Salve, vi scrivo per avere un vostro parere riguardo la mia situazione. Sono stata operata dieci ann
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Salve, vi scrivo per avere un vostro parere riguardo la mia situazione. Sono stata operata dieci anni fa in regime d’ urgenza per una pelviperitonite complicata da ascesso pelvico con perforazione intestinale. Da quel giorno la mia vita è sempre stata condizionata da vari malesseri dovuti da cisti che ripetutamente compaiono nel quadrante sinistro e da ricoveri brevi. Nonostante non mi sia mai fatta scoraggiare da questa situazione, non sono neanche riuscita, ad oggi, a trovare una cura che mi permetta di convivere con i miei dolori anzi, il 12 giugno sono stata sottoposta per la seconda volta ad un intervento di laparoscopia per asportazione ciste para ovarica di 7 cm nel quadrante sinistro. Qualcuno può aiutarmi a capire qualcosa in più? In attesa di una vostra risposta vi porgo i miei cordiali saluti.
Buon gg . Si tratterà di un dolore. Cronico dovuto alla presenza di aderenze pelvi peritoneali che inevitabilmente si formano dopo un intervento e spt se eseguito per un motivo infiammatorio può utilizzare alcune molecole utilizzare x il dolore pelvico cronico quando il fastidio e’ piu Insistente una A presto !
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cara signora è fondamentale sapere dell'istologico della ciste para ovarica di 7 cm nel quadrante sinistro.
Poi potrà attuare un attento equilibrio fra stile di vita ( alimentazione & attività fisica ) consapevolezza della sua situazione e eventuali terapie integrative …
Con grande attenzione al mibrobiota intestinale...perché gli interventi chirurgici provocano spesso aderenze che possono dare i sintomi da lei descritti .
Poi potrà attuare un attento equilibrio fra stile di vita ( alimentazione & attività fisica ) consapevolezza della sua situazione e eventuali terapie integrative …
Con grande attenzione al mibrobiota intestinale...perché gli interventi chirurgici provocano spesso aderenze che possono dare i sintomi da lei descritti .
Gentilissima, il pregio, ma anche il limite, della medicina moderna è quello di focalizzarsi sul singolo problema, e di porre tutta la propria competenza per eradicarlo, il che è spesso risolutivo, ma non sempre… Il nostro organismo è qualcosa di più complesso dell'insieme meccanico delle nostre singole parti. In ogni patologia, e ancor di più in quelle recidivanti, vi è una concomitanza di cause, ambientali, alimentari, genetiche, psicologiche, che favoriscono l'insorgenza, in ogni persona, di determinate patologie. A mio avviso, e nella mia esperienza, solo un inquadramento globale della persona, come è nell'approccio omeopatico, possiamo trovare una risoluzione a determinate patologie quali la sua. Nell'attenzione a distinguere a medicina omeopatica dall'insieme vario e disordinato di qualsiasi cosa esuli dalla medicina ufficiale…
Buongiorno Signora. Bisognerebbe avere alcune informazioni :
1 quanti anni ha
2 se ha avuto figli
3 l'esame istologico della ultima cisti asportata
4 la descrizione della ultimo intervento chirurgico che può dare qualche informazione sulla situazione degli organi interni
Con queste informazioni si può poi pensare di pianificare una strategia terapeutica. Cordiali saluti
1 quanti anni ha
2 se ha avuto figli
3 l'esame istologico della ultima cisti asportata
4 la descrizione della ultimo intervento chirurgico che può dare qualche informazione sulla situazione degli organi interni
Con queste informazioni si può poi pensare di pianificare una strategia terapeutica. Cordiali saluti
Cara fanciulla devo dirti quello che spesso dico alle mie nuove pazienti e cioè che devi fare una colposcopia che nessuna di voi conosce ma che è l’uNico esame che fa vedere come sta il collo dell’utero perché solo la costante infiammazione di questo può dare infiammazione interna come quella che hai da tanto tempo devi cioè curare il problema a monte cosa che non ti hanno mai fatto
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