Salve io sono più di tre mesi che avverto dolori al petto sinistro e sotto il braccio sinistro ho fa

2 risposte
Salve io sono più di tre mesi che avverto dolori al petto sinistro e sotto il braccio sinistro ho fatto l holter ecg e solo due battiti irregolare come una massima di 146 che io ricorda in quel preciso istante salivo una bella scala e la minima 42 in piena notte e mi dicono che riguardo ecg e tutto ok ma questi dolori non vanno via ho preso brufen per un bel periodo ma niente poi ho preso tachifene e ugualmente nnt....
Ora sono iniziati dolori all addome con pulsazione che avverto all addome alla coscia sinistra e dietro la spalla da cosa può avvenire tutto questo??
Dott. Michele de Paulis
Cardiologo
Napoli
Una visita cardiologica ed un ecocardiogramma potrebbero fare un po' di chiarezza su questi sintomi. Si rivolga al Suo medico di base o al Suo cardiologo di fiducia.

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Gentile utente,

capisco la sua preoccupazione, ma dai risultati dell’Holter ECG non sembrano emergere problemi cardiaci significativi. Il fatto che la frequenza cardiaca massima sia stata di 146 bpm durante uno sforzo (salire una scala) e la minima di 42 bpm di notte rientra nella normalità, soprattutto se non ha altri sintomi preoccupanti come svenimenti o forte affanno.

I dolori al petto, al braccio sinistro e ora all’addome e alla spalla potrebbero avere diverse cause non cardiache, tra cui:

Dolori muscolo-scheletrici: tensione muscolare, postura scorretta o infiammazione di nervi e articolazioni (ad esempio una nevralgia intercostale o una contrattura).
Problemi digestivi: il reflusso gastroesofageo può causare dolore al petto che si irradia al braccio, così come disturbi addominali possono dare sensazioni di pulsazioni e fastidi diffusi.
Stress e ansia: a volte, lo stress prolungato può manifestarsi con dolori diffusi, palpitazioni e tensione muscolare.
Se i sintomi persistono, potrebbe essere utile:

Una valutazione ortopedica o fisioterapica, per verificare eventuali contratture o infiammazioni muscolari.
Un controllo gastroenterologico, se sospetta un problema digestivo.
Un esame più approfondito come un’ecografia addominale o un ECG sotto sforzo, se i sintomi lo rendessero necessario.
Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti, sarò felice di aiutarla con una visita in studio oppure con una consulenza online, così da poter valutare insieme ogni suo dubbio con la massima tranquillità.

Un caro saluto,
Dott. Alessandro Orrù

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