Salve, scrivo per conto di mia mamma di anni 60, la quale sono ormai venti anni che fa i controlli p
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Salve, scrivo per conto di mia mamma di anni 60, la quale sono ormai venti anni che fa i controlli preventivi al seno.
Nel 2016 le è stato riscontrato un nodulo di 8 mm carcinoma duttale infiltrante curato con quadrantectomia, linfonodi liberi, letrix e radio terapia. A luglio controllo post cinque mesi ( li fa ogni sei mesi) è stato trovato sull altra mammella altro nodulo di circa 12 mm per nulla uscito con la mammografia ma soltanto ririlevabile con ecografia, abbastanza superficiale, linfonodi tutti liberi. L' istologico però non convince il nostro oncologo, risulta carcinoma duttale infiltrante g2 per nothingam e g3 per holland , ki67 del 25% attaccabile solo tramite chemio.
L' oncologo crede il risultato dell' istologico sia " drogato" dall omoneterapia che mia mamma sta facendo da tre anni, vuole rifare l istologico e un altro tipo tes che dovrebbe essere fatto da un immunologo.
Cose ne pensate? Ora a mia mamma e stata prescritta una tac total body da fare stiamo attendendo di essere chiamati. Come vi sembra la Situazione? Siamo molto preoccupati.
Nel 2016 le è stato riscontrato un nodulo di 8 mm carcinoma duttale infiltrante curato con quadrantectomia, linfonodi liberi, letrix e radio terapia. A luglio controllo post cinque mesi ( li fa ogni sei mesi) è stato trovato sull altra mammella altro nodulo di circa 12 mm per nulla uscito con la mammografia ma soltanto ririlevabile con ecografia, abbastanza superficiale, linfonodi tutti liberi. L' istologico però non convince il nostro oncologo, risulta carcinoma duttale infiltrante g2 per nothingam e g3 per holland , ki67 del 25% attaccabile solo tramite chemio.
L' oncologo crede il risultato dell' istologico sia " drogato" dall omoneterapia che mia mamma sta facendo da tre anni, vuole rifare l istologico e un altro tipo tes che dovrebbe essere fatto da un immunologo.
Cose ne pensate? Ora a mia mamma e stata prescritta una tac total body da fare stiamo attendendo di essere chiamati. Come vi sembra la Situazione? Siamo molto preoccupati.
Ha ragione il suo oncologo l’ormonoterapia tiene ferme alcune cellule quelle meno maligne ma non agisce su quelle non sensibili strano chenon si sia visto prima
Chemioterapia è la strada da percorrere
Carlo Vitelli
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Ritengo che se ne possa parlare a visita, ci sono diverse possibilità
ritengo che la risposta dell'anatomo patologo sia talmente circostanziata che non possa adire a dubbi sulla attendibilità della stessa, tuttavia la ormono terapia può alterare il quadro senza tuttavia mutarlo nei suoi elementi essenziali.
sono perfettamente concordante sull'uso della chemioterapia.
sono perfettamente concordante sull'uso della chemioterapia.
buongiorno
d'accordo con tutto quanto detto dai colleghi.
Solo le dico che "l'immunologo" in questi casi c'entra per lo studio della cellula neoplastica in quanto esistono farmaci "immunoterapici" che è giusto valutare ed eventualmente somministrare.
Disponibile a qualsiasi approfondimento.
d'accordo con tutto quanto detto dai colleghi.
Solo le dico che "l'immunologo" in questi casi c'entra per lo studio della cellula neoplastica in quanto esistono farmaci "immunoterapici" che è giusto valutare ed eventualmente somministrare.
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