Salve, sono un ragazzo di 26 anni. Circa 4 anni fa, dal giorno alla notte, è comparso un dolore al c
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Salve, sono un ragazzo di 26 anni. Circa 4 anni fa, dal giorno alla notte, è comparso un dolore al cuoio capelluto nella zona apicale (presente tutt'ora, al tatto e alla trazione), al centro della testa, seguito da seborrea e forfora (dopo averli lavati, ho prurito e desquamazione), facendo diventare i miei capelli inspiegabilmente da mossi e voluminosi a lisci e piatti. Da vari colloqui effettuati con dermatologi non è emerso praticamente nulla, qualcuno parlava di telogen effluvium (a distanza di tempo non ho perdita di capelli), altri che era soltanto una cosa immaginaria o dovuta a stress.
Personalmente credo si tratti di dermatite seborroica, ma nessuno dei medici mi ha richiesto esami del sangue e/o specifici come tricogrammi o biopsie del cuoio capelluto, ne mi sono stati prescritti dei farmaci (tranne nel caso del minoxidil 5%) per via sistemica. Non soffro di bruxismo, uso shampoo delicati, anche dopo averne provati in quantità consigliati dai vari medici, ma la situazione non è cambiata di una virgola. Provato anche impacchi, metodi naturali. Questa condizione mi crea forte disagio, anche perchè non viene visto il caso in profondità, ma viene trattato con estrema superficialità.
Sapete darmi qualche consiglio, esami da fare, eventuali accorgimenti o possibili diagnosi alternative? Magari anche rivolgendomi a specialisti diversi. Tra i vari articoli scientifici pubblicati si parla anche di applicazioni cutanee di estratti di capsaicina e trattamenti col gabapentin per la modulazione del dolore. Ho anche già fatto terapie con antifungini con risultato nullo.
Spero in una Vostra comprensione, vi ringrazio in anticipo. Qualsiasi spunto di riflessione sarà graditissimo.
Personalmente credo si tratti di dermatite seborroica, ma nessuno dei medici mi ha richiesto esami del sangue e/o specifici come tricogrammi o biopsie del cuoio capelluto, ne mi sono stati prescritti dei farmaci (tranne nel caso del minoxidil 5%) per via sistemica. Non soffro di bruxismo, uso shampoo delicati, anche dopo averne provati in quantità consigliati dai vari medici, ma la situazione non è cambiata di una virgola. Provato anche impacchi, metodi naturali. Questa condizione mi crea forte disagio, anche perchè non viene visto il caso in profondità, ma viene trattato con estrema superficialità.
Sapete darmi qualche consiglio, esami da fare, eventuali accorgimenti o possibili diagnosi alternative? Magari anche rivolgendomi a specialisti diversi. Tra i vari articoli scientifici pubblicati si parla anche di applicazioni cutanee di estratti di capsaicina e trattamenti col gabapentin per la modulazione del dolore. Ho anche già fatto terapie con antifungini con risultato nullo.
Spero in una Vostra comprensione, vi ringrazio in anticipo. Qualsiasi spunto di riflessione sarà graditissimo.
Non so quali riviste scientifiche accreditate abbia consultato perché l'uso di gabapentin o di capsaicina è veramente una cosa assurda. Ma lei sa cosa sono i recettori GABA? e allora come fa a valutare l'uso di questi farmaci? ma sa quanti tipi di dolore ci sono? Per fortuna quello che lei descrive non è una vera e propria malattia quindi, come hanno giudicato i colleghi che l'hanno visitata, è perfettamente inutile fare esami cervellotici come seguire la truffa dei provvedimenti naturali.
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