Sono una ragazza di 16 anni ho passati turbolenti. Nell’ultimi due anni faccio sempre più fatica a m

7 risposte
Sono una ragazza di 16 anni ho passati turbolenti. Nell’ultimi due anni faccio sempre più fatica a mangiare e se mangio mi abbuffo o digiuno. Ho passato un periodo dove i pensieri suicidi erano all’ordine del giorno. Ho perso 5 kili in una settimana. Ho la corporatura magra e alta. Una madre obesa è un padre magro. Il mio terrore è di ingrassare e di diventare come mia madre. C’è motivo di preoccuparmi?
Buonasera, ovviamente non è possibile fare una diagnosi su internet e soprattutto io, essendo Dietista, non posso farla. Ma se la preoccupazione riguardo al suo corpo e al cibo, la paura di ingrassare, e la tendenza a digiunare e abbuffarsi sono sicuramente dei campanelli di allarme che c'è qualcosa che non va. Le consiglio di rivolgersi a professionisti del settore, che la possano sostenere e aiutare sia dal punto di vista alimentare che dal punto di vista psicologico, da non trascurare!

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Buongiorno cara,
Il consiglio che ti posso dare, in base alla descrizione che hai fatto, è quello di rivolgerti al medico di famiglia, dopo averne parlato in casa visto che sei minorenne. Il medico sicuramente ti saprà indirizzare presso un centro che ti possa aiutare ad affrontare questo tuo problema . Prima lo affronti, più hai possibilità di uscirne. Ti faccio tanti auguri
Resto a disposizione
Paola Resasco Dietista Nitrizionista
Buonasera, ti consiglio di rivolgerti ad un ambulatorio/centro che si occupa di disturbi dell'alimentazione. Ovviamente dietro prescrizione del medico di famiglia e accompagnata dai tuoi genitori. Resto comunque a disposizione.
Ciao,
Credimi, riesco a comprendere il tuo disagio, la tua sofferenza, il tuo malessere attraverso le righe che hai scritto. Traspare la paura e il senso di vuoto, emozioni e stati d'animo che prendono poi le forme di una disregolazione del comportamento alimentare. Il fatto che tu senta il bisogno di provare a stare meglio è importante e le soluzioni ci sono! Se te la senti, prova a parlare ai tuoi genitori e assieme rivolgetevi al vostro medico di famiglia (passaggio necessario perché ti sei ancora minorenne). Lui/lei potrà inviarvi verso strutture pubbliche o private (o singoli professionisti) che lavorono nel campo dei disturbi alimentari. Per poter star meglio è FONDAMENTALE un approccio integrato, quindi che includa sia quello nutrizionale che psicologico. Nel caso, io posso essere a disposizione per aiutarti come dietista, anche online (si può fare, spesso). Ti faccio un grande in bocca al lupo di cuore.
Ciao, non conosco approfonditamente la tua storia, ma da quello che hai scritto posso percepire che hai un disagio verso questa situazione che non ti fa stare bene, ed è una cosa positiva perché significa che ne hai coscienza. Posso consigliarti di cercare di parlarne con degli adulti di riferimento (genitori, parenti, amici, ...) e poi di rivolgervi al medico di famiglia, che vi consiglierà un centro in cui diverse figure collaborano insieme a te proprio per lavorare sul disturbo (psicologi, medici, dietisti, ecc). Spero di esserti stata utile e che trovi presto una soluzione, ti mando un caro saluto.
Dott.ssa Nadia Sabri
Salve la situazione che lei descrive è una situazione che ha già ben inquadrato come disturbo del comportamento alimentare.io in questi casi solitamente lavoro in team con una psicologa e una psichiatra in maniera tale da poter gestire il paziente nel migliore dei modi.la parte alimentare è fondamentale ma la parte emotiva e soprattutto psicologica a volte supera anche la parte alimentare di conseguenza, le consiglio di approcciare un percorso multidisciplinare insieme ad entrambe le figure quindi nutrizionista e psicologa che poi farà una giusta valutazione per poter eventualmente passare il suo contatto ad una psichiatra. Un caro saluto arrivederci
Ciao, da quello che scrivi si comprende che stai attraversando un periodo della tua vita emotivamente difficile che ti sta facendo perdere il controllo sul cibo. La tua paura di ingrassare così opprimente è sintomo di un DCA , quindi ti consiglio di parlarne con i tuoi genitori se puoi altrimenti parlane con il tuo medico di base che ti saprà indirizzare verso i professionisti migliori. Ti consiglio di non sottovalutare la situazione perché poi guarire richiede tempo.
Buona vita piccola. Dott.ssa Angelica Cecere

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