Salve,sono una donna di 31 anni ho eseguito una tac con contrasto per febbricola e sudorazione nottu

9 risposte
Salve,sono una donna di 31 anni ho eseguito una tac con contrasto per febbricola e sudorazione notturna....la tac a rilevato questo: a carico del rene sinistro in regione mesorenale si segnata area tondeggiante di 15x12mm non evidenziabile in basale,tenuamente ipodensa in arteriosa, ipodensa in portale di non univoca interpretazione (angiomiolipoma atipico?,altro?)il reperto necessità di valutazione specialistica e completamento diagnostico mediante esame RM. Sono un po' preoccupata perché mio padre ha avuto un tumore al rene con asportazione del tumore e rene.potete darmi il vostro parere.cordialmente
Dott. Luca Dogliotti
Radiologo
Genova
Buongiorno, con i limiti legati all'impossibilità di visionare le immagini, la formazione descritta come compare anche sul referto, potrebbe essere di natura benigna, ma in considerazione anche della sua storia familiare e del reperto visto per la prima volta, anche io mi sento di consigliare una risonanza magnetica come indagine di secondo livello.
In base al risultato di tale esame, poi si dovrà valutare la possibilità di seguire un follow-up o in alternativa un ulteriore approfondimento magari con un prelievo di tessuto.

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Dott. Catello Lambiase
Radiologo, Radiologo diagnostico
Salerno
Purtroppo credo che lo strumento della domanda via web sia utile per protocolli di immaging. Il suo e’ invece un quesito specifico cui non si può rispondere senza visionare le immagini, da un radiologo di sua fiducia sia di persona o tramite trasferimento di immagine
Dr. Luca De Flaviis
Radiologo
Milano
Se si trattasse come spero di un angiomiolipoma è patologia frequente e benigna. La RM col contrasto (innocuo e ben tollerato) sarà dirimente. Se l’attesa per la RM fosse lunga magari una ecografia ben fatta con PowerDoppler potrebbe tranquillizzala.
Dott. Luca Perrone
Radiologo
Civitavecchia
Non avendo a disposizione le immagini ma solo il referto è un po' difficile esprimere un parere univoco.
Tuttavia, un angiomiolipoma, qualora la componente adiposa fosse ben rappresentata, dovrebbe essere evidente anche in condizioni di base.
Il fatto che la formazione descritta sia ipodensa in fase arteriosa e portale deporrebbe per la benignità del reperto.
Ad ogni modo il completamento diagnostico con esame RM sembrerebbe utile per aggiungere ulteriori informazioni. Comunque l'angiomiolipoma è ben visualizzabile anche mediante un esame ecografico, meglio se con color doppler.
Salve,
al fine di una corretta diagnosi della formazione è necessario eseguire prima un'ecografia addome completo e successivamente, eventualmente, una risonanza addome superiore per maggiore caratterizzazione della lesione.
Dr. Salvatore Polizzi
Radiologo diagnostico, Radiologo
Aci Castello
Buongiorno
deve fare certamente la RM dell'addome completo, con e senza mdc, per una corretta diagnosi differenziale.
Cordiali Saluti
Dott. Grassi Orazio Giuliano
Ecografista, Radiologo, Senologo
Giarre
Non potendo visionare le immagini, affidandomi alla professionalità del collega, consiglio di eseguire la risonanza che sarà certamente dirimente.
Salve, il pattern descritto non consente una diagnosi certa, motivo per cui nel referto viene ipotizzato un angiomiolipoma atipico, ma non si esclude altra natura.
L’angiomiolipoma è un tumore benigno del rene, spesso facilmente identificabile per la presenza di tessuto adiposo (grasso) al suo interno. Tuttavia, in alcune forme atipiche (povere di grasso), può essere difficile differenziarlo da altre lesioni, comprese quelle di natura maligna.
Vista la familiarità da lei riferita per tumore renale e l’aspetto non univoco della lesione, è assolutamente appropriato quanto indicato nel referto: completamento diagnostico con RM. Questo esame potrà fornire ulteriori dettagli sulla composizione tissutale della lesione e aiutare a stabilirne con maggiore precisione la natura.
Detto questo, non si allarmi: la dimensione contenuta della lesione e l’assenza di altri segni aggressivi sono elementi rassicuranti. Tuttavia, è fondamentale procedere con la RM e, se necessario, con un follow-up urologico o nefrologico specialistico.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott. Rosario Grasso
Specialista in Radiologia diagnostica.
Dott. Rosario Di Meo
Radiologo diagnostico, Ecografista, Radiologo
Cologno Monzese
Buongiorno,
capisco perfettamente la tua preoccupazione, soprattutto considerando la storia di tuo padre. Cerco di spiegarti con calma cosa significa il referto.

La TAC ha visto una piccola area di 15×12 mm nel rene sinistro, che:

non si vede senza contrasto,

è solo lievemente ipodensa dopo mezzo di contrasto,

e non ha caratteristiche tipiche per un’interpretazione immediata.

Proprio perché è piccola e un po’ “atipica”, il radiologo ha riportato due possibilità, tra cui angiomiolipoma atipico (che è una lesione benigna) e generico “altro”, semplicemente perché la TAC non riesce a caratterizzarla in modo definitivo.

La buona notizia:
Una lesione di queste dimensioni e con questo comportamento radiologico non fa pensare subito a qualcosa di aggressivo. Le lesioni renali maligne di solito hanno un pattern di contrasto diverso e sono più facilmente riconoscibili.

Perché chiedere una RM?
Perché la risonanza magnetica è l’esame più accurato per caratterizzare le piccole lesioni renali:

distingue il grasso microscopico (utile per confermare un angiomiolipoma),

valuta in modo molto preciso il comportamento con mezzo di contrasto,

e permette quasi sempre una diagnosi definitiva.

La familiarità per tumore renale non significa che la tua lesione sia la stessa cosa.
La maggior parte dei piccoli riscontri renali oggi si rivela benigna o comunque stabilita come lesione indolente da tenere semplicemente sotto controllo.

Cosa fare adesso?

Eseguire la RM con contrasto, come raccomandato.

Portare sia TAC che RM a un radiologo esperto di addome: con questi dati si arriva quasi sempre a una risposta chiara.

Nel 90% dei casi, lesioni così piccole vengono solo monitorate o si rivelano del tutto innocue.

Se vuoi, posso aiutarti a interpretare meglio esattamente dopo che avrai la RM, oppure puoi descrivermi altri dettagli della TAC.

Rimango a disposizione e non esitare a chiedere.
Un caro saluto!

Dott. Rosario Di Meo
Specialista Radiologo

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