risposte
Testo: Buona giornata, sono 6 7 mesi che ho dolori alla schiena lombare e dorsale. Ho fattto lastre colonna in toto. Rm Cervicale rm (dorsale 1 anno fa). RM LOMBOSACRALE 2 mesi fa. Sono stato visitato da Neurologo, Ortopedico, fisiatra, fisioterapista senza grossi problemi a parte protusioni e contratture. Per il perdurare dei dolori alla schiena e anche perdita peso circa 2/3 in 2 mesi sono stato da un posturologo che mi ha fatto fare anche ELETTROMIOGRAFIA arti inferiori con esito: Il test ha registrato in attivazione muscolare nella norma. Che evidenzia un deficit di forza e potenza. + un. Test stabilometrico risultato positivo per: Disfunzione della propiocezione e del recettore oculare. Devo tornare a Settembre dal posturologo ma cosa potrebbe essere? A vostro parere devo fare ulteriori accertamenti (per i dolori continui) grazie Uomo 53 anni
Dott. Salvatore Maida
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Milano
Buongiorno direi che di esami diagnostici ne ha fatto più che a sufficienza e nella maggior parte dei casi non sono rilevanti. Consideri che il 95% delle lombalgia sono considerate a specifiche e cioè non riconducibili a niente di grave o patologico. Il motivo del suo mal di schiena va ricercato nel suo stile di vita, attività se praticata (spesso la causa è la sedentarietà), atteggiamenti postura li viziati e mantenuti nel tempo (come un impiegato che sta seduto 10 ore sulla sedia). Le consiglio di lasciar perdere questo tipo di indagini e di rivolgersi ad un bravo fisioterapista che con una anamnesi e valutazione accurata saprà ricercare le cause e i compensi maladattivi che hanno innescato il suo problema. Le evidenze scientifiche provano che terapia manuale ed esercizi specifici sono estremamente efficaci nel risolvere problemi muscolo-scheletrici come il suo. Cordiali saluti

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Dott.ssa Ambra Cesarini
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buongiorno le consiglio di affidarsi ad un terapista che oltre a lavorare sulla postura, che è fondamentale, possa consigliarle anche delle posture adatte da mantenere durante la giornata o far luce su did allineamenti che incidono sull’assialità dei segmenti corporei. Inoltre sarebbe opportuno valutare se il problema derivi da una disfunzione viscerale che si ripercuote poi a livello muscolo scheletrico.
Saluti
Dott. Andrea Orlando
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Salve! Come ampiamente risposto dai precedenti colleghi, le indagini che ha fatto vanno tutte bene e ne già fatte tante. Un buon fisioterapista che lavora sulla postura rieducandola e sullo stile di vita che è importantissimo. Spero che presto avremo buone notizie sul dolore, resto a disposizione. Saluti.
Buongiorno
la valutazione stabilometrica posturale mette in luce una disfunzione propriocettiva e una disfunzione del recettore oculare
Riterrei , oltre alla parte fisioterapica, indagare in queste direzioni
Cordiali saluti
Dott. Ermanno Lombardo
Terapeuta, Medico estetico, Posturologo
Roma
Buongiorno
gli esami effettuati sono più che sufficienti. Andrebbero valutati da un medico per stabilire una diagnosi più o meno attendibile e procedere alla terapia
 Giovanni Garavello
Chiropratico, Posturologo, Osteopata
Stanghella
A mio avviso prima dovrebbe rivolgersi presso uno specialista
Dott. Claudio Tedesco
Osteopata, Posturologo
Roma
Gentile paziente ritengo che una visita osteopatica sia una valida soluzione da prendere in considerazione per riuscire ad avere una visione d'insieme.
Prof. Carmine Tuoto
Osteopata, Posturologo
Marina di Belvedere Marittimo
E' cosa comune avere da parte del paziente decine di diagnostiche. Purtroppo l'elemento essenziale che spesso viene a mancare è la globalità. Pensando al sintomo e non alla causa. Non per colpa del paziente. Vada da un Osteopata che si occupa dell'insieme e non del singolo.
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Dr. Alfio Stefano Alì
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Aci Bonaccorsi
Salve, le consiglio di fare una visita osteopatica, che se condotta bene in fase anamnestica, il collega potrà individuare la causa/e del suo dolore.
Cordiali saluti

Dr. Alfio Stefano Alì
Salve, da ciò che descrive ha un ampio quadro di indagini diagnostiche che ci aiutano in parte a comprendere l'origine del problema. Concentriamoci intanto sul dolore della regione dorsale, questo sembra essere strettamente correlato alla positività del test che evidenzia un deficit del recettore visivo, ha quindi mai fatto un controllo alla vista? Se no sarebbe necessario farlo per comprendere se è presente al momento un vizio visivo da correggere che sta creando enorme tensione a livello cervicale e dorsale alto vista la necessità fisiologica di mantenere l'orizzontalità dello sguardo. La problematica a livello lombare potrebbe essere una conseguenza posturale di questa problematica visiva che a catena coinvolge tutta quanta la colonna. Sarebbe a questo punto importante coinvolgere il professionista osteopata in modo da comprendere in maniera globale l'origine del problema e lavorare su quella in modo da eliminare eventuali compensi che possono essersi creati in questo frangente.
Resto a disposizione!
Giulia Li Calzi, Osteopata.
Dott.ssa Maria Cristina Bagliato
Posturologo, Massoterapista, Chinesiologo
Bari
Si consiglia una visita posturale dove approfondire la disfunzionalità oculare attraverso test muscolari e motori in collaborazione con un optometrista.
Dott. Jacopo Zammarchi
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Rovato
Buona giornata. Mi dispiace molto per i disagi che sta affrontando. In base alla descrizione dei suoi sintomi, sembra che ci siano diversi fattori in gioco, e la causa del dolore potrebbe essere legata a più aspetti. Le protusioni discali e le contratture muscolari che sono state riscontrate potrebbero sicuramente contribuire ai dolori, ma considerando che ha già effettuato numerosi esami, sarebbe utile continuare a monitorare la situazione. Il fatto che l'elettromiografia non abbia mostrato alterazioni significative è un buon segno, ma il test stabilometrico positivo per disfunzioni della propriocezione e dei recettori oculari potrebbe indicare un coinvolgimento del sistema nervoso, che andrebbe ulteriormente esplorato. Potrebbe anche essere utile valutare, se non già fatto, la possibilità di consultare altri specialisti per esplorare ulteriori opzioni terapeutiche o approfondire la valutazione della colonna vertebrale e del sistema nervoso. Le consiglio di parlare con i professionisti che la seguono riguardo a possibili accertamenti aggiuntivi e di prestare attenzione a eventuali cambiamenti nel suo stato di salute, in modo da poter individuare la causa dei suoi problemi e trovare il trattamento più adatto. Spero che questa situazione possa risolversi presto. Cordiali saluti. Dott. Jacopo Zammarchi.
Dott.ssa Giulia Panizza
Osteopata, Posturologo
Mandello del Lario
Buongiorno,
suppongo che la visita dal Posturologo sia già abbastanza, i continui dolori potrebbero essere dovuti al fatto che essendo che c'è un deficit di forza e potenza (test +), io suppongo che necessita di rinforzare la muscolatura della colonna, con esercizi specifici per aumentare e lavorare anche su mobilità e flessibilità.
Obiettivo cercare di ridistribuire i carichi e cercare di alleggerire la colonna dorsale e lombare, per poter percepire meno dolore.
Importante andare a lavorare anche sul CORE, cioè l'insieme di muscoli della zona centrale del corpo (addominali, lombari e pavimento pelvico). È fondamentale per la stabilità, il sostegno della colonna vertebrale e la trasmissione della forza durante i movimenti per alleviare il suo sintomo.
Concludendo, suppongo che per la sua condizione clinica lei abbia già approfondito con gli esami strumentali sufficienti, attualmente penso sia importante integrare una parte di attività fisica.
Buona giornata!
Dott. Alessandro Bartolo
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Palermo
Considerando che ha già consultato vari specialisti e ha eseguito numerosi esami diagnostici senza riscontrare problemi significativi, è comprensibile la sua preoccupazione. La perdita di peso non intenzionale di 2-3 kg in 2 mesi, associata a dolori persistenti, merita attenzione. Sebbene possa essere correlata a stress o cambiamenti nello stile di vita, è importante escludere cause organiche. Le consiglio di consultare il suo medico di base per valutare la necessità di ulteriori accertamenti, come esami del sangue approfonditi o imaging specifico, per escludere condizioni sottostanti più serie. Un approccio multidisciplinare potrebbe essere benefico, la collaborazione tra specialisti e una comunicazione aperta sono fondamentali per individuare la causa dei suoi disturbi e sviluppare un piano terapeutico efficace. Oltre al posturologo, potrebbe consultare un osteopata per sviluppare un programma di esercizi mirati per migliorare la propriocezione e tramite tecniche manuali per alleviare i dolori.
Nel frattempo, presti attenzione alla sua postura quotidiana, soprattutto durante le attività lavorative e domestiche. Esercizi di stretching e rafforzamento muscolare, eseguiti con regolarità e sotto supervisione, possono contribuire a migliorare la stabilità posturale e ridurre il dolore.
Alessandro Bartolo
Dott. Massimo Giaccio
Chinesiologo, Massofisioterapista, Posturologo
Genova
Gentile Utente,
Comprendo bene la sua preoccupazione: dopo mesi di dolori e tanti esami, non trovare una causa “chiara” può essere frustrante. Il fatto che le risonanze e le visite specialistiche non abbiano evidenziato patologie importanti è però un segnale positivo.
I disturbi che descrive possono avere una natura funzionale e posturale, legata a tensioni muscolari croniche, a un deficit di forza e di controllo motorio, e a disfunzioni della propriocezione (come indicato anche dal test stabilometrico). In questi casi, non si tratta di una malattia ma, di un’alterazione dell’equilibrio e del coordinamento muscolare che può mantenere il dolore nel tempo.
Proseguire con il percorso posturale è quindi la strada più appropriata: il lavoro sul riequilibrio muscolare, sulla mobilità e sulla stabilizzazione lombare richiede costanza ma, nel tempo porta spesso a un netto miglioramento.
Non sembrano necessari altri accertamenti diagnostici se la situazione clinica resta stabile ma, è importante essere seguiti in modo personalizzato, con esercizi e trattamenti mirati alle sue specifiche disfunzioni.
Un cordiale saluto,
Dott. M. Giaccio

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