Salve, in seguito ad una frattura del quinto metacarpo mi è stata fatta una gessatura aperta intorno
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Salve, in seguito ad una frattura del quinto metacarpo mi è stata fatta una gessatura aperta intorno al mignolo e all'anulare e fino a metà avambraccio tenuta da una ferma fasciatura che ho tenuto per 40 gg; dopo la rimozione del gesso la mano era naturalmente debole e le dita quasi immobili, ma la cosa strana è che dopo un paio di giorni è cominciato un dolore bruciante in tutta la mano con riflesso fino al gomito; sono andata da un fisiatra che mi ha prescritto 2 cicli di fisioterapia ( ionoforesi con artrosilene, ultrasuoni e manipolazione guidata), ma dopo aver completato il primo ciclo la mano è ancora dolorante e non riesco a piegare le dita ( tutte, a parte il pollice), il mignolo è particolarmente rigido e non allineato alle altre dita; confesso di essere un poco scoraggiata, cosa posso fare per riacquistare l'uso ottimale della mano? Grazie
Capisco bene il suo scoraggiamento, ma dopo un’immobilizzazione così lunga il recupero della mano richiede tempo e costanza.
Le consiglio di proseguire con il ciclo di fisioterapia già in corso e di eseguire con regolarità anche gli esercizi domiciliari indicati.
Se, al termine del secondo ciclo, il risultato non fosse ancora soddisfacente, sarà importante rifare il punto con il fisiatra di riferimento, che potrà valutare la situazione, richiedere eventuali nuovi esami se necessario e riadattare il programma riabilitativo per accompagnarla al miglior recupero possibile.
Le consiglio di proseguire con il ciclo di fisioterapia già in corso e di eseguire con regolarità anche gli esercizi domiciliari indicati.
Se, al termine del secondo ciclo, il risultato non fosse ancora soddisfacente, sarà importante rifare il punto con il fisiatra di riferimento, che potrà valutare la situazione, richiedere eventuali nuovi esami se necessario e riadattare il programma riabilitativo per accompagnarla al miglior recupero possibile.
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Salve,
se i sintomi riferiti persistono e si associano a gonfiore della mano e avambraccio, calore al termotatto, allodinia (dolore allo sfioramento), potrebbe trattarsi di Algodistrofia. Le consiglio una rivalutazione da parte del Fisiatra per instaurare prima possibile terapie mirate come iniezioni di bisfosfonati, terapie fisiche come la Magnetoterapia (in assenza di controindicazioni), fisioterapia mirata.
Rimanendo a disposizione,
cordiali saluti.
se i sintomi riferiti persistono e si associano a gonfiore della mano e avambraccio, calore al termotatto, allodinia (dolore allo sfioramento), potrebbe trattarsi di Algodistrofia. Le consiglio una rivalutazione da parte del Fisiatra per instaurare prima possibile terapie mirate come iniezioni di bisfosfonati, terapie fisiche come la Magnetoterapia (in assenza di controindicazioni), fisioterapia mirata.
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