Sono stata operata di quadrantectomia al seno destro con asportazione di 13 linfonodi. Ora dovrei op

8 risposte
Sono stata operata di quadrantectomia al seno destro con asportazione di 13 linfonodi. Ora dovrei operarmi al polso destro x sindrome di de quervain. Posso incorrere nel linfema al braccio destro ? Ci sono precedenti e ststistiche al riguardo?
Buongiorno! Non credo sia da pensare un intervento al polso come "scatenante" il linfedema, che rimane un problema possibile dopo l´ asportazione dei linfonodi ascellari. Piuttosto.. deve ricorrere all´ intervento per De Quervain? Ha provato terapie meno "cruente"? Non raramente con tp fisiche, onde d´ urto e/o agopuntura associate a adeguato periodo di immobilizzazione funzionale attraverso specifico tutore e... un po´ di pazienza... si risolve l´ infiammazione del tendine senza chirurgia!!! un caro saluto

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Buongiorno,
mi associo alla collega, l'approccio conservativo risulta solitamente di soddisfazione in chi soffre del m. di De Quervain. In particolare nella mia esperienza poche sedute di onde d'urto (mi raccomando, focalizzate) danno notevole beneficio.
Il linfedema secondario all'intervento al seno è purtroppo un'evenienza frequente (anche a distanza di tempo).
saluti
Dott. Luca Doglio
Fisiatra
Genova
mi associo a quanto suggerito dai colleghi, purtroppo linfedema complicanza legata all'intervento di quadrantectomia non così infrequente, per il resto anch'io suggerisco tp conservativa, per la chirurgia si è sempre in tempo in caso di insuccesso della tp non conservativa
Concordo con i colleghi...
Proverei inizialmente ad una terapia conservativa per il De Quervain - terapia fisica tipo laserterapia ed onde d'urto.
Dott. Giacomo Farì
Fisiatra
Martano
Concordo con i colleghi, e considerando la sua storia clinica le suggerisco di valutare, prima dell'intervento, un ciclo di infiltrazioni locali ecoguidate.
Dott. Mario Ciarimboli
Fisiatra, Geriatra, Reumatologo
Avellino
Confermo tutto quanto espresso dai colleghi che mi hanno preceduto. Tra le terapie conservative inserirei anche l'Ipertermia che mi ha sempre fornito eccellenti risultati nella cura della tendinite di De Quervain.
Prof.ssa Catia Pelosi
Medico estetico, Fisiatra
Milano
Buongiorno, proverei prima con una terapia conservativa (laser terapia ad alta potenza,Criotermo terapia, ionoforesi ). Personalmente sono sempre molto prudente nell’utilizzo di terapie iniettive e anche a onde d’urto nei pazienti che hanno subito lo svuotamento del cavo ascellare nello stesso emisoma dell’intervento di mastectomia e svuotamento cavo ascellare.Purtroppo il linfedema post chirurgico è un riscontro possibile. Buona giornata
Previa visita fisiatrica in loco, valuterei prima un trattamento conservativo per la sindrome di De Quervain in quanto il peggioramento del linfedema è possibile nella fase post chirurgica a causa dell'incisione e dell'iniziale immobilità. Personalmente eviterei terapie locali eroganti calore in quanto favorendo la vasodilatazione possono peggiorare il linfedema cosi come anche le terapie iniettive. Cordialità
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