Salve,mia mamma di età di 78 anni,tramite Tc addome completo senza contrasto hanno diagnosticato:al

9 risposte
Salve,mia mamma di età di 78 anni,tramite Tc addome completo senza contrasto hanno diagnosticato:al Surrene sinistro si apprezza una lesione nodulare di 14 mm non caretterizzabile all’esame basale.Specifico che il seguente esame è stato eseguito per altri scopi ma è venuto fuori questo problema al Surrene sx.Vorrei sapere se il caso di approfondimento e se magari sii potrebbe curare con farmaci?Grz
Dott. Daniele Consoli
Endocrinologo, Diabetologo, Dietologo
Siracusa
Dopo aver “incidentalmente” scoperto la nodularità, bisogna adesso caratterizzarla dal punto di vista funzionale attraverso l’esecuzione di semplici esami del sangue e delle urine.
Si rivolga ad un endocrinologo della sua zona per la prescrizione dei suddetti esami e per la loro conseguente elaborazione. Stia sereno.

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Buon giorno, è importante caratterizzare bene la natura, un adenoma surrenalico tipico ha delle caratteristiche densitometriche specifiche che il radiologo riconosce già alla Tc basale, quando non è così bisogna procedere ove possibile alla Tc con mezzo di contrasto, altrimenti a una risonanza. Sicuramente in parallelo si dovrebbe caratterizzare l'aspetto funzionale attraverso semplici dosaggi ormonali.
Saluti
Dr. Francesco Brunetti
Internista, Endocrinologo, Diabetologo
Chiavari
Mi associo alle risposte dei colleghi. Alcuni semplici esami per valutare se l'adenoma è attivo (secernente) oppure no. Eventuale RM se ci sono dubbi. In caso contrario farei solo un controllo ECOGRAFICO a sei mesi.
Dott. Alessandro Maltzeff
Endocrinologo, Internista, Diabetologo
Roma
Carissima Sig.ra, le immagini nodulari casualmente riscontrate al surrene vengono definite "incidentalomi" se inattive dal punto di vista della produzione di ormoni e prive di caratteristiche neoplastiche. In tale caso non è necessario alcun trattamento. Le consiglierei di farsi prescrivere il dosaggio di ACTH, CORTISOLO, Na, K, glicemia. Tra sei mesi ripeta una TC con mezzo di contrasto per vedere se il nodulo si è ingrandito ed il tipo di vascolarizzazione. Se le dimensioni restano stabili e se le analisi risulteranno nei limiti potrà stare ragionevolmente tranquilla!
Un cordiale saluto
Dott. Vincenzo Muscia
Endocrinologo, Diabetologo
Catania
Salve, l'approfondimento è consigliato in quanto i noduli surrenalici scoperti incidentalmente possono anche secernere ormoni responsabili di sintomatologia clinica (in primis ipertensione). Quanto alla TAC già in basale, senza mdc, può fornire indicazioni spesso sufficienti. In altri casi bisogna ricorrere ad altri esami morfologici, anche in considerazione della storia clinica del paziente.
Cordiali saluti
Dr. Enrico Pieretti
Endocrinologo, Dietologo, Diabetologo
Roma
Se la tac non ha chiarito la natura del nodulo farei una risonanza e i dosaggi ormonali per chiarire se il nodulo è secernente
Dott.ssa Maria Di Mauro
Endocrinologo, Dietologo, Diabetologo
Acireale
La nodularità del surrene andrebbe ben caratterizzata dal punto di vista strumentale e ormonale. Opportuno consultare un endocrinologo per inquadramento della patologia.
Dr. Andrea Scuto
Diabetologo, Endocrinologo, Andrologo
Catania
Gentile Paziente,
grazie per aver condiviso il caso di sua mamma. La presenza di una lesione nodulare surrenalica riscontrata incidentalmente (definita "incidentaloma") è un reperto relativamente comune, soprattutto in età avanzata. Nella maggior parte dei casi, queste lesioni sono benigne (es. adenomi) e asintomatiche, ma è comunque necessario un approfondimento per escludere:
- Iperfunzione surrenalica (es. eccesso di cortisolo, aldosterone o catecolamine).
- Caratteristiche radiologiche sospette (es. dimensioni > 4 cm, crescita nel tempo, aspetti irregolari all’imaging).

Nel caso specifico:
Una lesione di 14 mm richiede una valutazione ormonale completa (dosaggio di cortisolo libero urinario, ACTH, aldosterone/renina, metanefrine plasmatiche) per escludere un’eventuale attività endocrina anomala.

L’esame TC basale non è sufficiente per caratterizzare la lesione: potrebbe essere utile un imaging dedicato (TC con mezzo di contrasto o risonanza magnetica surrenalica) per definire meglio la natura del nodulo.

Per quanto riguarda l’opzione farmacologica, la terapia dipende strettamente dalla natura della lesione:
- Se la lesione è non iperfunzionante e benigna, spesso non è necessario alcun trattamento, ma solo monitoraggio.

- Se invece è associata a un’iperproduzione ormonale, esistono terapie farmacologiche specifiche per controllare i sintomi, mentre l’intervento chirurgico viene valutato solo in casi selezionati.

Data la delicatezza del quadro, le consiglio di prenotare una visita endocrinologica per sua mamma. Durante il consulto, potremo analizzare gli esami già effettuati, pianificare gli accertamenti necessari e discutere le opzioni più appropriate, garantendo un approccio personalizzato e sicuro.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Le informazioni fornite hanno carattere generale e non sostituiscono una consulenza medica. Ogni decisione diagnostico-terapeutica deve essere condivisa con lo specialista dopo un’attenta valutazione del caso.

Cordiali saluti,
Dott. Andrea Scuto
Specialista in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo
MISTERBIANCO - CATANIA - VIAGRANDE - MILANO
FB: scutoendocrinologia
IG: scuto_endocrinologia
Dott.ssa Laura Maria Mongioì
Endocrinologo, Diabetologo, Andrologo
Catania
Buongiorno, il riscontro di noduli surrenalici nel corso di esami eseguiti per altre problematiche è molto frequente, sono i cosiddetti "incidentalomi" surrenalici. Dopo la scoperta è utile un controllo endocrinologico per capire se la lesione produca o meno ormoni. Se, come spesso accade, si tratta di un adenoma non funzionante, la gestione si basa su controlli radiologici annuali e screening ormonale periodico. Nel caso le dimensioni aumentino oltre i 4 cm, si procede con asportazione chirurgica.

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