Salve, Qualcuno può aiutarmi a capire meglio?! Ho subito intervento il 9 maggio per una frattura p

11 risposte
Salve,
Qualcuno può aiutarmi a capire meglio?! Ho subito intervento il 9 maggio per una frattura pluriframmentare del malleolo peroneale esterno, dopo lastra di controllo il 13/6 che mostrava una buona guarigione a la possibilità di cominciare la riabilitazione, riscontro appunto dopo aver cominciato la fisioterapia dolore interno alla base quando appoggio il piede (tanto da dover prendere antidolorifici in modo sistematico) e zoppia evidente. Nessuno di questi problemi era presente prima di iniziare la fisioterapia, camminavo meglio e non avevo dolore. Il fisioterapista sostiene che è tutto normale e che devo avere pazienza, rassicura che potrebbe essere dovuto al caldo e al fatto che l’osso tende a gonfiarsi, oppure ai tessuti che si infiammano dopo la seduta (tecarterapia+manipolazione). Di sedute fin’ora ne ho fatte 3 (programmate con frequenza di 2 volte a settimana). È tutto normale o devo preoccuparmi? Grazie mille
Dott. Nicolò Saba
Fisioterapista
Negrar
Buongiorno, sebbene lei abbia fornito molte informazioni riguardanti la sua storia clinica, queste non sono sufficienti per poter esprimere un chiaro parere oggettivo. Bisognerebbe capire innanzitutto qual era la sua situazione post-intervento e pre-fisioterapia, elemento acquisibile solamente tramite un'accurata valutazione fisioterapica. Per quanto riguarda il suo dolore può essere che vi sia un aumento della sintomatologia post-trattamento manuale però questa dovrebbe gradualmente ridursi nei giorni successivi. Le suggerisco di esprimere i suoi dubbi e le sue perplessità al suo fisioterapista e di continuare con il percorso in accordo con le linee guida del medico chirurgo, qualora le abbia fornite. Resto a disposizione. Cordiali saluti

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Dott. Luca Sgalla
Fisioterapista, Osteopata
Ancona
Buongiorno, è possibile che si manifesti dolore dopo le sedute di fisioterapia ed è importante monitorarlo per capire in che direzione sta andando il processo riabilitativo. Il Fisioterapista che la sta seguendo saprà sicuramente darle rassicurazioni in merito, con la tranquilità di poter fare riferimento all'ortopedico nel caso in cui qualcosa sembri non quadrare.
Saluti!
Dott. Luca Baleani
Fisioterapista
Osimo
Buongiorno, purtroppo sulla base delle informazioni fornite ma senza una valutazione fisioterapica è difficile poter dare una risposta certa. Il mio consiglio, dato che ha già parlato con il fisioterapista che la sta seguendo, è quello di rivolgersi all’ortopedico che l’ha operata per avere ulteriori delucidazioni sulla situazione. Dopo il trattamento fisioterapico può esacerbarsi la sintomatologia dolorosa, ma generalmente dovrebbe ridursi gradualmente e, nel giro di un paio di giorni, scomparire. Se questo non avviene ne parli di nuovo con il fisioterapista che la sta seguendo per capire come conviene muoversi. Per qualsiasi cosa resto a disposizione.
Dott.ssa Alessandra Bertolo
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
salve, può succedere che con il trattamento le articolazioni e i tessuti possano infiammarsi, e che la condizione rientri piano piano con il proseguire della guarigione, se invece non passa e soprattutto se i sintomi peggiorano , può fare un ecografia o una risonanza di controllo. cordiali saluti.
Dott.ssa Rita Ciaravola
Fisioterapista, Posturologo
Lainate
Buongiorno, è normale avere dolore all'inizio della riabilitazione. La caviglia è stata ferma un mese e adesso sta ricominciando a muoversi ma con gli esiti della frattura. Per questo nessuno può sapere se il suo percorso sarà più o meno difficoltoso. L'unica cosa certa è che fisioterapia la aiuterà sia nel breve termine che nel lungo termine a non avere danni secondari.
Qualora i dolori fossero insostenibili torni dallo specialista per escludere cause legate all'intervento. Se è tutto ok può provare a ridurre a due volte a settimana gli incontri con il fisioterapista per avere un Po' di riposo tra un accesso e l'altro
Saluti
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Vorrei avere maggiori informazioni.
Mi contatti telefonicamente senza impegno.

Cordialmente
Dott. Marco Zignani
Fisioterapista, Osteopata
Cassina de' Pecchi
Buongiorno. Può assolutamente essere che si manifesti un dolore di questo tipo. Inoltre, nel contesto di un percorso riabilitativo che sarà abbastanza lungo, 3 sedute sono decisamente poche per valutare l'efficacia di un trattamento.
Dott.ssa Paola Cardone
Fisioterapista
Roma
Buonasera, dobbiamo assolutamente considerare che il malleolo è una zona altamente vascolarizzata, e proprio per questo motivo non possiamo escludere del tutto che dopo un intervento (in particolare il suo, in quanto una frattura pluriframmentaria è più "grave" della classica frattura) e una serie di sedute fisioterapiche si percepisca fastidio o dolori, pertanto le consiglio di provare ad avere pazienza, il nostro corpo ha bisogno di tempo per riprendersi e recuperare del tutto, detto ciò, le auguro una buona guarigione.
Dott. Daniele Fornasari
Fisioterapista
Inzago
Buongiorno, se il dolore che lamenta è insorto successivamente all'inizio della riabilitazione ma senza che si siano verificati traumi importanti la cosa più probabile è che sia dovuto al fatto che i tessuti della caviglia e del piede debbano adattarsi nuovamente al movimento e al carico a cui non sono stati esposti mentre attendeva che la frattura si consolidasse, per cui potrebbe essere una cosa normale. Le consiglierei di proseguire con la fisioterapia, concentrandosi sul riabituare i muscoli e le articolazioni a muoversi e sopportare il peso del corpo gradualmente. Un saluto
Buondì, premesso che per darle un parere occorrerebbe una valutazione in presenza, è assolutamente normale che dopo un mese ci sia ancora dolore. Ma tecar e manipolazione non mi sembrano le strategie migliori per risolvere il problema. Mi rivolgerei ad un fisioterapista (laureato in fisioterapia).
Saluti
Dr. Tiziano Morrocchi
Fisioterapista, Osteopata
Roma
Buongiorno,
dalla descrizione sembra che il dolore comparso dopo l’inizio della fisioterapia possa essere legato a reazioni dei tessuti infiammati o sovraccarico post-riabilitativo, soprattutto nelle prime sedute. Dopo una frattura pluriframmentare del malleolo, i tessuti molli circostanti (muscoli, tendini, legamenti, capsula articolare) possono irritarsi facilmente con i primi movimenti più intensi, e il gonfiore può accentuare il dolore.
Tuttavia, alcuni punti meritano attenzione:
• Il dolore persistente e intenso durante l’appoggio non dovrebbe comparire in modo così marcato fin dalle prime sedute;
• Se compare gonfiore improvviso, rossore, blocco articolare o peggioramento progressivo, è opportuno rivalutare il piede con il medico o ortopedico prima di proseguire con la riabilitazione.
È importante comunicare apertamente con il fisioterapista, modulare l’intensità degli esercizi e valutare eventualmente una seconda opinione ortopedica se il dolore non diminuisce rapidamente con il passare delle sedute.
Cordiali saluti,
Tiziano Morrocchi
Fisioterapista – Osteopata

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