Salve, mio padre 73 anni,occlusione intestinale causata da tumore ,Stomia , cicli di chemio per 8 me

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Salve, mio padre 73 anni,occlusione intestinale causata da tumore ,Stomia , cicli di chemio per 8 mesi ( problema tumore risolto )quindi dopo un anno ricanalizzazione. Rioperato dopo 3 giorni per piccola perforazione vicino alla sutura ,oggi dopo 5 giorni ha iniziato a fare piccoli sorsi di te e camminare. Il giorno dopo hanno provato a dargli un po’ di minestra e alla sera e durante la notte si è sentito male . Rimesso il sondino per via nasale si è ripreso . Nel frattempo gli hanno fatto delle punture per far calare il gonfiore di gambe e braccia ( operazione andata a buon fine , infatti si è alleggerito di molto )Ora ,a 14 giorni dalla prima operazione ,ha ricominciato ad alimentarsi . Siamo a 21 giorni e viene dimesso . ,è molto a terra ... mio padre è sempre stato uno sportivo , gran gran fisico ed ora vedersi in queste condizioni sta subendo anche un trauma psicologico non indifferente ...ormai ad un mese ci sono pochi miglioramenti (tra l’altro in quest’ultima settimana ha dovuto assumere altro antibiotico per leggera febbre si pensi causata da leggera infezione della ferita). .... chiedo, e ringrazio sempre di cuore , chi mi risponderà, un po’ di pareri in riguardo ..... si riprenderà??? Faccio fatica a trovargli una giusta dieta , l’atra notte continue scariche , oggi dopo un giorno niente di niente e paura per un blocco !!
Dott. Niccolò Incarbone
Chirurgo generale, Proctologo, Gastroenterologo
Milano
La regolarizzazione intestinale dopo un intervento di ricanalizzazione richiede sempre un periodo di alcuni mesi in cui l'organismo si "assesta". Sono quindi normali periodi con scariche diarroiche o, al contrario, di stipsi.
Ciò che importante è una adeguata alimentazione (teoricamente nessun alimento è precluso, usando ovviamente il buon senso) e, soprattutto, idratazione.
Dato inoltre il decorso postoperatorio pesante penso sia assolutamente normale impiegare un pò di tempo prima di tornare in forma.
Le consiglio comunque una visita presso il Centro in cui viene seguito per un miglior inquadramento nutrizionale e terapeutico.
Saluti

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