Salve, sono una donna di 21 anni e da un paio di mesi ho eliminato dalla mia alimentazione il consum
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Salve, sono una donna di 21 anni e da un paio di mesi ho eliminato dalla mia alimentazione il consumo di carne, incrementando invece quello di legumi\soia.
Non la si può definire un'alimentazione vegetariana poiché consumo ancora benché più saltuariamente il pesce.
Premetto che continuo a mangiare uova e latticini, ma a questo punto, data la saltuarietà con la quale mangio il pesce e l'assenza di carne,
pensavo di integrare la vitamina b12.
Ho acquistato un integratore di metilcobalamina, che per singola compressa riporta una quantità di 1000 mcc consigliandone l'assunzione di una compressa idrosolubili al giorno.
Ma mi chiedevo qual è la dose consigliabile e se quello di quest'integratore sia troppo alto.
Non la si può definire un'alimentazione vegetariana poiché consumo ancora benché più saltuariamente il pesce.
Premetto che continuo a mangiare uova e latticini, ma a questo punto, data la saltuarietà con la quale mangio il pesce e l'assenza di carne,
pensavo di integrare la vitamina b12.
Ho acquistato un integratore di metilcobalamina, che per singola compressa riporta una quantità di 1000 mcc consigliandone l'assunzione di una compressa idrosolubili al giorno.
Ma mi chiedevo qual è la dose consigliabile e se quello di quest'integratore sia troppo alto.
Gentile utente, la la quantità di assunzione raccomandata di VitB12 è di 2,4 mcg per le donne adulte. La quantità dell'integratore è volutamente sovradosata per garantire l'assorbimento dei micronutrienti della dose minima, il resto viene smaltito. Va comunque detto che onde evitare squilibri di macronutrienti e carenze di microelementi sarebbe opportuno che lei si confrontasse con un nutrizionista. Saluti.
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gentile utente , la sua alimentazione è una ovo-latto vegetariana ,Sulla base di alcune evidenze scientifiche, l'adeguatezza nutrizionale della dieta vegana non può prescindere dalla supplementazione di Calcio, Vitamina D e Vitamina B12 mentre nei vegetariani(il suo caso ,anche se abbiamo anche il consumo del pesce, uova e latticini , anche se saltuariamente ) una dieta ben pianificata contenente verdura, frutta, cereali integrali, legumi, frutta a guscio e semi oleosi può essere adeguata dal punto di vista nutrizionale ,le consiglio se già non l'ha fatto di rivolgersi a un dietista per pianificare la dieta ,inoltre prima di integrare le vitamine di rivolgersi al suo medico curante per capire attraverso delle analisi se c'è una reale necessita di integrare .
Gentile utente,
Anche se i LARN italiani prevedono nell'adulto sano un'assunzione di 2.4 mcg/die di vitamina B12 da fonti dietetiche, nel caso di supplementazione le dosi da assumere come mantenimento sono di 2 mcg per 3 volte al giorno, in più assunzioni da varie fonti alimentari, compresi cibi addizionati.
Poiché l'assorbimento della vitamina B12 è meno efficace a partire da dosi più elevate e meno frequenti, l'assunzione a partire da integratori richiede dosaggi più elevati: 50 mcg in unica assunzione giornaliera, o 1.000 mcg per 2 assunzioni settimanali (preferibilmente sublinguale). Questi dosaggi elevati non devono essere considerati pericolosi o eccessivi, in quanto l'assorbimento della vitamina è l'1%. l'integrazione con 1 compressa da 1000 mcg al giorno risulta però essere eccessiva.
Le consiglio in ogni caso di farsi seguire da un dietista o nutrizionista esperto in alimentazione a base vegetale (se ha piacere, io ho una formazione a riguardo) al fine di condurre una dieta equilibrata ed evitare eventuali carenze nutrizionali. Rimango a sua disposizione e le porgo i miei saluti
Sara Gentile
Anche se i LARN italiani prevedono nell'adulto sano un'assunzione di 2.4 mcg/die di vitamina B12 da fonti dietetiche, nel caso di supplementazione le dosi da assumere come mantenimento sono di 2 mcg per 3 volte al giorno, in più assunzioni da varie fonti alimentari, compresi cibi addizionati.
Poiché l'assorbimento della vitamina B12 è meno efficace a partire da dosi più elevate e meno frequenti, l'assunzione a partire da integratori richiede dosaggi più elevati: 50 mcg in unica assunzione giornaliera, o 1.000 mcg per 2 assunzioni settimanali (preferibilmente sublinguale). Questi dosaggi elevati non devono essere considerati pericolosi o eccessivi, in quanto l'assorbimento della vitamina è l'1%. l'integrazione con 1 compressa da 1000 mcg al giorno risulta però essere eccessiva.
Le consiglio in ogni caso di farsi seguire da un dietista o nutrizionista esperto in alimentazione a base vegetale (se ha piacere, io ho una formazione a riguardo) al fine di condurre una dieta equilibrata ed evitare eventuali carenze nutrizionali. Rimango a sua disposizione e le porgo i miei saluti
Sara Gentile
Prima di assumere qualsiasi integratore è buona norma verificare le concentrazioni presenti nell'organismo
la Vit B12 è presente anche nel latte, formaggi, tuorlo uovo etc
Saluti
la Vit B12 è presente anche nel latte, formaggi, tuorlo uovo etc
Saluti
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Buongiorno, concordo sul fatto che prima di prendere questo tipo di integratori, andrebbe visto in anticipo il valore ematico della vitamina b12 per valutare se necessario e il dosaggio da integrare.
Saluti
Saluti
Buonasera, prima di cominciare con l'integrazione sarebbe opportuno verificarne l'effettiva necessità tramite esami ematochimici ed eventualmente il dosaggio. Saluti
Buongiorno, quando si decide di assumere un integratore è sempre bene confrontarsi col proprio medico di base. Non sappiamo se e in che misura lei è carente di tale vitamina. Potrebbe essere utile effettuare prima un prelievo ematico. Saluti
Buongiorno!
Rispondendo alla sua domanda le dico che la dose giornaliera consigliata di vitamina B12 è di 2,4 mcg per le donne adulte.
Finchè continuerà ad assumere alimenti di origine animale non rischia la carenza. La forma che ha deciso di assumere è ottima (metilcobalamina).
Generalmente la carenza si manifesta con formicolio o perdita di sensibilità nelle mani e nei piedi, debolezza muscolare, perdita dei riflessi, difficoltà di deambulazione, confusione e demenza.
Il processo ideale è eseguire prima un esame per valutare la carenza di vitamina B12 (in questo caso le suggerisco di dosare anche la vitamina B9 e l'omocisteina).
A seconda del risultato il suo terapeuta le dirà se vi è la necessità o meno di integrarla.
Le auguro una buona giornata!
Rispondendo alla sua domanda le dico che la dose giornaliera consigliata di vitamina B12 è di 2,4 mcg per le donne adulte.
Finchè continuerà ad assumere alimenti di origine animale non rischia la carenza. La forma che ha deciso di assumere è ottima (metilcobalamina).
Generalmente la carenza si manifesta con formicolio o perdita di sensibilità nelle mani e nei piedi, debolezza muscolare, perdita dei riflessi, difficoltà di deambulazione, confusione e demenza.
Il processo ideale è eseguire prima un esame per valutare la carenza di vitamina B12 (in questo caso le suggerisco di dosare anche la vitamina B9 e l'omocisteina).
A seconda del risultato il suo terapeuta le dirà se vi è la necessità o meno di integrarla.
Le auguro una buona giornata!
Salve,
non è mai conveniente cambiare drasticamente la propria alimentazione soprattutto quando per portarsi ad una dieta vegetariana si iniziano ad utilizzare legumi e si cercano bilanciamenti di ciò che non si assume dalla carne o dalle proteine della stessa, utilizzando integratori. Bisogna valutare insieme ad un professionista questo passaggio per poter evitare problematiche intestinali, leggere o severe che possono presentarsi sul lungo periodo. Gli integratori mancano di chimica biologica che permettono la corretta assimilazione delle stesse vitamine, ci sono bibliografie scientifiche ad eoni su questi argomenti. Le consiglio di appoggiarsi ad uno specialista, spiegando ciò che desidera e costruire con lui un piano adatto alle sue necessità per incappare in spiacevoli eventi dovuti a carenze alimentari, minerali o vitaminiche. Nel caso rimango a sua disposizione.
Cordiali saluti, Dr. Riccardo Barioni
non è mai conveniente cambiare drasticamente la propria alimentazione soprattutto quando per portarsi ad una dieta vegetariana si iniziano ad utilizzare legumi e si cercano bilanciamenti di ciò che non si assume dalla carne o dalle proteine della stessa, utilizzando integratori. Bisogna valutare insieme ad un professionista questo passaggio per poter evitare problematiche intestinali, leggere o severe che possono presentarsi sul lungo periodo. Gli integratori mancano di chimica biologica che permettono la corretta assimilazione delle stesse vitamine, ci sono bibliografie scientifiche ad eoni su questi argomenti. Le consiglio di appoggiarsi ad uno specialista, spiegando ciò che desidera e costruire con lui un piano adatto alle sue necessità per incappare in spiacevoli eventi dovuti a carenze alimentari, minerali o vitaminiche. Nel caso rimango a sua disposizione.
Cordiali saluti, Dr. Riccardo Barioni
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