Salve! Un informazione: volevo sapere in che modo e quando vanno usati gli impacchi freddi: ad esemp

Salve, gli impacchi freddi vengono consigliati quando il tessuto che soffre ( quasi sempre articolazione) è in uno stato di infiammazione, ne sono dunque presenti le caratteristiche: zona rossa, gonfia e più calda rispetto alla controlaterale. Di solito consiglio gli impacchi caldi quando sono presenti contratture muscolari ed il paziente avverte uno stato di '' tensione '' locale.
Cordiali Saluti.

Buongiorno, l'applicazione di ghiaccio viene consigliata quando c'è in atto uno stato infiammatorio e la zona interessata si presenta dolente, calda, rossa e gonfia: dopo una contusione, un trauma, una distorsione. Il ghiaccio deve essere tenuto per un massimo di 15-20 minuti, con una pausa di almeno 30 min-1 ora tra un ciclo e l'altro.
Il calore, al contrario, dovrebbe essere assolutamente evitato su una zona infiammata, ma va invece utilizzato in caso di contratture muscolari, per rilasciare la parte.

Gli impacchi freddi sono usati nelle prime fasi di un processo infiammatorio, per evitare che ci sia troppo versamento e per avere un effetto antidolorifico. attenzione sempre a non abusarne e seguire i consigli del medico. Gli impacchi caldi possono avere utilità in problematiche muscolari o artrosiche. In entrambi i casi vanno usati con criterio

Buongiorno, il freddo è utile in caso di infiammazione locale (zona rossa, gonfia, calda) così da ridurre l'apporto sanguigno e il dolore. Il caldo è utile nei casi di dolore funzionale da sovraccarico muscolo-scheletrico, in quanto favorisce il rilassamento delle strutture muscolari e periarticolari.
Saluti!

Buongiorno, il freddo (ghiaccio) deve essere utilizzato per gli stati infiammatori (tessuto caldo, rosso e gonfio)esempi in caso di un trauma; il caldo deve essere utilizzato con la funzione di rilassamento muscolare (muscoli rigidi, tensione muscolare, articolazioni artrosiche etc).
Cordiali saluti

Buongiorno, il freddo nei problemi acuti (calore, dolore, gonfiore), il caldo nei problemi persistenti, ricorrenti o cronici (rigidità, tensione). Tuttavia, in caso di dubbio, sempre meglio il parere di un sanitario. Saluti

Salve se vi è un infiammazione generalmente di tipo articolare,riconoscibile da un forte calore,allora si preferisce appllicare del ghiaccio,se invece parliamo di contrattura a livello del muscolo si preferisce appllicare del calore che svolge un azione di tipo miorilassante.
Cordiali saluti.

Buonasera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

cordialmente

Buongiorno,
il freddo ha un'azione prettamente antiinfiammatoria, provocando una vasocostrizione nella zona di applicazione. Si badi che l'applicazione non deve essere direttamente sulla cute e per non più di 10-15 min. in presenza di un tessuto infiammato ed edematoso è quindi consigliato. Il caldo per contro vasodilata, il che lo rende sconsigliato nel caso di edema o infiammazione in atto, soprattutto se già presente versamento ematico. Caldo più consigliato per ammorbidire e rilassare una muscolatura contratta

Salve,

il freddo e il caldo hanno effetti diversi e vanno usati in momenti precisi, in base al tipo di problema.

Impacchi freddi (come il ghiaccio):
– indicati subito dopo un trauma, una distorsione, una contusione o in caso di infiammazione acuta
– aiutano a ridurre gonfiore, dolore e infiammazione
– si applicano per 15-20 minuti, 2-3 volte al giorno, avvolgendo sempre il ghiaccio in un panno (mai a contatto diretto con la pelle)
– utili anche dopo sforzi intensi se compare dolore

Impacchi caldi:
– consigliati in caso di contratture muscolari, tensioni, rigidità articolare o dolori cronici
– favoriscono il rilassamento muscolare e aumentano la circolazione
– da evitare su zone gonfie o infiammate
– si applicano per 15-20 minuti, spesso prima di esercizi o attività fisica leggera

In breve: il freddo si usa per l'infiammazione e dopo traumi, il caldo per sciogliere tensioni e muscoli rigidi. Se ha un disturbo specifico, posso dirle quale scegliere e come applicarlo.