Salve. Sono una ragazza di quasi 22 anni e non ho mai raggiunto un orgasmo. Ho sempre avuto un buon
5
risposte
Salve. Sono una ragazza di quasi 22 anni e non ho mai raggiunto un orgasmo. Ho sempre avuto un buon rapporto con la sessualità, nessun tabù, tant'è che quando ho scoperto la masturbazione a 11 anni ho -ingenuamente- suggerito a mia madre di provare anche lei "la mia scoperta". Il punto è che la mia eccitazione è solo ed esclusivamente mentale. Il mio corpo rimane indietro. O meglio, ho tutti i "sintomi apparenti" di un'eccitazione fisica e, ogni volta, raggiungo un punto in cui "rilascio" la tensione accumulata, ho delle contrazioni nel basso ventre, toccare il clitoride diventa fastidioso e si inturgidiscono i capezzoli per alcuni secondi. È come se avessi un orgasmo, ma il piacere fisico che lo accompagna è essenzialmente nullo. Sia clitoride che capezzoli sono insensibili. Se inizialmente vivevo la cosa con tranquillità, imputando tutto alla mia giovinezza o inesperienza, ultimamente la cosa sta diventando frustrante. Quale potrebbe essere il problema? Grazie mille per le vostre risposte.
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi a un/a ginecologo/a che abbia anche la specializzazione in Sessuologia. In questo modo potrà intanto verificare con un/a professionista se ci siano o meno impedimenti di natura fisiologica e avere un dialogo aperto rispetto al tema. Potrà anche seguire suggerimenti per eventuali altri accertamenti medici o valutare se cominciare un percorso di natura psicologica.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Anche io, come la collega le suggerisco una visita ginecologica (utile anche nella prevenzione) che sia anche sessuologa e valutare insieme a lei le sue risposte fisiche alla masturbazione. Forse potrà tranquillizzarla o se le restano ancora dei dubbi, si rivolga ad una psicoterapeuta sessuologa che la potrà aiutare a fare chiarezza. Ci sono troppe cose da approfondire per dare una risposta sicura. Saluti. Lina Isardi
Gentilissima, consiglio una visita ginecologica e una visita da un bravo psicologo, è giovane e le potranno chiarire dei dubbi,
auguri
TV
auguri
TV
gentile utente, buongiorno.
la sessualità è veramente cosa complessa, quella femminile poi non del tutto svelata, capita, studiata, osservata.
Il piacere, come il desiderio, è un fenomeno per lo più mentale, raggiungere questa sorta di orgasmo celebrale vuol dire avere piena padronanza del suo desiderio, del suo corpo.
l'Orgasmo rappresenta un’emozione estrema, una potente scarica di energia e tensione seguita a cui segue uno stato di rilassamento .
questo è normalmente seguito da una pausa che si manifesta nel corpo, con una insensibilità erotica nelle zone come lei dice dei seni e della vagina, che nelle donne non sempre e non per tutte corrisponde alla non ripresa dell'atto sessuale, cosa diversa per gli uomini.
La fase dell’orgasmo rappresenta il raggiungimento del picco del piacere sia fisico che mentale . E' caratterizzata , questa fase da forti sensazioni che si avvertono a livello mentale insieme alle modificazioni fisiche fanno dell’orgasmo un’esperienza gratificante, unica e ben riconoscibile. Lei le descrive tutte! ciò che ,secondo lei ,manca è la manifestazione fisica di quanto descritto ....ma in effetti lei le ha . Rilegga il suo messaggio come fosse scritto da un'altra donna, cosa le direbbe? Non tutti gli orgasmi femminili hanno una manifestazione fisica con produzione di ad esempio di liquidi o con una manifestazione definita di "piccola morte". ma ci sono delle tecniche, che possono essere provate, per aumentare questa sensazione fisica . magari fra questa c'è quella che le farebbe sciogliere i dubbi , i limiti fisici che sente.
se ha voglia ne possiamo parlare.
attendo sue se lo desidera.
cordiali saluti
dott.ssa giusi vicino
la sessualità è veramente cosa complessa, quella femminile poi non del tutto svelata, capita, studiata, osservata.
Il piacere, come il desiderio, è un fenomeno per lo più mentale, raggiungere questa sorta di orgasmo celebrale vuol dire avere piena padronanza del suo desiderio, del suo corpo.
l'Orgasmo rappresenta un’emozione estrema, una potente scarica di energia e tensione seguita a cui segue uno stato di rilassamento .
questo è normalmente seguito da una pausa che si manifesta nel corpo, con una insensibilità erotica nelle zone come lei dice dei seni e della vagina, che nelle donne non sempre e non per tutte corrisponde alla non ripresa dell'atto sessuale, cosa diversa per gli uomini.
La fase dell’orgasmo rappresenta il raggiungimento del picco del piacere sia fisico che mentale . E' caratterizzata , questa fase da forti sensazioni che si avvertono a livello mentale insieme alle modificazioni fisiche fanno dell’orgasmo un’esperienza gratificante, unica e ben riconoscibile. Lei le descrive tutte! ciò che ,secondo lei ,manca è la manifestazione fisica di quanto descritto ....ma in effetti lei le ha . Rilegga il suo messaggio come fosse scritto da un'altra donna, cosa le direbbe? Non tutti gli orgasmi femminili hanno una manifestazione fisica con produzione di ad esempio di liquidi o con una manifestazione definita di "piccola morte". ma ci sono delle tecniche, che possono essere provate, per aumentare questa sensazione fisica . magari fra questa c'è quella che le farebbe sciogliere i dubbi , i limiti fisici che sente.
se ha voglia ne possiamo parlare.
attendo sue se lo desidera.
cordiali saluti
dott.ssa giusi vicino
Gentilissima intanto le consiglio una visita ginecologica , riferendo il disturbo che ha appena descritto. E' importante a livello ginecologico ( vulva , piccole e grandi labbra , vagina, ecc..) che non ci siano infezioni o malformazioni. Ancora, visto che l'orgasmo e' accompagnato da una serie di eventi riflessi ,in particolare le contrazioni muscolari pelviche, e' utile in certi casi , fare una valutazione del pavimento pelvico.
Se queste visite e accertamenti dovessero dare esito negativo , puo' sicuramente fare una consulenza sessuologica . Sarei lieta di accompagnarla nel percorso per esplorare i motivi che sottendono il suo presunto disturbo.
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
Se queste visite e accertamenti dovessero dare esito negativo , puo' sicuramente fare una consulenza sessuologica . Sarei lieta di accompagnarla nel percorso per esplorare i motivi che sottendono il suo presunto disturbo.
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.